“Non meritò di nascere chi vive sol per sé”. È la dedica finale dei volontari di Puliamo Corato che, ancora una volta, si sono armati di buste, buona volontà e tanto senso civico, e hanno ripulito una delle tante zone della città in cui i rifiuti non mancano. L’iniziativa si è svolta il 16 settembre scorso nell’ambito del World Cleanup Day, la più grande azione civica di un giorno che coinvolge nel mondo più di 191 Paesi con l’obiettivo di affrontare la crisi globale dei rifiuti. Un’onda verde globale di cui ha fatto parte anche la nostra città.
«Questa volta – raccontano i volontari – il gruppo spontaneo PuliAmo Corato era composto da Milena, Nunzia, Nunzia, Antonella, Claudia, Mara, Pina, Gianfranco, Antonio, Annalisa, insieme a Irene dell’ associazione Harambè, all’assessora Antonella Varesano e al consigliere Franco Avella più tre nuovi volontari.
I nostri coraggiosi pulitori sono tornati su un’area già trattata due anni prima, uno spiazzo in una zona extraurbana tra via Scannagatta e via dei Lillá. Con rammarico hanno verificato che la quantità di rifiuti era raccapricciante. Hanno raccolto in tutto 25 sacchi condominiali di indifferenziata, 15 di vetro, 10 di plastica e lattine più numerosi rifiuti ingombranti come un enorme copertone di camion, decine di metri di tubi tagliati per estrarre rame e abbandonati, cassette di frutta vuote, siringhe, scatoloni, specchi rotti, vestiti, tazzine e tanto altro tra cui un secchio con relativo rotomop».
Al termine di questo importante evento, il gruppo tiene a fare alcuni ringraziamenti.
«Ringraziamo in primis i nuovi volontari che in questa giornata ci hanno affiancato, Domenico, Valeria e Alessandro Domenico. Insieme è più bello, si può fare di più. Ringraziamo l’amministrazione comunale nelle figure dell’assessora Varesano e del consigliere Avella per la partecipazione attiva in prima persona, in particolare l’assessora sempre disponibile nel supportare le operazioni coinvolgendo Polizia Locale e Sanb. Ringraziamo la Sanb per averci affiancato, ritirando immediatamente tutti i sacchi, in particolare l’ispettore Sanb Luca Caputo con cui, tramite una certosina ricerca di documenti, siamo riusciti a risalire a diversi trasgressori. Ringraziamo inoltre la polizia locale che ci sorveglia e protegge in maniera da farci operare in tutta sicurezza e soprattutto per le sanzioni ufficiali che verranno eseguite. Inoltre un ringraziamento va senza dubbio a tutti noi volontari, perché ancora una volta dimostriamo che sporcare e ridurre in questo stato le strade non è più accettabile. Noi vogliamo e meritiamo un mondo più pulito».
La chiosa è per chi, senza ritegno, lascia dietro di sé una scia di rifiuti. «Tu, persona che sporchi e getti via di tutto in strada, dovresti sapere che un’altra persona più civile di te, lascia la sua casa, la sua famiglia, spende del tempo che avrebbe potuto usare per sé stesso o per qualsiasi altra cosa, solo perché tu hai la brutta abitudine, fuorilegge peraltro, di sporcare il mondo».
Tanto ci costa a non abbandonare i rifiuti in giro?
chiamarla PERSONA già pare un elogio….direi essere vivente ……poi si vedrà -spero- che i trasgressori tutti vengano COLPITI dall’amministrazione comunale- nessuno escluso
multe esemplari per io trasgressori (magari…..!! pubblicazione dei nomi)
raccapricciante è l’aggettivo giusto.
sembra che ci siano persone che quasi traggano piacere dal lordare il creato, sporcare, abbandonare rifiuti anche in zone paesaggisticamente incantevoli.
ieri ho percorso la Corato Trani molto lentamente, il mare all’orizzonte, gli ulivi e montagne di rifiuti, montagne, quamtità enormi, decine di metri cubi, abbandonati nelle piazzole …
ma quanto deve essere pezzo di me##a una persona per fare una cosa del genere?
per questo la punizione per questo tipo di reato dovrebbe essere durissima, raccapricciante …
Oltre alla multa ben salata sequestro del mezzo identificato nel video trappola così si può evitare altre.0
Concordo bisogna procedere anche al sequestro del mezzo
Ma state dando un tono politico al vostro impegno?
dov’è il tono politico?????
La presenza dell’assessora! Proprio per il ruolo almeno il buon gusto di defilarsi
visto che la situazione è politicamente colpa sua!
Speriamo che individuare, controllare il territorio e comminare una sanzione esemplare ai trasgressori avvenga con anticipo. Le discariche a cielo aperto nel territorio periferico e rurale della città non si contano più.
Chi sporca, in generale, non è mai un normodotato, e infatti l’ennesima conferma è data dai documenti che tali trasgressori lasciano nella loro immondizia; dei veri e propri geni dell’umanità.
Un plauso in particolare ad Antonio Diaferia, che già da tempo ripulisce una zona sulla “Rivoluzione” dove i soliti porci (e mi scuso con questi nobili ed utili animali per il paragone) lasciano immondizia senza soluzione di continuità.
Bisogna multarli e deferirli all’AG Se cè un’isola ecologica sempre aperta e funzionante qual’è il motivo di questo abbandono?