L'opera

L’Immacolata Concezione in un antico dipinto

L'Immacolata Concezione in un antico dipinto
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Venerdì, 8 dicembre verrà restituito alla pubblica fruizione un antico dipinto raffigurante l’Immacolata Concezione, che presumibilmente è da far risalire alla seconda metà del Settecento
venerdì, 08 dicembre 2023
Corato
Piazza Venezuela, 11mostra mappa

venerdì, 08 dicembre 2023

L’Immacolata Concezione in un antico dipinto

Venerdì, 8 dicembre alle ore 19 nella Chiesa dei Cappuccini a Corato in piazza Venezuela, 11, per iniziativa dell’Arciconfraternita Sacro Monte di Pietà e dell’Ente Morale Istituto Regina Elena, viene restituito alla pubblica fruizione un antico dipinto raffigurante l’Immacolata Concezione, che presumibilmente è da far risalire alla seconda metà del Settecento.

Ancora una volta attraverso un’analisi ragionata e attenta ci si è resi conto di quali intrecci e connessioni è fatta la storia delle opere, di qualunque genere esse siano: affreschi, dipinti, stampe, oggetti liturgici, paramenti, ricami. Dipanare questi intrecci e cogliere le connessioni esistenti tra oggetti ed eventi storici, sottraendoli al buio della non-conoscenza, è quasi sempre una sfida a volte difficile, ma pur sempre entusiasmante.

È il caso di questo dipinto che, per decenni e decenni, è stato visibile a pochissimi, perché collocato in un’area di semi-clausura nell’ex convento dei Cappuccini e poi tenuto per alcuni anni in un corridoio della Casa Protetta “Dono di Speranza” nell’ex Ospedale Umberto I.

Sottoposto anni fa ad un restauro conservativo per interessamento di don Gino Tarantini, studiato e analizzato in quest’ultimo periodo anche con il contributo dell’Associazione “Amici dei Musei”- Corato, proprio nel giorno in cui ricorre la festività liturgica dell’Immacolata, lo si riporta nella chiesa dei Cappuccini, per poterne condividere la fruizione con il maggior numero possibile di persone, che amano scoprire la storia della propria città anche attraverso questo genere di opere.

L’intento ovviamente è quello di continuare a compiere il lavoro di ricognizione e svelamento, già avviato qualche anno fa nella chiesa e nell’ex convento dei Cappuccini, perché di fatto la conoscenza condivisa costituisce la premessa di ogni processo di valorizzazione e tutela.

A parlarne saranno Angela Paganelli, che dell’Arciconfraternita Sacro Monte di Pietà è l’attuale presidente, e Maria Pia Sardano, presidente, a sua volta, dell’Associazione “Amici dei Musei”- Corato. L’incontro, durante il quale le parole e le immagini s’intrecceranno con i suoni, si avvarrà dei contributi musicali al violoncello del M° Marco Clarizio e degli apporti dell’Ensemble Polifonico Vox et Anima, diretto dal M° Benedetta Lomuscio.

Il M° Marco Clarizio ha conseguito il Diploma di Violoncello e poi il Diploma accademico di II livello in Violoncello ad indirizzo Solistico, entrambi presso il Coservatorio “N. Piccinni” di Bari, sempre con il massimo dei voti nonché la lode e la menzione. Dal 2014 riveste il ruolo di primo violoncello dell’Orchestra Filarmonica Pugliese ed è docente di ruolo nella Scuola Secondaria di primo grado. Attualmente suona un Violoncello di Liuteria napoletana del 1877.

L’Ensemble, nato nel 2011, è composto da dieci giovani appassionati di età compresa tra i 19 e i 38 anni ed è specializzato in un vasto repertorio di musica sacra. Si è esibito in numerosi concerti in varie città della Puglia e anche fuori regione. E’ stato coro guida della Santa Messa, presieduta da papa Francesco, nel 2017 a San Giovanni Rotondo e nel 2020 ha registrato il suo primo CD, dedicato alla figura del Canonico e organista andriese Mons. Antonio De Fidio.

giovedì 7 Dicembre 2023

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