Solidarietà

Sposi dal cuore grande donano parte del banchetto nuziale alle famiglie in difficoltà

Giuseppe Cantatore
Giuseppe Cantatore
Sposi dal cuore grande donano parte del banchetto nuziale a chi ha bisogno
Sposi dal cuore grande donano parte del banchetto nuziale a chi ha bisogno
Una coppia ha deciso di condividere le eccedenze del banchetto nuziale con la rete di solidarietà "Avanzi Popolo 2.0", donando ben 14 vassoi misti tra antipasti, primi e dolci al Centro aperto “Diamoci una mano”. Ma non si tratta di un bel gesto isolato
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Sposi dal cuore grande donano parte del banchetto nuziale a chi ha bisogno
Sposi dal cuore grande donano parte del banchetto nuziale a chi ha bisogno

«La felicità raddoppia quando è condivisa». Questo vecchio adagio ben spiega il significato del gesto di solidarietà compiuto da Ronny e Titty, due giovani sposi che nei giorni scorsi hanno festeggiato il proprio matrimonio nella sala ricevimenti Corte Bracco dei Germani, aggiungendo alla gioia del loro “sì”, anche quella del dono. La coppia ha infatti deciso di condividere le eccedenze del banchetto nuziale con la rete di solidarietà “Avanzi Popolo 2.0“, donando ben 14 vassoi misti tra antipasti, primi e dolci al Centro aperto “Diamoci una mano” che, a sua volta, ha distribuito il cibo ad alcune famiglie in difficoltà.

«Grazie agli sposi dal grande cuore! Ma grazie anche a Corte Bracco dei Germani che ci accoglie sempre con gentilezza e ad Avanzi Popolo 2.0 che ci coinvolge con affetto. Avete donato un giorno di festa anche ai nostri utenti» commentano dall’associazione di volontariato coratina che da oltre 40 anni è attiva in città con un servizio mensa di pasti caldi da asporto giornaliero rivolto agli utenti in condizioni di indigenza, oltre che con un servizio di ascolto, guardaroba e fornitura di prodotti per l’igiene personale.

Ronny e Titty, però, non sono gli unici. «Durante l’anno riceviamo spesso donazioni da sposi che scelgono di donare le eccedenze del banchetto nuziale, abbiamo già un accordo per un matrimonio a dicembre» confermano dal centro aperto. «Solitamente accade con chi si sposa a Corte Bracco dei Germani che è in collegamento con Avanzi Popolo 2.0, il progetto di Bari di lotta contro lo spreco alimentare. Noi siamo nella loro rete da diversi anni ed è proprio da Avanzi Popolo 2.0 che ci arrivano le comunicazioni sulle donazioni sul territorio di Corato destinate a noi.

Il giorno dopo o la sera stessa andiamo noi a ritirare il tutto dal ristorante, accuratamente impacchettato, cotto o a volte anche da cucinare con indicazioni sulla preparazione. Questa volta abbiamo ricevuto 6 teglie di dolci, 2 focacce e 6 teglie di primi e antipasti che abbiamo provveduto a confezionare in monoporzioni da distribuire agli utenti del servizio mensa. Il 4 ottobre è stato il giorno del dono a livello nazionale, noi l’8 abbiamo ricevuto questo bel dono da donare».

Sperando che la solidarietà sia contagiosa, sarebbe ancora meglio se anche persone che si sposano in altre sale ricevimenti partecipassero a questo progetto solidale. «In questo caso – proseguono dall’associazione – occorrerebbe chiedere alla sala ricevimenti. Altrimenti ci si può mettere in contatto con Avanzi Popolo 2.0 che provvede a dare indicazioni sul confezionamento e individua l’ente a cui donare e se la struttura è su Corato si può anche indicare espressamente di voler donare al nostro centro. Se si tratta di strutture fuori Corato per noi potrebbe essere difficile, ma potrebbe esserci un ente più vicino: per questo Avanzi Popolo fa da mediatore. Per feste, compleanni, altri eventi su Corato, è comunque possibile donare anche rivolgendosi direttamente all’associazione. Ma occorre un certo anticipo per organizzare la logistica».

L’attività di “Diamoci una mano” – che vive esclusivamente di donazioni – è preziosa e incessante. Si tratta di una vera e propria famiglia di volontari, mossa dallo spirito solidale nei confronti di tante famiglie in condizioni di disagio economico e sociale che si tramanda sull’esempio e insegnamento di Don Luca Masciavè. Il centro ha riaperto a settembre dopo la pausa estiva con circa 50 utenti: tra questi, circa dieci sono minori, sia italiani che stranieri. Nell’ultimo anno sociale ha distribuito circa 32mila pasti, fra primi e secondi.

mercoledì 11 Ottobre 2023

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Vincenzo Quinto
Vincenzo Quinto
6 mesi fa

Bravi, bravi e bravi!

Luca
Luca
6 mesi fa

Scusate, ma si tratta di avanzi!?
( ovviamente non toccati)

dilloallamammadilloallavvocato
dilloallamammadilloallavvocato
6 mesi fa

Tutta roba che avanza normalmente a fine banchetti nuziali. Sarebbe bello donare la stessa quantità di cibo per più settimane di fila.

franco
franco
6 mesi fa

sarebbe bello che tutti i giorni dessimo ciò che è per noi superfluo a coloro che provvedono a distribuirlo…

Antonio Caputo
Antonio Caputo
6 mesi fa

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