In occasione dell’inaugurazione della sezione del Movimento Federalista Europeo “Antonio Megalizzi” di Corato, si è tenuto il convegno dedicato a “I valori dell’Unione europea e i diritti dei cittadini”. Questo incontro, in vista delle elezioni del Parlamento Europeo 2024, ha mirato a un efficace messaggio rivolto soprattutto ai giovani partecipanti ed è stato anche occasione per far conoscere la figura di Antonio Megalizzi al quale le stesse organizzazioni promotrici hanno dedicato la prima edizione 2022 del progetto “L’Europa in un libro”. La tavola rotonda ha approfondito temi legati alla storia, ai valori, alle politiche dell’Unione Europea, facendo riflettere sulle attuali sfide principali.
Ha presieduto il Prof. Ennio Triggiani – Professore emerito di Diritto dell’Unione Europea dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e Presidente dell’MFE Puglia – che ha fatto un quadro sul federalismo europeo di Altiero Spinelli, uno degli autori del Manifesto di Ventotene, uno dei primi documenti a sostegno della creazione di un’Europa unita e di una costituzione europea. Il Prof. Triggiani ha evidenziato come attualmente la presenza degli Stati sia ancora forte dal punto di vista intergovernativo.
“Essere partecipi dal punto di vista elettorale è importante affinché si dia una spinta per l’attribuzione dei poteri al Parlamento Europeo” ha sostenuto ed ha affermato che le elezioni del Parlamento Europeo sono più importanti di quelle nazionali. In seguito ha citato il pensiero federalista che Altiero Spinelli espresse nel suo Manifesto di Ventotene. La Pace infatti è stata la prima grande conquista basata sull’abolizione dei confini. Infine ha spiegato come l’Europa appartenga ormai ai giovani ritenendoli fortunati perché oggi possono viaggiare liberamente da un paese all’altro ed avere una moneta unica da spendere in tutti i paesi membri.
In seguito è intervenuta Valeria Di Comite, professoressa associata di Diritto dell’Unione Europea presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” e responsabile scientifico dello Europe Direct Puglia. La docente, ha parlato del senso profondo della cittadinanza dell’Unione. Ha raccontato come già nel 1992 avesse avuto la sensazione di appartenere all’Europa avendo partecipato all’Erasmus nella città di Granada pur non essendo ancora nato, all’epoca, il concetto di cittadinanza.
Ha spiegato inoltre come l’Europa garantisca i diritti come quello ad esempio della libera circolazione che ci permette di sentirci cittadini europei e il ruolo importante della Corte di Giustizia. Altro diritto è quello della partecipazione democratica di votare anche da uno Stato diverso. Altro esempio è quello di proporre un’iniziativa legislativa con un comitato promotore che raccolga le firme per avviare una proposta di legge. Questa avrà la funzione di sollecitare la Commissione Europea a presentarla. Altro aspetto interessante è quello di avere un’assistenza diplomatica in un Paese terzo ove si presentino delle difficoltà cioè dove non forse presente un’assistenza consolare italiana. In tal caso ci si potrebbe rivolgere ad un qualsiasi consolato facente parte dell’Unione europea. Sono tanti i diritti che si ricollegano all’idea dei valori di appartenenza all’Europa. Questo concetto potrà essere compreso da tutti i cittadini solo investendo nella cultura che assieme alle politiche giovanili è lo strumento iniziale per riuscire a realizzare un progetto di costruzione del futuro in cui ci sia un’identità basata sui valori condivisi.
Simona Ciullo, Segretaria MFE Puglia ha portato i saluti di Stefano Castagnoli, Presidente nazionale MFE e con molta soddisfazione, ha annunciato anche la nascita della sezione di Foggia in parallelo a quella di Corato ed ha informato che la Puglia attualmente conta nove sezioni. In seguito ha parlato del metodo di lavoro dell’MFE Puglia e della grande collaborazione e solidarietà tra le medesime squadre che in questi anni hanno lavorato in perfetta sintonia.
Santa Vetturi, Segretaria della sezione MFE di Bari, ha raccontato delle iniziative realizzate con Loredana Cialdella – Segretaria Sez. MFE Corato – e del suo lavoro certosino per intraprendere la nuova avventura assieme ai partecipanti i quali hanno risposto con molto entusiasmo. La professoressa Cialdella ha letto il messaggio augurale di Luana Moresco, Presidente della Fondazione “Antonio Megalizzi” e ha ringraziato i numerosi presenti, compresi Corrado Nicola De Benedittis, Sindaco del Comune di Corato e Beniamino Marcone, Assessore alla cultura e alle politiche educative. Quest’ultimo ha ringraziato e ricordato l’incontro dello scorso anno dedicato a Megalizzi con una platea piena di giovani. “La nostra comunità si arricchisce con la presenza del Movimento Federalista Europeo e spero che contribuisca alla crescita di questo paese”.
È arrivato nel frattempo il sindaco Corrado Nicola De Benedittis che nel suo discorso ha espresso molta preoccupazione per la situazione degli emigranti e della necessità di creare un’Europa dei diritti. “Le prossime elezioni europee sono di grande importanza ma il rischio delle linee euroscettiche è dietro l’angolo e si rischia di tornare ai nazionalismi” ha detto dimostrandosi entusiasta per la creazione di questa nuova realtà, una luce in più che si accende per puntare ad una forte politica federalista europea.
L’incontro si è poi concluso con un dibattito assieme al pubblico, coordinato da Clelia Conte, Responsabile della comunicazione MFE Puglia, che ha parlato del Seminario di formazione federalista europea dei giovani, nell’isola di Ventotene che si tiene ogni anno dagli anni 80. Il dibattito si è espresso in modo vivace e costruttivo.
L’evento è stato promosso dal MFE Puglia e dalla sezione MFE “Antonio Megalizzi” di Corato, in collaborazione col lo Europe Direct Puglia – Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, della sezione MFE “Luciano Bolis” di Bari e dell’Associazione culturale “Virtute e canoscenza” di Bari; col patrocinio morale del Comune di Corato.