Ieri pomeriggio nell’agorà del liceo classico e delle scienze umane “Alfredo Oriani”, si è svolta la premiazione della seconda edizione del concorso studentesco organizzato dall’Anpi Corato “Maria Diaferia”, e in particolare del gruppo scuola, in occasione della giornata della memoria.
Il concorso, proposto a tutte le scuole della città, sia primarie che secondarie, quest’anno si è svolto sul tema “Tanti i colori dei triangoli di stoffa, tante diversità, tanta possibile speranza di vita, ma Arlecchino non abita qui”.
«L’obiettivo – spiega l’Anpi – è stato quello di puntare l’attenzione, oltre che sugli ebrei, principali bersagli delle persecuzioni sistematiche e dello sterminio di massa per motivi ideologici, sulle minoranze discriminate e perseguitate come rom, asociali, omosessuali, prigionieri politici, categorie sociali ed etniche, identificati da triangoli colorati cuciti sulle casacche. Il tema ha voluto suscitare negli studenti una ulteriore riflessione sulla complessità dello sterminio, oltre che approfondire la conoscenza delle “diversità” colpite e spesso dimenticate».
Alla manifestazione, in cui sono stati esposti, in forma di mostra tutti i lavori pervenuti, hanno partecipato un gran numero di studenti, docenti, dirigenti scolastici e amministratori. Alla premiazione, tra gli altri, erano presenti i dirigenti scolastici Mariagrazia Campione dell’istituto comprensivo Cifarelli-Santarella e Francesco Catalano dell’istituto superiore “Oriani-Tandoi”, la ex dirigente Angela Adduci, Roberto D’Introno per conto dell’Open Space e Adriana Diaferia per il forum dei giovani (entrambi partner dell’iniziativa), l’assessore alle politiche sociali Felice Addario e la presidente del consiglio comunale Valeria Mazzone. L’Anpi «ringrazia l’amministrazione comunale per il patrocinio sia morale che economico».