Gennaro Marzocca
La storia

Rino Marzocca “dribbla” la sordità e vince la Champions League U21 di futsal

Gennaro Marzocca, 15enne sordo dalla nascita e giovane promessa del calcio, ha fatto della sua disabilità il suo punto di forza e ha vinto la 6a European Deaf Champions League U-21 Futsal che si è svolta a Charleroi (Belgio), dove è stato premiato anche come miglior giovane giocatore sordo under 16
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Gennaro Marzocca
Gennaro Marzocca

“I sordi possono tutto, tranne che sentire”.

Questa frase del medico Etienne Jacot è quella che si addice di più a Gennaro Marzocca, giovane coratino di 15 anni, studente al secondo anno dell’istituto tecnico economico e tecnologico “Tannoia” di Corato e giovane promessa del calcio.

Nonostante sia sordo dalla nascita, Rino – come lo chiamano gli amici – è riuscito a far spiccare le proprie qualità tecniche e atletiche grazie al suo carattere forte, determinato e grazie anche al sostegno della sua famiglia (padre e madre pure loro sordi).

E ci è riuscito alla grande, visto che è appena rientrato vincitore dalla 6a edizione della European Deaf Champions League U-21 Futsal che si è svolta a Charleroi (Belgio) lo scorso fine settimana. Rino ha avuto il grande onore, nonostante la giovanissima età, di far parte della squadra italiana dell’Asd P.S.P. F.R. Napoli ed è stato anche premiato come miglior giovane giocatore sordo con meno di 16 anni.

«Mi sono avvicinato allo sport sin da bambino grazie alla passione di mio padre per il calcio che mi portava a vedere le partite a cui lui stesso partecipava come giocatore» racconta Gennaro. «Mi ha insegnato tanto. Così, all’età di 7 anni ho iniziato a giocare a calcio e questo sport è diventato anche per me una grande passione».

Oltre a essere un giocatore della FSSI (Federazione sport sordi Italia) Gennaro è primariamente un giocatore della Virtus Corato Under 17 dove può competere al pari dei suoi compagni di squadra normoudenti.

«Per Rino – dice Graziana De Mola, assistente alla comunicazione di Rino sin da quando aveva 3 anni – il calcio non è mai stata solo una passione, è stato uno stimolo per affrontare e abbattere le barriere della sordità e dell’ignoranza che purtroppo ancora oggi dilaga sulla questione. I sordi possono tutto tranne che sentire. Non hanno l’udito, ma compensano con tutti gli altri organi di senso ovviamente molto più sviluppati rispetto alle persone normodotate. Lo sport da sempre è considerato un mezzo di inclusione e supporto alla socialità e la storia di Gennaro dimostra che si può e si deve lottare per i propri sogni, non fermarsi e non mollare mai».

mercoledì 20 Dicembre 2023

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franco
franco
4 mesi fa

credo invece che possano anche sentire.- l’affetto del prossimo o on?