Un meraviglioso esemplare di gufo è stato salvato da un cittadino che l’ha scorto sotto un albero del cimitero comunale. «Stavo andando, come ogni sabato mattina, a trovare la tomba di mio padre» ci racconta Giuseppe, protagonista della vicenda. «Sotto un albero noto il gufo, appollaiato e fermo sul selciato. Provo ad avvicinarmi ma non reagisce. Allora lo prendo con le mani e lo porto nell’ufficio del cimitero e lo poggio in una grossa scatola di cartone».
Il gufo è bagnato, intirizzito e spaventato e così Giuseppe contatta Tonia Roselli, appassionata di recupero di animali per avviare l’iter corretto e salvaguardare il volatile che fa parte delle specie protette. Il gufo comune è stato affidato alle cure del Nucleo Operativo Recupero e Tutela Fauna Selvatica. «Chiunque potrebbe imbattersi in un animale protetto ferito o che necessita aiuto. – spiega Giuseppe. «È fondamentale mantenere la calma, rivolgersi a chi ha esperienza e contattare personale qualificato».
magari inserire i recapiti per contattare il personale qualificato magari…
Osservatorio Faunistico Regionale (Bitetto): 0809920283.
Nucleo Operativo Recupero Fauna Selvatica: 3485645878-3483145810
chi salva una vita salva il Mondo.
Ottimo Giuseppe, come sempre!
se lo facessimo tutti….
…………….a trovarli i gufi feriti nel cimitero!!!!