L'iniziativa

«L’abbandono indiscriminato dei rifiuti è inciviltà»: Legambiente incontra cittadini e istituzioni

Rifiuti
Nel corso della mattinata di domenica 29 ottobre il circolo coratino di Legambiente ha avuto diversi incontri con cittadini e istituzioni per sensibilizzare il contrasto al littering (ovvero l'atto di gettare o abbandonare piccole quantità di rifiuti urbani senza utilizzare gli appositi contenitori)
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Nel corso della mattinata di domenica 29 ottobre il circolo coratino di Legambiente ha avuto diversi incontri con cittadini e istituzioni per sensibilizzare il contrasto al littering (ovvero l’atto di gettare o abbandonare piccole quantità di rifiuti urbani senza utilizzare gli appositi contenitori) nella nostra città e su tutto il nostro territorio.

«Non ha senso con due isole ecologiche l’abbandono indiscriminato anche a diversi chilometri dal centro urbano» scrivono dall’associazione ambientalista. «I soci del circolo hanno all’interno del gazebo in piazza Sedile hanno posizionato due contenitori in cui i cittadini potevano mettere dei tappi se l’abbandono dei rifiuti sia un comportamento civile o incivile. La risposta, seppur formalmente scontata, è servita per parlare con i cittadini. Ogni materiale smaltito correttamente può diventare un nuovo materiale che può diventare materia prima seconda per diventare altro.

Nel corso della XIV edizione nel dossier di Legambiente Comuni ricicloni, sono saliti a 41 i Comuni che rientrano nella categoria “Gli indifferenti” tra cui Corato, che comprende le amministrazioni che nel 2021 non hanno effettuato alcuna registrazione sul Portale dell’Osservatorio Regione Rifiuti Puglia o i dati inseriti erano parziali e incompleti. Dando un’occhiata ai numeri pubblicati dal portale regionale, nel 2021 il Comune di Corato ha fornito solo i dati relativi a 6 mesi (gennaio, febbraio, marzo, aprile, novembre e dicembre) con un “buco” da maggio ad ottobre. Nei 6 mesi di cui sono stati forniti i numeri, la percentuale di differenziata è risultata essere del 72,97%.

Tutto regolare, invece, nel 2020 (75.8% di differenziata) e nel 2022. Al momento, fino ad ottobre, il dato di differenziata in città per quest’anno è del 73,50%. L’elaborazione dei numeri inerenti l’anno 2021 si è articolata in tre diverse fasi: raccolta e verifica dei dati; elaborazione ed incrocio dei dati, con eventuale verifica e chiarimenti direttamente con i Comuni; definizione delle classifiche. I dati, inoltre, sono stati raccolti attraverso l’Osservatorio Regionale dei Rifiuti e pertanto sono stati presi in considerazione quelli comunicati direttamente dai Comuni, i quali hanno l’obbligo di inserirli sul portale entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo al mese di riferimento».

«Il circolo di Legambiente continuerà – ha dichiarato il presidente del circolo, Giuseppe Faretra – con banchetti ed altre attività di sensibilizzazione per impedire l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. La prevenzione e l’informazione sono gli strumenti necessari per promuovere corretti comportamenti».

lunedì 6 Novembre 2023

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Michele Strippoli
Michele Strippoli
5 mesi fa

Tante chiacchiere e zero fatti. Evolvetevi.

antonio musci
Antonio51
5 mesi fa
Rispondi a  Michele Strippoli

cioè?

franco
franco
5 mesi fa

ma Legambiente ha mai prova ad andare a Trani sulla provinciale 238? ebbene da na parte e dall’altra nelle 2 piazzole quasi di fronte si ammucchiano quintali di rifiuti.- ovvio che andando a Trani siano i partenti che “depositano” ed al contrario venendo a Corato siano invece coloro che vengono a Corato ad effettuare i “deposti”: e nessuno che provveda a rimuoverli…i depositi

FC=FC
FC=FC
5 mesi fa
Rispondi a  franco

Legambiente dovrebbe cominciare ad andare nei viali rurali di Corato, per rendersi conto di quello che succede.

Pier Luigi
Pier Luigi
5 mesi fa
Rispondi a  franco

Secondo te sulla provinciale per Trani dovrebbero andarci Legambiente o le altre associazioni che si occupano di informazione e sensibilizzazione, oppure l’ente/gestore della suddetta strada?
Piuttosto che piazzino delle telecamere nelle piazzole di sosta, visto che ormai si è capito che qualcuno le scambia puntualmente per discariche domestiche.

antonio musci
Antonio51
5 mesi fa
Rispondi a  franco

pensiamo a Corato per il momento

FC=FC
FC=FC
5 mesi fa

Legambiente ha finalmente deciso di parlare di rifiuti. Sia pure in modo approssimativo ed omettendo situazioni e criticità ben visibili sul nostro territorio. All’incremento delle % con cui i coratini hanno dimostrato di essere più virtuosi rispetto agli altri Comuni limitrofi, si è pensato bene di aumentare la tassa sui rifiuti. Il motivo? Non lo conosciamo! Voi che fate gli ambientalisti spiegatelo ai cittadini che vi raggiungono ai banchetti. Ciò detto, l’invito continuativo e perenne è solo quello di andare a farsi un giro a piedi (in bici è impossibile considerato le voragini presente) nelle zone rurali, dove le discariche a cielo aperto sono presenti da anni ed aumentano in continuazione, senza che nessuno degli Enti preposti faccia un minimo per contrastare il fenomeno. La prevenzione, cari signori ambientalisti, è solo quello di utilizzare strumenti tecnologici, oggi presente sul mercato, che consentono di fotografare, multare e pubblicare gli incivili che continuano ad abbandonare rifiuti di ogni genere. Non solo, gli stessi vengono incendiati di notte con regolare frequenza. Per il momento ci sarebbe da pubblicare le foto degli autori che consentono lo sviluppo di questo illecito fenomeno. E’ molto strano non parlare di questo problema serio; i banchetti fateli nei viali rurali. Le foto ve li facciamo noi.

La vera educazione ambientale...
La vera educazione ambientale...
5 mesi fa

Un po’ di mazza e panella noooo?… Anziché le solite carezze… Il genere umano per capire qlc ha bisogno di essere punito e sanzionato!

buongiorno
buongiorno
5 mesi fa

dispiace, ma contro l’ignoranza non c’è possibilità di spuntarla. Gli nzivosi continueranno a nzivare.

michele
michele
5 mesi fa

scusate qualche mese fa ho letto di un app chiamata Alta murgia Waste free, molto ben pubblicizzata e da me subito installata. dovrebbe servire a segnalare e georeferenziare l’abbandono incivile di rifiuti per le vie di campagna. Bella roba. da me è stata fotografata e opportunamente segnalata sull’app un abbandono irregolare di rifiuti nel mio terreno da parte di un gran signore nella gornata del 28 luglio scorso. Sapete cosa è successo? Ieri sono andato munto di contenitori e ho ripulito il tutto. Grazie

luca
luca
5 mesi fa

Oramai non cè piu gusto neppure ad essere incazzati ! Ma vorremmo dire a queste persone, gli costa così tanto recarsi all’isola ecologica del luogo aperta tutti i giorni per smaltire eventuali residui o, oggetti non più utilizzabili? Chi abbandona questi rifiuti non crede poi che si fa un danno all’immagine stessa della Regione o pensa che poi ci sia babbo natale con la slitta che provvederà a raccogliere tutta questa schifezza ?