È l’influencer Michele Monopoli il protagonista della nuova campagna di sensibilizzazione ambientale promossa da Sanb, la società di servizi ambientali del nord barese.
Michele Monopoli, noto al pubblico di TikTok e Instagram per il suo impegno e la sua capacità di coinvolgere un vasto pubblico giovane, è stato scelto come volto di questa campagna per la sua capacità di comunicare efficacemente e in modo coinvolgente.
La campagna, che sarà condivisa anche sulle piattaforme digitali, mira ad incoraggiare tutti i cittadini ad adottare e mantenere comportamenti quotidiani rispettosi dell’ambiente così da garantire un futuro più sostenibile per tutta la comunità.
«L’obiettivo della campagna – afferma l’avvocato Nicola Roberto Toscano, amministratore unico di Sanb – è quello di creare una maggiore consapevolezza nei cittadini sugli effetti negativi che l’abbandono indiscriminato di rifiuti genera nell’ambiente. Inoltre è un implicito invito ad essere tutti attori del cambiamento nel proprio quotidiano».
«Michele Monopoli, con il suo stile unico e la sua autenticità, riesce a trasmettere un messaggio potente: ogni individuo ha il potere di fare la differenza e la responsabilità di proteggere l’ambiente» conclude Toscano.
Infatti,cominciano a vedersi buste di immondizia ovunque.Ridateci i cassonetti.Non e’servito a nulla mettere in moto questa macchina di raccolta differenziata che non viene neanche fatta.Paghiamo tanto e inquiniamo di più.Personslmente io non ho bisogno di influencer ,tra l’altro che si presenta in questa maniera.Pulitevi i visi ,prima di esporvi per la pulizia dell’ambiente!
i nostri cari influencer… i gota del presente…
scelta al passo con i tempi, tuttavia dubito che il messaggio arrivi al neurone di quelli che insozzano e che continueranno a farlo.
purtroppo…
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Credo che l’ influencer faccia l’agricoltore come attività principale. Credo sappia che il territorio va salvaguardato e tutelato in ogni dove, più dei teorici e politicizzati presunti tutori dell’ambiente. Vendersi per pubblicizzare coloro i quali come attività principale dovrebbero contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sia un gravissimo errore. Semplicemente perchè non lo fanno o lo fanno malissimo. Ripeto il territorio di Corato, soprattutto la periferia e i viali rurali sono pieni di rifiuti abbandonati e sistematicamente bruciati. Nessuno dei presenti e degli assenti (Assessori e Sindaco) hanno mai deciso di contrastare il fenomeno multando seriamente gli incivili. Francamente dovrete essere educati a fare bene il proprio mestiere. Basta morale e chiacchiere.
Ma chi è?