La vicenda

Ex Diamond e il giallo dell’accordo nel cassetto. Opposizioni chiedono chiarimenti

Giuseppe Di Bisceglie
Giuseppe Di Bisceglie
L'ingresso dell'ex centro Diamond
La protesta dai banchi delle minoranze: «Perché non sono emersi elementi in commissione?»
17 commenti 2175

La questione amministrativa è archiviata. Il Comune non si è aggiudicato l’ex Diamond, ma gli strascichi di natura politica ci sono ancora e, in occasione dell’ultimo consiglio comunale, si sono fatti sentire nonostante l’argomento non fosse tra i punti all’ordine del giorno.

A stimolare il dibattito sulla questione, nei preliminari di seduta, è stato il consigliere del Partito Democratico Aldo Addario il quale ha garantito: «Vigileremo sul futuro della struttura». Ma è dall’intervento della sua collega di partito, la consigliera D’Introno, che sono iniziate ad emergere proteste e richieste di chiarimenti condivise, successivamente, anche da altri consiglieri di opposizione.

D’Introno ha infatti fatto riferimento ad alcune dichiarazioni rilasciate dal sindaco, l’8 novembre, nel corso di una trasmissione televisiva andata in onda su Star Tv.  In quell’occasione il primo cittadino, rispondendo alle domande della giornalista Mary Tota, aveva testualmente dichiarato: «Abbiamo per più di sette mesi ponderato questa scelta. Abbiamo fatto indagini di mercato necessarie, c’era un accordo nel cassetto: avremmo fatto una partnership pubblico privata e quindi sarebbe stata garantita l’immediata attivazione dei lavori di ristrutturazione da parte del privato che avrebbe preso in gestione il Diamond per 20 anni. La stima dei lavori a farsi ammontava a circa 10 – 12 milioni di euro, a costo zero per il Comune».

Dichiarazioni in merito alle quali D’Introno ha chiesto di vederci chiaro: «Che risultati hanno prodotto le indagini di mercato? Chi è il privato in questione?». Inevitabile la risposta del sindaco: «Si sarebbe fatto un avviso pubblico e chiunque avrebbe potuto partecipare. Non c’era un accordo in senso tecnico». E ha aggiunto: «Non ha senso fare nomi e cognomi di realtà che non hanno preso impegni ma erano solo interessate». Affermazioni che a loro volta hanno generato la reazione di D’Introno: «Abbiamo fatto una serie di domande a cui non abbiamo mai ricevuto risposte e, a distanza di una settimana (dal consiglio comunale del 30 ottobre, ndr) in televisione il sindaco parla di accordi e numeri. Perché queste interlocuzioni segrete? Abbiamo appreso che c’era un privato con cui è stata avviata una interlocuzione: quando avrebbe voluto dircelo?». E ha incalzato: «Perché illudere la città? Perché prendere in giro il consiglio comunale? Non c’è nessun accordo nel cassetto allora? Questo accordo nel cassetto c’è o non c’è? Ne chiedo copia».

Dello stesso tenore l’intervento del consigliere Gaetano Fuzio (Udc): «Mi sento tradito rispetto ai lavori della commissione. Il presidente Arsale sapeva? Se era già noto l’interesse di Cannillo e c’era già un accordo con un privato perché queste informazioni non sono state condivise in commissione?»

Domande alle quali il sindaco ha dovuto rispondere: «La partecipazione all’asta da parte del Comune è stata autentica e l’esito non era scontato. Nella pubblica amministrazione la trasparenza è data dagli atti» ha riferito, aggiungendo poi in altro intervento che quella con Cannillo è stata una interlocuzione del tutto informale, non verbalizzata e che la società Cannillo non ha presentato alcuna richiesta al Comune e nulla è stato formalizzato. Sui contenuti degli incontri, svoltisi alla presenza di dirigenti e segretaria generale, con Cannillo ha poi specificato: «Cannillo ha posto dei quesiti i cui contenuti non li riferirò».

Arsale sapeva delle interlocuzioni e del piano nel cassetto? Una risposta chiara a questo interrogativo non è stata fornita ma il diretto interessato ha ribadito che l’interesse verso l’acquisizione del Diamond era scaturito a seguito del Galà dello Sport e alla massiccia partecipazione delle associazioni e società sportive. Una molla che ha poi avviato tutto il procedimento verso il tentativo di acquisizione pubblica della struttura.

