«Pagare tutti per pagare meno», inizia così il comunicato stampa diramato dalla sezione cittadina del Partito Democratico che sottolinea l’importante recupero da parte di SIxT di importanti somme di Tari e Imu nel 2023.
«In questi ultimi mesi, – esordisce la nota – alcuni dei nostri concittadini sono stati raggiunti da cartelle esattoriali per il recupero delle tasse sui rifiuti. Solo in piccola parte percentuale le cartelle contengono errori, spesso dovuti alla compilazione frettolosa presso gli uffici di riscossione. Per lo più, invece, si tratta di tasse mai dichiarate o pagate. Seppure un aggravio fiscale non piaccia a nessuno, il mancato pagamento di oneri dovuti da ciascuno, ricade su tutti gli altri contribuenti negli anni a seguire».
In precedenza si agiva in ragione di un bando che garantiva un aggio elevato alla società privata esattrice per conto del Comune, per cui il Comune, di conseguenza, beneficiava dei proventi in maniera ridotta.Ma l’aria sta cambiando… Sixt ha introitato incassi di diversi milioni di euro nel 2023 essendo passato il pagamento spontaneo dal 60% al 77% rispetto agli anni precedenti. Questo significa che ci sono alcuni contribuenti che spontaneamente hanno accolto di regolarizzare la propria posizione, perché inadempienti consapevoli. Si è verificato, quindi, un aumento di recupero di somme rimaste evase, di versamenti spontanei delle somme dovute nel tempo, e un ampliamento complessivo della platea dei contribuenti. Questo risultato ci consentirà di svincolare degli accantonamenti dal fondo rischi e destinarlo ad alleviare il carico fiscale che incombe sui cittadini tutti. Inoltre ci si augura che ciò significhi più assunzioni comunali, servizi ed efficienza».
«ll Partito Democratico, intende dare il doveroso risalto alla notizia del successo della lotta all’evasione di Tari ed Imu, garantito dall’impegno della SIXT e della Soget, come segnale di discontinuità rispetto al passato, per le sue ricadute positive su tutta la comunità. Invitiamo, infine, i cittadini a dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata e a monitorarlo per risolvere tempestivamente eventuali contestazioni ed evitare di incorrere in sanzioni e interessi di mora. Per pagare meno occorre innanzitutto che paghino tutti».
Finalmente nel 2024 la TARI, come promesso da assessore Sciscioli e Sindaco, per la prima volta subirà una riduzione.
Se è una promessa bisogna stare molto attenti. Chi parla deve scrivere e mantenere gli impegni. Non esistono le promesse. Quelle vanno lasciati a colori i quali fanno politica. Quella fallimentare.
Siete voi che dovete fare controlli e scovare i furbi e non dire” pagate tutti per pagare meno” Aspitt semb.
Uno slogan senza senso. La Tari aumenta a dismisura nonostante l’impegno sulla differenziata. Qualche domanda sugli importi è più che lecita. Anche se spiegazioni non arrivano mai
“Solo in piccola parte percentuale le cartelle contengono errori, spesso dovuti alla compilazione frettolosa presso gli uffici di riscossione……” Sicuro?? O errori commessi dagli impiegati per omonimia e per di più residente nella stessa via? Verificare il nominativo del proprietario, codice fiscale ed altri dati prima di inviare le cartelle!!!
Esattamente cosa volete dire? Contrastate il fenomeno dei rifiuti abbandonati in ogni dove. Nei viali rurali la situazione è semplicemente vergognosa e il fenomeno non viene minimamente considerato dagli esperti del settore (perdire), dall’Amministrazione (se esiste) e dalla SANB (che dovrebbe fare molto meglio il suo mestiere). Inoltre quelli che fanno la differenziata (siamo molti ma non siamo tanti) devono pagare ancora di più per la diffusa incapacità di gestire tale situazione. Ci sono obblighi legislativi che anche la pubblica amministrazione e i loro derivati devono rispettare.
non risulta da nessuna parte che -a fronte di errori o simili commessi da altri- paghi sempre Pantalone.- non esiste proprio, anzi se di errori si tratta dovrebbero essere corretti, senza invio di cartelle aggiuntive e soprattutto di anni passati (e se le ricevute non si trovano? tocca pagare di nuovo, cosa già successa ) SIXT incaricata dal comune NON è possibile nel 2024 ricorrere ad errori e poi magari dire-come è già successo- E’ STATO UNO SBAGLIO DELL’OPERATORE DOVE SI E’ PAGATO(!) quindi scaricano tutto sull’utente che si deve sobbarcare accessi e code per cercare spiegazioni.- Il PD cominci con il vigilare dall’inizio il funzionamento della SIXT e senza rallegrarci del 77% sproni detta società a cercare di raggiungere almeno il 90% così varrebbe l’assioma PAGARE TUTTI PER PAGARE DI MENO….