Umberto Galimberti come Vasco Rossi. Il paragone non è un azzardo se si considera il tutto esaurito registratosi in pochissimi minuti, forse anche una manciata di secondi, dall’apertura degli accrediti online per ottenere un posto riservato per la lectio magistralis del prossimo 19 gennaio nel Teatro Comunale di Corato.
Nemmeno il tempo di collegarsi alla pagina dell’evento per potersi accreditare che l’iniziativa aveva registrato il soldout, lasciando con l’amaro in bocca decine di persone interessate all’evento. Il tutto con grande stupore anche dei rappresentanti istituzionali.
Da Palazzo di Città fanno sapere che «sono bastati 10 minuti per registrare il tutto esaurito per l’incontro con il filosofo Galimberti»; ci sono tuttavia testimonianze di persone che già dopo 3 minuti non hanno potuto ottenere l’ambito tagliando.
«Un click day super atteso, come attestano le numerose richieste ricevute negli scorsi giorni e il gran numero di prenotazioni avvenute in pochi minuti. Un risultato che, visto il successo del primo incontro dei ‘Venerdì culturali’, tenutosi ieri sera con Vito Mancuso, rappresenta un dato positivo, un qualcosa di atteso che si concretizza per le attività culturali» tengono a precisare dal Comune.
«Dispiace, quindi, sentire parlare di complotti o di dubbi» si legge ancora nella nota del Comune che tuttavia non specifica in quali circostanze né chi abbia sollevato perplessità, arrivando persino a parlare di “complotti”.
Diversamente dal presidente della commissione cultura Eliseo Tambone, il quale, seppur lieto del risultato è rimasto stupito dalla rapidità con la quale siano andati via i biglietti, l’assessore alle politiche culturali Marcone afferma: «È una situazione sorprendente ma che certamente non ci stupisce. Da diversi giorni siamo stati contattati da scuole, associazioni, singole persone dell’intero territorio per avere informazioni sull’appuntamento del 19 gennaio con il prof. Galimberti».
E aggiunge: «190 posti dei 490 disponibili sono stati riservati agli studenti delle scuole, pubblico adolescente privilegiato proprio perché il tema del talk li riguarda direttamente, in un momento in cui l’emotività dei più giovani e la loro fragilità è argomento di discussione nazionale. Nessun complotto. Semplicemente la scelta politica di indirizzare innanzitutto agli adolescenti il messaggio del prof. Galimberti in questo momento delicato per loro».
Pur respingendo presunte perplessità, Marcone tuttavia assicura che si è ala lavoro per verificare «che tutto si sia svolto correttamente, e che non ci siamo state alterazioni o disfunzioni tecniche proprio in virtù delle tante contemporanee connessioni alla piattaforma».
L’occasione è certamente propizia per evidenziare, da parte di Marcone, «come la scelta dei “Venerdì culturali” sia un qualcosa di davvero buono e interessante».
«Una scelta – conclude Marcone – che incontra il favore e il plauso del pubblico. È necessario avere lo sguardo dritto, come Mancuso ha sottolineato ieri sera perché “se sei ansioso avrai sguardo ansioso”».
sabato 16 Dicembre 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
anche qui complotti e diavolerie varie…ma finitela una buona volta….pensate positivo e andate a teatro
Visto l’enorme richiesta e l’alto numero di persone che sono rimaste fuori, perché non andare incontro alla “sete di cultura” e pensare ad una diretta online, in via del tutto eccezionale, visto che siamo nel 2023 e con i nuovi mezzi si possono superare tutti i limiti anche quelli dovuti alla rapidità di chi è più bravo a prenotarsi online rispetto a chi è meno esperto?
Ascoltare è non mettere in pratica la reputo solo una”moda”.