Il fatto

Rocambolesco inseguimento sulla sp231, poliziotti sulle tracce della banda della Stelvio

Il materiale sequestrato
I banditi sono riusciti a guadagnare la fuga. Recuperate diverse targhe e arnesi da scasso
22 commenti 5536

Scene da film sulla provinciale 231 tra Andria e Corato quando una volante della Polizia di Stato ha ingaggiato un inseguimento per bloccare la “banda della Stelvio”. L’auto, un’Alfa Romeo Stelvio scura, era stata segnalata più volte alla sala operativa poiché a bordo di essa si spostavano malintenzionati che rubavano targhe da auto in sosta.

I poliziotti sono riusciti ad intercettarla: a bordo della Stelvio si trovavano quattro persone a volto coperto che, vistisi braccati dalle forze dell’ordine, hanno tentato di speronare l’auto di servizio, finendo la propria corsa contro un muretto di cemento. I quattro sono riusciti a guadagnare la fuga.

L’inseguimento ha interessato la S.P. 231, direzione Corato: attimi concitati duranti i quali gli occupanti della Stelvio hanno tentato in un primo momento di accecare con un faro alogeno gli agenti e poi, lanciato del gasolio contro il parabrezza dell’auto di servizio, ed infine, tentato di speronare la volante contro il guardrail. Gli agenti infine, in contrada Capitolo (territorio di Trani) hanno costretto i malfattori a interrompere la corsa ma gli stessi hanno abbandonato il veicolo e si sono dileguati nelle campagne circostanti.

All’interno della Stelvio, poi sottoposta a sequestro, sono stati rinvenuti una lastra metallica che sarebbe servita come riparo balistico per sostenere un eventuale conflitto a fuoco; mazze, picconi, piedi di porco, tronchesi ed altri oggetti atti allo scasso; 1 jammer con 12 antenne; 3 pistole a salve; targhe appartenenti a varie auto; una paletta con effigie “Ministero della Difesa”; svariati mazzi di chiavi di auto; una luce led blu lampeggiante simile a quella usata dalle forze di polizia.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, in attesa degli ulteriori accertamenti di Polizia Scientifica.

giovedì 7 Marzo 2024

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Gratta gratta
Gratta gratta
1 mese fa

Siamo ritornati negli anni 70. Era di questo stampo la delinquenza di quegli anni…
Furti con scasso… c’è un ritorno al classico.
Meglio questa delinquenza, e no la Droga.,.

carluccio
carluccio
1 mese fa
Rispondi a  Gratta gratta

meglio nessuna delinquenza, non ti pare?

Gratta gratta
Gratta gratta
1 mese fa
Rispondi a  carluccio

Si, continua a sognare…

Ss ss
Ss ss
1 mese fa
Rispondi a  Gratta gratta

Io da parte mia sogno un regime duro!Fatto di regole.Dove ci sono regole e punizioni esemplari !

Ss ss
Ss ss
1 mese fa
Rispondi a  Gratta gratta

Ma che cavolo scrivi!Meglio niente!La droga è una conseguenza della delinquenza!Spero vivamente vengano arrestati!Spero vivamente che anche
Per il reato di spaccio e assunzione di droga ,si possa auspicare all’ergastolo!

l'anarchia al potere...
l'anarchia al potere...
1 mese fa

gli agenti della polizia dovevano farsi sparare addosso, speronare, prendersele di santa ragione e farsi buttare fuori strada… stando ai venti di questi ultimi giorni…

carluccio
carluccio
1 mese fa

complimenti e incoraggiamenti agli agenti di polizia.
fa piacere vedere che c’è ancora qualcuno che non si fa passare mosche sotto il naso …
mi auguro che il loro operato sia oggetto di riconoscimento da parte dei superiori di esempio ai loro colleghi, siano essi poliziotti, carabinieri o appartenenti a qualunque titolo e grado alle forze dell’ordine.