Un dato è tuttavia emerso: l’esigenza di dotare la città di un grande contenitore per le attività sportive. Che il privato interessato all’accordo del Comune possa far valere il suo interesse anche in altro luogo? È l’auspicio partito dai banchi del consiglio comunale. Una partnership pubblico privata per l’avvio di un grande progetto di edilizia sportiva sembra, stando a quanto emerso dal consiglio, una strada percorribile.

venerdì 24 Novembre 2023

Notifiche
Notifica di
guest
17 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Datevi all ippica
Datevi all ippica
5 mesi fa

MA ANCORA…. PENSATE A RIMETTERE IL PAESE IN RIGA ALTRO CHE DIAMOND.. GIÀ STRUTTURE ESISTENTI TIPO IL PALAZZETTO… MEGGH CA NAN PARL..

carluccio
carluccio
5 mesi fa

aaaancora stò fatto? hi madonna maje!
basta, ormai è un fatto andato, chiuso, morto e sepolto.
guardare avanti, oltre, ci sono mille capperi e centinaia di stracapperi che meritano attenzione.
puntare su quelli!
p.s.
anche se questa della opposizione mi sembra più uno sfottò a posteriori …

Gigi Rossi
Gigi Rossi
5 mesi fa

Non riescono proprio a fare una opposizione decente la prossima volta voto de Benedittis
Cioè stanno ancora a dire su una cosa che non è andata in porto e che avevano anche appoggiato ma questi stanno messi proprio male

X corato
X corato
5 mesi fa
Rispondi a  Gigi Rossi

caro Gigi vedi che è lo stesso de benedittis che ha tirato fuori questa cosa qualche giorno fa. E personalmente non ci credo proprio. 1 perché questo privato con 12 milioni in mano non poteva fare nulla se non dopo
un bando e 2 il nostro (purtroppo) sindaco è incapace in tutto..adesso siamo nell’ultimo anno e mezzo e quindi deve preparare qualche mossa elettorale..il paese lo ha crepato e stiamo andando sempre peggio..

Uno nessuno centomila
Uno nessuno centomila
5 mesi fa

Ma questa è del mestiere ? DOPP ch’è muort u vol’n salvà … dai Gloria, dai … torna tra noi perché manchi tu nell’aria ! ❤️

l.s.
l.s.
5 mesi fa

si potrebbe trasformare in un grande hub vaccinale!!!

FC=FC
FC=FC
5 mesi fa

Alcuni commenti sugli articoli in precedenza pubblicati e che riguardano lo stesso argomento erano stati piuttosto critici verso l’amministrazione che ha cercato, inutilmente, di acquisire la ex struttura sportiva. I difensori a prescindere si sono scatenati contro quei cittadini (che vorrei ricordare sono solo degli elettori) criticandoli apertamente e accusandoli di essere dei delatori della città. Ebbene, l’articolo odierno a malincuore, conferma che la maggioranza e opposizione sono la stessa cosa. Un pò di maggioranza nell’opposizione e un pò di opposizione nella maggioranza. Conclusione da essere soli elettori diventeranno ex elettori.

Pier Luigi
Pier Luigi
5 mesi fa

La faccenda dell’ex Diamond è ormai archiviata con l’acquisizione privata, ma all’opposizione continuano a perdere tempo su questo argomento; questi vengono anche pagati per stare in consiglio comunale, pensa te.

Gino Gino l
Gino Gino l
5 mesi fa

Un amico non di Corato vorrebbe sapere se la D’intorno ha già fatto accordi con Perrone e/o con Bovino per le prossime elezioni comunali…..

Mest Catal
Mest Catal
5 mesi fa

Praticamente le opposizioni stanno già preparando la strada per la nascita del centro direzionale /commerciale altro che struttura sportiva.

F.L
F.L
5 mesi fa
Rispondi a  Mest Catal

Giusto mest Catal

Il bugiardo
Il bugiardo
5 mesi fa

Qualcuno ha la minima idea di come gestivano le cose le amministrazioni passate? Veniva fatto tutto alla luce del sole e tuttio era limpido e chiaro per tutti i cittadini. Vi chiedo però di non ridere.

franco
franco
5 mesi fa
Rispondi a  Il bugiardo

eh no! se fai queste affermazioni devi subire le ilarità delle persone.- tutto è finito in un gran polverone di avvisi d’asta aggiudicazione e nomina del vero- vero- proprietario del Diamond,- vogliamo finirla? ripeto sino alla nausea mia e vostra adesso si deve SOLTANTO- controllare che le regole- edilizie ed altro- vengano rispettate alla lettera- altrimenti ci sarà una bassissima speculazione altra che il bene della città….

Diego
Diego
5 mesi fa

Col senno di poi l’opposizione alza il tono delle critiche ma di concreto cosa sta facendo se non criticare e poi perche’ i cittadini dovrebbero fidarsi di questa opposizione visto che il numero uno dell’opposizione neanche si degna di presenziare in consiglio. Naturalmente quest’amministrazione non sta facendo benissimo anzi… ma la classe politica coratina nel bene e nel male e’ stata praticamente annullata da tanti anni di patriarcato

Francesco S.
Francesco S.
5 mesi fa

Ma l’opposizione non è fatta dal centro dx? Chiedo per un amico

Mba Luig
Mba Luig
5 mesi fa
Rispondi a  Francesco S.

La tua osservazione è giusta perché moltissima gente non capisce a che partito appartiene la consigliera D’Introno principale oppositrice dell’amministrazione. Si può pensare ad un mancato riconoscimento o addirittura ad un cambio di casacca per un futuro premio. Purtroppo questa è la politica in Italia.

Luigi Murgiano
Luigi Murgiano
5 mesi fa

Opposizione sempre più ridicola