La storia

Una scala a chiocciola in miniatura: è l’orgoglio di Vito Ferrara

Giuseppe Di Bisceglie
Giuseppe Di Bisceglie
Vito Ferrara mostra orgoglioso la sua scala a chiocciola
Il maestro artigiano ha realizzato un piccolo capolavoro interamente a mano
5 commenti 2081

Chi conosce l’arte del legno sa benissimo quanta fatica e sacrificio occorra per realizzare una scala a chiocciola interamente fatta a mano. Tanto più piccola è la scala a chiocciola tanto più difficile sarà realizzarla. Ed è proprio per il fascino della sfida che Vito Ferrara, maestro falegname, nel 1980 scelse di mettersi alla prova e di forgiare il legno sino a farlo diventare un piccolo grande capolavoro: una scala a chiocciola in miniatura.

Oggi il maestro Ferrara ha 82 anni. Quando ci mostra quel pezzo d’arte da lui realizzato con fatica e amore gli brillano gli occhi. «Ne sono fiero, orgoglioso» ci racconta con timidezza. Alta poco meno di un metro, la scala a chiocciola realizzata da Vito Ferrara ha tutte le caratteristiche di una scala d’arredo di alta classe. Nessuna sfumatura è lasciata al caso, tutto è rigorosamente realizzato con le sue mani.

Al di là del valore affettivo e artistico di quella scala, c’è altro a renderla speciale. Perché un maestro artigiano, che di scale ne ha costruite a decine, sceglie di realizzarne una in miniatura e conservarla per così tanto tempo? «Per orgoglio. Per dimostrare che con passione e dedizione anche una persona poco istruita quale io sono può riuscire a fare qualcosa di veramente bello e difficile. Senza calcoli, senza saper usare alcun tipo di programma informatico, senza essere un designer. Questa scala è il frutto del mio impegno» afferma orgoglioso.

Classe 1941, giovanissimo Vito emigrò in Francia per lavorare come falegname. Tornò in Italia alla fine degli anni ’50 e dedicò tutta la sua vita professionale a creare dal legno mobili e complementi d’arredo. Di creazioni ne ha fatte tantissime ma la sfida della scala a chiocciola in miniatura lo attendeva. E Vito non ha mancato l’appuntamento. Alla fine della sua giornata lavorativa rimaneva ancora per ore nel suo laboratorio, costruendo pezzo dopo pezzo ogni parte della scala. Se per la costruzione dei gradini il lavoro è stato relativamente semplice, il grande problema era il corrimano in pezzo unico. «Per realizzare il corrimano occorreva una tecnica di costruzione a pezzi minuscoli. La vera difficoltà era trovare degli strumenti in minatura che mi consentissero di poterli assemblare. Quarant’anni fa non esistevano. Ho dovuto costruirli da zero pur di portare a termine il lavoro» racconta.

Un piccolo capolavoro che Vito mostra con soddisfazione. «Un collezionista francese mi propose di acquistare la scala per 5mila franchi. Una bella cifra, ma non accettai. Ho preferito rimanesse mia anche se il suo valore economico è relativo» spiega.

A distanza di oltre quarant’anni la piccola scala a chiocciola è da lui custodita come un tesoro. «Per me è una ricchezza, anche se può sembrare poca cosa» confida. «Anzi, oggi più che mai assume un valore ancora più alto. Qualcuno mi ha dato del “povero ignorante”. Io, invece, guardando questa scala, non mi sento offeso. Perché racconta come un “semplice ignorante” sia stato capace, con dedizione e impegno, a realizzare un manufatto complesso e perfetto. Non saprei se, oggi, le nuove generazioni riuscirebbero, con gli strumenti che ho avuto io a disposizione, a replicare un lavoro simile» conclude.

lunedì 9 Ottobre 2023

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Antonio
Antonio
7 mesi fa

Ho conosciuto personalmente Vito grande maestro e lavorato con lui quando avevo 13 anni .Quello che gli ha dato dell ‘ignorante dovrebbe chinarsi davanti a lui perché è un ARTIGIANO come pochi.Ciao Vito sempre in buona salute.

LUIGI
LUIGI
7 mesi fa
Rispondi a  Antonio

CHI LO CONOSCE SA CHE I SUOI CAPOLAVORI SONO TANTI SPECIALMENTE RIPARARE CON LE TECNICHE ANTICHE , CIAO VITO, AGGIUNGO SEI UN VOLPINO

carluccio
carluccio
7 mesi fa

artigiano e artista hanno la stessa radice. purtroppo si è persa quella umiltà di saper imparare, saper scoprire, fare, rifare, sbagliando e migliorando. adesso tutti vogliono vincere facile …
compimenti maestri vito!

Pasquale Ferrara
Pasquale
7 mesi fa

Fantastico, fiero di essere un Ferrara….
Ormai anni che sono emigrato, ma tutte le volte che sono con mio zio Vito transpira sempre la sua grande energía e forza d’animo che lo contradistingue….Gran capolavoro di precisione…..
Grazie zio Vito Ferrara sei una persona Fantastica ….

Tuo Nipote Pascal

Michele
Michele
6 mesi fa

Conosco Filomena la figlia e i nipoti Simone e Matilde, persone educatissime e rispettose…