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L’Intelligenza Artificiale ridefinisce la Cybersecurity nel 2023

Michele Cioce
Michele Cioce
L'Intelligenza Artificiale ridefinisce la Cybersecurity nel 2023
Immagine generata con AI
Tra opportunità e sfide, l'AI diventa un alleato chiave nella lotta contro le minacce informatiche, richiedendo un approccio responsabile e collaborativo per un futuro digitale più sicuro.
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Il 2023 è stato un anno di svolta per la cybersecurity, segnato dall’adozione sempre più diffusa dell’intelligenza artificiale (AI) come strumento di difesa contro le minacce informatiche. L’AI è diventata un alleato indispensabile nella lotta contro i cyber criminali, offrendo nuove opportunità per rafforzare la sicurezza e la resilienza delle reti e dei sistemi.

Uno degli sviluppi più significativi è stato il lancio dell’AI Assistant for Security di Cisco, che ha dimostrato il potenziale dell’AI nell’automatizzare compiti complessi e fornire insights preziosi per prendere decisioni informate. Analizzando oltre 550 miliardi di eventi di sicurezza ogni giorno, l’AI Assistant di Cisco ha potenziato le capacità di rilevamento e risposta alle minacce, consentendo alle organizzazioni di operare a una velocità e una scala senza precedenti.

Grazie all’uso di algoritmi di machine learning sofisticati, le organizzazioni sono ora in grado di analizzare enormi quantità di dati provenienti da diverse fonti, come log di rete, comportamenti degli utenti e eventi di sistema, per identificare anomalie e vulnerabilità prima che possano essere sfruttate dai cyber criminali. Questo approccio proattivo ha permesso non solo di accelerare il processo di rilevamento delle minacce, ma anche di prevenire attacchi informatici, garantendo una maggiore resilienza cibernetica.

Oltre agli aspetti positivi, in questo anno, sono nati nuovi rischi associati all’uso dell’AI nella cybersecurity. I cyber criminali hanno iniziato a sfruttare l’intelligenza artificiale per rendere i loro attacchi più sofisticati ed elusivi, evidenziando la necessità di una comprensione profonda dei rischi e di una formazione adeguata per mitigarli. Ad esempio, tecniche come le “prompt injections” sono state utilizzate per aggirare i filtri di sicurezza e manipolare i modelli di AI. Inoltre, l’implementazione dell’AI ha sollevato questioni etiche e normative, come il rispetto della privacy e l’equità nei processi decisionali.

Nonostante queste sfide, il potenziale dell’AI nel trasformare la cybersecurity è innegabile. Le organizzazioni che hanno abbracciato l’AI come strumento di difesa hanno riscontrato benefici significativi, come una maggiore visibilità sulle minacce, una risposta più rapida agli incidenti e una riduzione dei costi operativi. Ad esempio, secondo uno studio di Teramind, le organizzazioni che adottano l’intelligenza artificiale sono riuscite a individuare e contenere le violazioni dei dati il 27% più velocemente rispetto a quelle che non la utilizzano.

Guardando al futuro, l’AI continuerà a svolgere un ruolo chiave nella cybersecurity. Sarà essenziale investire nella ricerca e nello sviluppo per migliorare la resilienza dei modelli di AI contro gli attacchi avversariali e ridurre i falsi positivi. Inoltre, l’adozione dell’AI richiederà una stretta collaborazione tra i vari stakeholder, inclusi i fornitori di tecnologia, le autorità di regolamentazione e le organizzazioni di settore, per sviluppare standard e linee guida comuni che garantiscano un uso responsabile ed etico.

Il 2023 sarà ricordato come l’anno in cui l’intelligenza artificiale è diventata un alleato indispensabile nella lotta contro le minacce informatiche. Le organizzazioni che sapranno cogliere le opportunità offerte dall’AI, pur navigando con successo tra le complessità e i rischi associati, saranno quelle che usciranno vincitrici nella battaglia contro le minacce informatiche del futuro. In un mondo sempre più interconnesso e digitale, l’AI sarà un elemento chiave per garantire la sicurezza e la resilienza delle organizzazioni, richiedendo un impegno costante nell’innovazione, nella collaborazione e nella formazione per costruire un futuro digitale più sicuro per tutti.

venerdì 29 Dicembre 2023

(modifica il 21 Aprile 2024, 12:19)

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