Un progetto per evitare i disagi legati al passaggio a livello di via Bagnatoio esiste ed è nelle mani dell’amministrazione comunale. Lo si è appreso nel corso dell’ultimo consiglio comunale dalla diretta voce del sindaco in risposta ad una interrogazione del consigliere Palmieri.
«C’è una interlocuzione quasi quotidiana con Ferrotramviaria – ha affermato il primo cittadino – non nascondo che c’è irritazione da parte nostra perché si perde tempo sulla questione di via Bagnatoio. Abbiamo scritto e riscritto, dopodiché loro rimandano la palla sul nostro campo».
E ha aggiunto: «Abbiamo deciso con l’ufficio tecnico di adottare in giunta il progetto che Ferrotramviaria ci ha mandato per il quale noi avevamo richiesto delle modifiche che ad oggi tardano ad arrivare».
Parole inequivocabili: Ferrotramviaria ha inviato al Comune un progetto; il Comune a sua volta ne ha chiesto delle rettifiche e, ad oggi, non è ancora arrivato il progetto modificato.
«Adottiamo quel progetto con le prescrizioni che metteremo rispetto ai correttivi che a nostro parere vanno fatti da parte di Ferrotramviaria. Dopodiché non saremo più disponibili ad avere un atteggiamento tollerante sia rispetto alle difficoltà che vivono i residenti di via Bagnatoio, sia rispetto ai disservizi che i nostri concittadini devono subire nel momento in cui prendono il treno» ha aggiunto il sindaco.
L’assist di Palmieri, evidentemente a conoscenza della presenza del progetto, non è piaciuto al consigliere Arsale, presidente della commissione urbanistica.
«Ringrazio il consigliere Palmieri per aver richiamato la questione di via Bagnatoio. Prendo atto che c’era un progetto già dato da Ferrotraviaria e che si stanno anche apportando dei correttivi. Grazie dell’informazione che ricevo in questa assise» ha detto telegraficamente Arsale, prima di abbandonare l’aula, non partecipando ai lavori del consiglio.
Non è la prima volta che Arsale lascia i lavori consiliari dopo essere venuto a conoscenza, solo in sede di Consiglio Comunale, di alcune iniziative e provvedimenti presi dall’amministrazione in materia urbanistica.
Che cosa prevede codesto progetto?
Lo sanno solo alcuni, anche Arsale presidente di commissione è stato tenuto all’oscuro.
non si sprà mai, tutto nascosto ogniuno per il proprio interesse.
Arsale ha ingoiato il permesso a costruire di viale Cadorna, ingoiera’ anche questo “sgarro”. Deve prendere atto di non essere gradito dal cerchio magico.
L unico progetto utile sarebbe quello di aprire una strada da via lago baione a via bagnatoio (dopo il passaggio a livello). Spero che il progetto di cui parlano sia questo.0
Forse Arsale non ha ancora capito come funzionano le cose adesso qui a Corato. Peccato!! sembrava abbastanza chiaro ormai anche ai piu sprovveduti!!!
Il peccato originale di Arsale, è l’aver accettato il permesso di costruire su Viale Cadorna, e quindi ingoierà anche quest’altro ” PRUNO “
secondo me il progetto prevede
1) chiusura del passaggio a livello
2 cittadini che percorrono nei due sensi il vialetto fino al ponte di via francavilla.
3) riqualificazione della casa cantoniera accanto al ponte di via francavilla in punto di primo soccorso/assistenza legale e assicurativa/ officina e carroattrezzi perchè a quel punto ci saranno incidenti frontali ogni 5 minuti …
e così speriamo di aver accontentato un pò tutti