La nota

«Area camper non inserita nel Dup»: la protesta dell’associazione Camper…ando

L'area adiacente al liceo classico
Il presidente dell'associazione Camper...ando, Luigi Rutigliano, replica a quanto riferito durante il consiglio comunale di ieri dall'assessore Antonella Varesano in merito alla individuazione di un'area camper in città
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Il presidente dell’associazione Camper…ando, Luigi Rutigliano, replica a quanto riferito durante il consiglio comunale di ieri dall’assessore Antonella Varesano in merito alla individuazione di un’area camper in città. Di seguito la nota dell’associazione.

«Voglio ricordare che, quando l’associazione Camper…ando ha chiesto un incontro, anche più di una volta, io personalmente ho fatto un sopralluogo, se non più di uno, coi i soci dell’associazione e li ho condotti in quelle aree che potessero rispondere ai requisiti. Ma nessuna di queste aree andava bene all’associazione, noi non abbiamo negato nulla all’associazione: una era troppo periferica, l’altra non era ben collegata, l’altra non aveva l’ombra, l’altra era troppo piccola, l’altra era troppo grande, nessuna area di quelle che sono state presentate incontrava il favore, il gusto dell’associazione. Nessuno ha negato nulla, siamo favorevolissimi a reperire quanto prima un’area idonea ma al momento tra le aree disponibili nessuna è stata gradita, questo è».

Queste le parole pronunciate ieri sera dall’assessore Antonella Varesano in risposta alla proposta della consigliera Nadia D’Introno di inserire nel Dup l’impegno dell’amministrazione a realizzare un’area camper a Corato. Impegno peraltro già manifestato già lo scorso 22 novembre quando il consiglio comunale votò all’unanimità la mozione presentata dalla stessa consigliera D’Introno.

Il 22 ottobre 2021 nel corso di una conferenza organizzata in collaborazione con la Federazione Nazionale a favore del Turismo Itinerante Unione Club Amici, la Regione Puglia, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, la Pro Loco, l’AIC, l’associazione Corato Connect e l’associazione Articolo 49, il Sindaco colse i vantaggi della creazione di un’area camper impegnando l’amministrazione a procedere in tal senso.

Dopo quel giorno, c’è stato un unico incontro, circa dieci giorni dopo, in cui l’assessore Varesano in compagnia di un funzionario comunale, hanno mostrato due sole aree. Una è in zona via Trani esclusa immediatamente perché caratterizzata da una forte pendenza, peraltro rilevata anche dal funzionario comunale. La seconda, ancora più clamorosa, su via Castel del Monte, nell’area in cui insiste un traliccio dell’alta tensione proprio di fianco il Liceo Classico.

L’amministrazione che della rigenerazione urbana, del rilancio del verde, che progetta l’eco estramurale, destina al turismo itinerante una bella area sosta all’ombra del traliccio dell’alta tensione. Non c’è molto altro da dire.

Mente l’assessore quando dice di averci incontrato più di una volta, ma preoccupa ancor di più la versione dei fatti che, parametrata alle due aree proposte, ha lasciato noi camperisti molto perplessi. È così incomprensibile per un assessore, peraltro tecnico, comprendere che un’area camper non può essere fatta su un suolo in forte pendenza? È così incomprensibile per un assessore che spesso parla di rigenerazione, sostenibilità, pianificazione del verde, avvertire imbarazzo nell’ospitare turisti sotto un traliccio dell’alta tensione, in prossimità tra l’altro di una statale e di un ponte con migliaia di attraversamenti al giorno?

La speranza è che l’assessore in piena trance da consiglio comunale, abbia voluto arginare l’innocua iniziativa della consigliera D’Introno, con un discorso di pura propaganda, ma che purtroppo per lei non ha alcuna corrispondenza con quanto accaduto realmente. Non vorremmo mai pensare infatti che il nostro Sindaco ha affidato la riprogettazione urbana della città ad un assessore che fa fatica a comprendere che un turista non va ospitato sotto un traliccio dell’alta tensione.

Riponiamo la speranza in chi come il Sindaco, nell’intervento successivo a quello totalmente stonato dell’assessore, ha provato a riprendere le redini di un progetto che noi, assieme a tutte le associazioni di categoria, riteniamo possa portare solo vantaggi alla nostra città.

Inutile nascondere che ci ha sorpreso non vedere inserito nel Dup la realizzazione dell’area camper, in continuità con l’impegno preso lo scorso novembre. Ci ha sorpreso ancor di più non veder accolto, non solo dalla maggioranza ma anche dall’opposizione, l’emendamento con cui la consigliera D’Introno ha voluto integrare il Dup stesso, trattando di fatto, quello che dovrebbe essere un buon progetto per la comunità, un’occasione in cui la politica misura i muscoli.

Il 10 novembre avremo un incontro online a cui confidiamo partecipi il Sindaco per poterci rasserenare smentendo quanto di infelice è stato sostenuto dal suo assessore e confermando l’impegno dell’amministrazione a realizzare a stretto giro e concretamente l’area camper nella nostra città».

martedì 31 Ottobre 2023

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Luigi Acella
Luigi Acella
6 mesi fa

Il 10 novembre il sindaco vi dirà che ci sono state incomprensioni e che lui e tutta la giunta da tempo stanno studiando per trovare la giusta soluzione. Non c’è da preoccuparsi è tutto sotto controllo.

FC=FC
FC=FC
6 mesi fa

Le risposte alle legittime richieste della collettività sono le più svariate: dai problemi burocratici, ai black out dei sistemi informatici e/o alle presunte assenze di funzionari preposti. Ciò detto cosa pretendete che ci sia in un batter d’occhio pure un’area camper a Corato? Dopo la foto di rito, caro Luigi, il tutto rimane un sogno nel cassetto. Continuate pure a parlare di ambiente e città green, sulle foto però!