La Procura di Trani ha aperto una inchiesta sull’incidente verificatosi ieri sera sulla provinciale Corato – Trani in cui sono morti il 37enne Vincenzo Lafiandra e l’82enne Savino Calvano e in cui sono rimasti gravemente feriti la moglie e i due figli piccoli di Lafiandra.
Un atto finalizzato a fare chiarezza sulle cause reali della tragedia. Il reato ipotizzato è quello di omicidio stradale. Le salme delle due persone decedute sono attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Le relazioni degli agenti della Polizia Locale di Trani, che hanno curato i rilievi del sinistro, oltre alle testimonianze delle persone che hanno assistito al drammatico episodio, saranno rilevanti per accertare le responsabilità dell’accaduto.
Le solite leggi italiane del cacchio.In questo caso i guidatori sono morti!Chi dovrebbe pagarne le conseguenze!Questo per dare lavoro agli avvocati,riempire aule di tribunali.Di cause che non si risolveranno mai!Vedi strage dei treni!Schifo dello schifo!
Dovrebbe essere condannato anche chi, negli anni, avrebbe dovuto fare il proprio lavoro e mettere in sicurezza la strada, ma non l’ha fatto; mi riferisco ai fenomeni dell’ente preposto alla gestione della Corato – Trani.