mercoledì, 27 dicembre 2023
“Sonore mete di echi poetici”, un reading musicato con la poetessa Aurora TarantoMercoledì 27 dicembre, alle 20.30, nell’Auditorium dell’Istituto d’Arte “Federico II Stupor Mundi” si terrà il reading poetico musicato “Sonore mete di echi poetici” con la poetessa Aurora Taranto, di vocazione civile nonché finalista di svariati concorsi letterari nazionali ed internazionali, autrice del libro Cuori raccolti) col sostegno dell’Associazione Be Movie Dimmi Cosa Vedi Lab presieduta, dal regista Dario Iurilli.
«In un’atmosfera raccolta e silenziosa -spiega Taranto -, tipica del periodo natalizio, si vedranno unite le due arti della poesia e della musica in un progetto unico nel suo genere, pensato per avvicinare un ampio pubblico, anche giovanile, alla tutela, valorizzazione e promozione dei diritti umani, della pace e della solidarietà, in un clima leggero, gaio e spensierato ma al contempo aulico, caloroso e ricco di spunti di riflessione».
Taranto leggerà sue poesie «ma soprattutto di autori moderni e contemporanei, italiani e stranieri, dal rilevante spessore umano (oltre che artistico-letterario-culturale), acclamati dalla critica, ma poco noti al pubblico italiano, in grado di portare la parola all’apice del suo potere espressivo e comunicativo».
Il reading, patrocinato dal Comune di Corato e inserito nella rassegna “Incanto” a Natale, sarà accompagnato dalle note della Francesco Greco Ensemble, complesso musicale tarantino che vanta un repertorio di 400 pezzi musicali spazianti tra musica classica, musica sacra, musica popolare, musica etnoarabeggiante e colonne sonore da film, rivisitati in chiave rock. Ingresso gratuito.
«Una musica per non isolarsi (contrariamente a quanto di solito avviene tra i giovani d’oggi), una poesia per non fuggire (ricca di realismo, di verità, di vita vissuta e “scalata”), un sodalizio fra le due per darsi una mano e sconfiggere la paura della solitudine, reale o immaginata. Uno sguardo al passato e al presente con la certezza che tutto ciò che proviamo riecheggia nel cosmo in forma armonica, se ci si arma di occhi attenti e orecchie ben aperte, e ricade sul nostro cuore spalancando i polmoni in un respiro universale. Un canto corale che sia davvero radicato in noi per poter approdare all’INCANTO di questo Natale».