Criminalità

Usura e racket, Nitti: «Sviluppare l’antimafia sociale»

Giuseppe Di Bisceglie
Giuseppe Di Bisceglie
Il Procuratore Renato Nitti
Il procuratore di Trani invita a fare rete e a denunciare il fenomeno
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L’incontro tenutosi ad Andria con l’onorevole Chiara Colosimo, presidente della commissione parlamentare antimafia, ha acceso i riflettori sull’odioso fenomeno delle estorsioni e dell’usura, che affligge in maniera particolare l’area della Bat e del nord barese. È tramite questo genere di reati che la criminalità trova ossigeno, che mette le sue radici nella società, che si alimenta.

E la città di Corato non è esente da tali fenomeni. Lo confermano le operazioni di polizia giudiziaria che hanno portato ad alcuni arresti tra il 2021 e il 2023. La richiesta del pizzo, i danni ad attività commerciali, talvolta l’utilizzo di materiale esplodente, tutti episodi che invitano a non abbassare la guardia e a tenere in debita considerazione le parole del procuratore di Trani, Renato Nitti, che invita a fare rete per fronteggiare il problema

«È auspicabile che vengano costituite» sia «le associazioni anti racket grazie a cui noi riusciamo a dare supporto all’imprenditore che ha il terrore di sentirsi completamente isolato» sia «le associazioni anti usura che consentono di erogare finanziamenti a carico dell’imprenditore che sia stato sottoposto a usura. Sono meccanismi che consentono di fare rete e di sviluppare anche la cosiddetta antimafia sociale» ha affermato nel suo intervento ad Andria.

«Sul fenomeno delle estorsioni e delle usure – prosegue – noi non possiamo attenerci al dato meramente numerico, perché non sono reati che di per sé emergono agevolmente. Sono fenomeni rispetto ai quali ogni qual volta vi è una denuncia dobbiamo provare a intervenire». «Il lavoro di sinergia che si è fatto» tra la Procura di Trani e la Direzione distrettuale antimafia (Dda) «ha consentito di far emergere dei fatti abbastanza eclatanti»,continua Nitti sottolineando che «vi sono stati territori battuti a tappeto dalle organizzazioni di racket, dalle estorsioni quotidiane».

Quanto alle estorsioni che si sono verificate ai danni di alcuni ristoratori di Trani negli anni passati, Nitti ricorda che le vittime «non avevano avuto il coraggio di dirlo al proprio coniuge» perché era «una condizione, quella conseguente all’estorsione, che aveva annichilito, annientato la loro personalità».

«Io sono contento che in quell’occasione siamo stati capaci di intervenire grazie all’attività sinergia con la Dda. Sono soddisfatto quando si riesce, grazie alle segnalazioni delle persone offese a intervenire – conclude – e ora con la squadra mobile e con il nucleo investigativo e con la polizia economico-finanziaria della Finanza  riusciamo a presidiare questi reati».

mercoledì 27 Settembre 2023

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carluccio
carluccio
7 mesi fa

il dr.nitti ha giustamente indicato lo stato di frustrazione e di annichilimento di chi subisce questi e altri reati.
ma si è chiesto da cosa deriva?
a volte dalla convinzione (specie nell’usurato) di essere stato causa de suo male, ma il più delle volte nasce dalla sfiducia verso le istituzioni che dovrebbero difenderlo.
oggi chi subisce reati, di qualsiasi genere, si sente solo. è solo. tutta la struttura piramidale che dovrebbe difenderlo, proteggerlo è sorda, distante, burocratizzata allo sfinimento. la reazione dello stato è sin dal suo principiarsi inceppata da mille lacci, distinguo, cavilli, inefficienze e inadeguatezze.
partiamo dalla base, ha mai provato a recarsi presso una qualsiasi stazione o commissariato per fare una denuncia? ha mai provato a richiedere l’intervento di una pattuglia in una qualsiasi emergenza?

un'equazione semplice...
un'equazione semplice...
7 mesi fa

il fenomeno dell’usura esiste perchè c’è domanda… se io non domando denaro l’usuraio questi non mi viene poi a rompere le scatole con gli interessi del 1000% e, di conseguenza, l’usuraio che se ne sta per i fatti suoi a casa sua non è passibile di alcuna denuncia…

Gustavo
Gustavo
7 mesi fa

Se invece all’usuraio si facessero pagare le tasse in base ai suoi proficui guadagni?
Io farei una proposta di legge in parlamento, ovviamente mi ritroverei tutti i banchieri contro…
Però c’è un vantaggio : all’usuraio lo puoi mettere n’mbrisck (segna saup u ghiaccio), mentre alle banche no….
Chi si rivolge agli usurai deve essere sicuro al 1000 % di poterli restituire, se li restituisci nei tempi stabiliti c’è una grande differenza di risparmio sugli interessi, allora facciamoci tutti una domanda : chi sono veramente gli usurai?

carluccio
carluccio
7 mesi fa
Rispondi a  Gustavo

hem, gustavo, forse ti sfugge una cosina …
l’usuraio in genere, non è un pollo a cui puoi dire “segna sul ghiaccio” …
è un tizio che garantisce il suo prestito ben oltre il suo valore.
e se proprio non riesce a riscuotere perseguita il debitore con metodi criminali.
non so se mi spiego.

Ss ss
Ss ss
7 mesi fa
Rispondi a  Gustavo

Giustifichiamoli e diamogli carta bianca😂😂😂😂L’usura e la droga:Fenomeni sociali che vanno combattuti!!!!!Altro che tasse😂😂😂Cominvoamo a smantellare la prostituzione.🤢🤢🤢👍Quanti uomini che tornano poi a casa dalle mogli dopo aver sfruttato quelle donne e svuotato il loro cervello malato.Mai una pattuglia,mai una pulizia di tutto questo schifo.Allora per me tutto quello che dite sono solo parole,tanto
Per farvi
Pubblicità ogni tanto.😊

Ss ss
Ss ss
7 mesi fa

L’uscita esiste perché c’è gente che ama il denaro facile.La droga e la malavita.E’insito nel DNA delle persone.Non vi scrivo neanche cosa andrebbe bene per questa feccia di persone.Che non hanno capito ancora che e’bello vivere🤨liberi.