DARIO
DARIO
1 mese fa
Rispondi a  carluccio

Poi arriva il primo magistrato e butta tutto nel cesso i sacrifici degli altri

carluccio
carluccio
1 mese fa
Rispondi a  DARIO

hai ragione, ma ogni riscossa parte dal basso, da chi ha le mani e i piedi in questo fango, non certo da chi maneggia la materia con guanti, pinzette e garzina. purtoppo la delegittimazione delle forze dell’ordine viene dall’alto, chi si trova a fare fronte alla criminalità spicciola e media, quelle che più impattano sulla percezione di sicurezza dei cittadini, vine considerato e trattato con sospetto, con diffidenza, viene bersagliato da mille ammonizioni e legato da mille lacci e lacciuoli. per questo bisogna essere solidali con chi si sbatte e si spende per gli altri, bisogna riconoscere ed apprezzare il loro slancio. facciamolo loro sapere, anche attraverso un commento, un like, una lettera al loro comando, un segno, un gesto, fanno tanto. e fanno capire a chi sta al vertice che delegittimare o disarmare chi dovrebbe proteggerci non è una buona idea.

Luca
Luca
1 mese fa

E’ tutto sotto controllo oppure e’ la politica che non ha ancora preso atto che con questi mezzi a disposizione non si va da nessuna parte. Occorre più personale una rimodulazione totale dei mezzi a disposizione. Occorrono autoblindo e fuori strada tipo quelli in dotazione all’ esercito , nuovi equipaggiamenti e armamenti di tutt’ altra natura non certo mezzi di cartapesta buoni solo per delle passeggiate. Poi occorre rimodulare il sistema carcerario in colonie penali di rieducazione e lavoro , basta con permessi premio e uscite anticipate.

Gustavo
Gustavo
1 mese fa
Rispondi a  Luca

Tutti i gli articoli 21 e chi lavora all’interno del carcere devono girare il loro stipendio alle famiglie delle vittime, uscire al di fuori di una cella deve avere un prezzo, i detenuti devono lavorare tutti, ma risarcire le vittime e sopratutto pagare le spese processuali e non il gratuito patrocinio che paghiamo noi cittadini onesti con le nostre tasse…

DARIO
DARIO
1 mese fa
Rispondi a  Gustavo

E risarcire tutto il valore delle auto rubate

antonio musci
Antonio51
1 mese fa

un elogio grandissimo e sincero alla pattuglia della polizia di stato e a tutte le forze dell’ordine comprese gli istituti di vigilanza che ogni giorno mettono a repentaglio la PROPRIA VITA per una manciata di euro al mese.
grazie

Un CittaDino Comune
Un CittaDino Comune
1 mese fa

In questo paese, inteso come Italia, c’è poco rispetto per tutti gli uomini in divisa, essi siano carabinieri, poliziotti, finanzieri, guardie giurate, ecc., che spesso per uno stipendio da fame mettono a repentaglio la propria incolumità per difendere noi cittadini

La verità
La verità
1 mese fa

Complimenti alla Volante della Questura di Andria, dp che queste brave persone hanno buttato di tutto dalla macchina liquido in fiammabile ecc ecc sono riusciti a bloccare la macchina e a recuperare un ingente materiale per rapine . Purtroppo distrutta anche la volante ,bravi ai 2 Agenti 🥇🥇💪💪

franco
franco
1 mese fa

è proprio il caso da dire …HANNO RISCHIATO LA VITA…. ma purtroppo l’erba cattiva come la gramigna non muore mai….chissà di quale città erano i galantuomini…

Ss ss
Ss ss
1 mese fa
Rispondi a  franco

E’il caso di pensare:ma non sarebbe meglio pensare che in questo mondo dovremmo pensare bene come difenderci.A buon intenditore…

VattinVa
VattinVa
1 mese fa
Rispondi a  Ss ss

Attento che tra un po’ esce il fumo a forza di pensare

DARIO
DARIO
1 mese fa
Rispondi a  franco

Cerignola Andria?

Ss ss
Ss ss
1 mese fa

Comincio a pensare che ad ogni entrata in un paese,strada statale e quant’altro ,dovrebbe esserci una dogana☺️

Pier Luigi
Pier Luigi
1 mese fa
Rispondi a  Ss ss

A partire dalla direzione di Cerignola.

Occhio alla legge pro-delinquenti...
Occhio alla legge pro-delinquenti...
1 mese fa

Ora speriamo solo che i poliziotti non vengano chiamati a pagare i danni morali e fisici ai galantuomini perché sono fuggiti a piedi nei campi… Con la legge italiana e gli avvocati ci si può aspettare di tutto…