Il cuore senza macchia d’inganno che caratterizza lo stemma della città di Corato, nel corso degli anni, ha subìto un cambiamento stilistico che in pochi hanno rilevato ma che ha una forte rilevanza simbolica.
«Che fine ha fatto quella fiamma che ardeva sul cuore posizionato tra le quattro torri, stemma della nostra città?» si chiedeva un nostro lettore. Ed effettivamente, osservando da vicino le diverse raffigurazioni dello stemma della Città di Corato è possibile notare l’imperdonabile mancanza. Quello che oggi campeggia sul gonfalone ufficiale della città non è lo stemma del Comune di Corato, bensì una sua infedele riproduzione.
Effettuando delle ricerche sul sito istituzionale del Comune di Corato, l’immagine dello stemma ufficiale del Comune è così descritta: «Stemma di colore verde, al filetto in croce, che forma quattroquarti ciascuno contenente una torre merlata di tre al naturale, con le aperture e le finestre di colore nero. Su tutto uno scudetto d’argento contenente un cuore fiammeggiante di colore rosso. Motto COR SINE LABE DOLI – cuore senza macchia di tradimento». Quanto alla descrizione del gonfalone si legge: «Drappo di colore verde, ornato di ricami d’argento, contenente lo stemma comunale sopra descritto, con l’iscrizione centrata in argento: COMUNE DI CORATO».
L’immagine riportata accanto alla descrizione, però, non rispecchia fedelmente la descrizione: il cuore tra le quattro torri ha perso la fiamma.
Tra l’altro tale descrizione è riportata pedissequamente all’articolo 3 del regolamento per l’uso dello stemma, del gonfalone e della fascia tricolore, adottato dal Comune di Corato nel 1992. Un regolamento molto severo e dettagliato che spiega, tra l’altro, come l’uso improprio dello stemma comunale è vietato e può essere sanzionato.
Non è possibile risalire all’epoca in cui lo stemma del Comune di Corato ha subìto il cambiamento nella rappresentazione del cuore. Sta di fatto che persino il sito ufficiale del Comune utilizza uno stemma che non è esattamente quello del Comune di Corato e che il gonfalone presente in sala verde e spesso utilizzato nelle cerimonie ufficiali, a rappresentare la presenza della Città di Corato, non riporta lo stemma corretto.
Il cuore tra le torri non arde più. E non se n’è accorto nessuno.
adesso è tutto chiaro, è la fiamma ripudiata che di notte si aggira per la città e incendia per vendicarsi della cacciata!
rimettiamola subito al suo posto e liberiamoci della sua collera distruttiva!
Il motivo lo vedo nella perdita di amore da parte degli amministratori che si sono succeduti negli ultimi quanrat’anni, nei confronti della Città e dei suoi cittadini. Rispecchia alla perfezione lo scemare delle nostre istituzioni locali.
Bellissimo il sito del comune. Nemmeno in https, buon 2004!
Chiamarlo sito è un’offesa alle vere pagine web.
facciamo un referendum. qual’è l’ortaggio che ci rappresenta di più? il pomodoro cuore di bue (senza fiamma) o il ravanello (con fiamma)? siamo al grottesco.
Questo per non fare figure di fuoco😹😹😹😹
Si spiega perche’vogliono cambiare il nome di Piazza Almirante.😊😊😊😊😊🫣🫣🫣🫣🫣🫣😹😹😹😹😹non cantate vittoria ,quanto altro puo’durare…Mettere mani al Gonfalone.🙀🙀🙀🙀Non lamentatevi della Meloni