Arte

L’arte di Vincenzo Mascoli sulle bottiglie dello storico Amaro Lucano

La Redazione
Vincenzo Mascoli mostra la sua "Amaro Lucano Mascoli"
Sua la riproduzione in chiave artistico contemporanea della "Pacchiana", in una edizione limitata da collezione
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C’è arte anche su una bottiglia di liquore. Lo dimostra la scelta di Amaro Lucano di avere come etichetta della propria special limited edition un’opera dell’artista coratino Vincenzo Mascoli, considerato tra i più influenti artisti italiani di arte contemporanea.

La “Pacchiana”, la donna simbolo della storica casa di produzione di amari, è rappresentata secondo l’estro creativo dell’artista conferendo al packaging il valore di una vera e propria opera d’arte. Ed è così che nasce la bottiglia “Amaro Lucano Mascoli”, venduta in edizione limitata, vero e proprio oggetto da collezione.

L’iniziativa dell’azienda ha incontrato lo spirito creativo di Avangart di Nicolò Giovine e Sebastiano Pepe e così l’idea rendere fruibile l’arte contemporanea secondo uno strumento di divulgazione alternativo ha preso corpo, ospitando così l’opera di Vincenzo Mascoli.

Avangart è un progetto artistico culturale creato dai due soci fondatori, Nicolò Giovine e Sebastiano Pepe, che ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico verso un nuovo concetto di fruizione dell’arte. Per Avangart è molto importante l’utilizzo dell’arte come forma diretta di comunicazione e intercomunicazione. L’organizzazione di mostre ed eventi artistico culturali sono i mezzi principali per seguire questa filosofia e dare forma all’idea del gruppo, concependo tali eventi non solo come luoghi espositivi, ma come luoghi d’incontro, di pensiero e di scambio di idee. Fianco a fianco con istituzioni, musei e fondazioni.

Nel nuovo packaging, la Pacchiana – la donna simbolo di Amaro Lucano presente in comunicazione e sull’etichetta dal 1906 – cambia i suoi abiti storici per vestirsi con forme e colori smaltati secondo una precisa cifra stilistica e particolare tecnica, che rappresentano il tratto distintivo dell’artista. La tradizione viene invece mantenuta nel logo e nella capsula di chiusura, che conservano i classici tratti distintivi del marchio Amaro Lucano.

«Siamo orgogliosi di presentare al pubblico la nuova bottiglia arricchita dall’opera di Vincenzo Mascoli, giovanissimo e affermato artista. La sua arte ci ha ispirati per la creazione di questa special edition “Amaro Lucano Mascoli”, che rappresenta in pieno la vocazione dell’azienda verso le nuove tendenze ma mantenendo sempre la nostra identità storica, segno distintivo del nostro Gruppo. – Spiega Leonardo Vena, Proprietario e Consigliere Delegato di Lucano 1894 – L’obiettivo è quello di offrire ai nostri clienti un’esperienza immersiva, che parte dalla vista per poi immergersi negli aromi e nelgusto del nostro liquore».

Vincenzo Mascoli  nasce a Corato  nel 1982 dove risiede e lavora come Direttore di Scena nel Teatro Comunale. Si laurea  in Scenografia e Pittura  all’Accademia di Belle Arti di Bari ed è vincitore della borsa studio in pittura e scultura “Franco Zeffirelli Schoolarship” a New York. Artista poliedrico, vanta numerose personali e collettive in diversi paesi del mondo e molti sono anche i riconoscimenti per le scenografie create per vari spettacoli teatrali.

Dice di lui Vittorio Sgarbi: “Cosa siamo diventati, rispetto al grande flusso oggi dilagante? È questa la domanda di fondo che si pone Mascoli su cui ci invita a riflettere, riconoscendo all’arte, una prerogativa speciale: la capacità di bloccare ciò che di per sé tenderebbe a essere un panta rei in continuo movimento e a lasciare segni più labili nella nostra coscienza, individuale e collettiva. Possiamo ancora riconoscere una memoria, davanti all’instabile che vuole disgregare tutte le altre? È questo, uno stato esistenziale che deve angosciarci, imponendoci una presa di posizione inevitabilmente critica nei confronti del fattore degenerante, le opere del Mascoli potrebbero sembrare suggerire, oppure, allo stesso modo, un dolce naufragare che può preludere a  un eterno presente in cui si verifichi la sostanziale dissociazione dall’ordine delle cose terrene, con tutti gli annessi e connessi del caso? A Mascoli e a noi l’ardua sentenza”.

giovedì 2 Novembre 2023

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