C’è stata come sempre grande partecipazione per l’evento culturale di solidarietà e inclusione sociale “Tra spettacolo e solidarietà il quartiere è in festa” che si è svolto sabato scorso in piazza Almirante.
L’evento, giunto alla 15esima edizione, è patrocinato dal Comune di Corato ed è realizzato a favore delle onlus Fondazione Ant (assistenza domiciliare a favore dei malati terminali), la Cittadina della divina misericordia (che opera a favore dei bambini ed adolescenti in condizioni di disagio) e Centro Zenit (volontariato a favore delle diverse abilità).
«Ringrazio l’amministrazione comunale e tutti coloro che hanno sostenuto e reso possibile l’evento» dice soddisfatto l’organizzatore Vito Cifarelli. «Non è stato semplice data la situazione economica che stiamo attraversando in questo momento storico, ma siamo soddisfatti del risultato raggiunto e del messaggio sociale e di riflessione che ogni anno riusciamo a realizzare. Per noi l’inchiesta sociale e lo spettacolo sono le forme democratiche per eccellenza».
Da sempre gli obiettivi della manifestazione sono quelli di promuovere e sostenere le associazioni onlus partner dell’evento, sensibilizzare il pubblico verso importanti tematiche sociali come l’inclusione e promuovere le risorse e i talenti del territorio.
«Grazie per le grandi emozioni che ci ha regalato Ivan Cottini con la sua testimonianza e la sua danza. Con la moderazione di Don Vito Martinelli, Ivan ha parlato anche del libro autobiografico, intitolato “La danza delle farfalle”» prosegue Cifarelli. «Grazie ai ragazzi del Centro Zenith che hanno rappresentato un estratto su San Francesco d’Assisi coinvolgendo tutto il pubblico presente come sempre in modo straordinario. Grazie agli ospiti che hanno regalato sorrisi ed emozioni: Franco Neri e Bruschetta da Zelig e Danilo Amerio grande autore musicale e incredibile musicista. Ringrazio Franco Tempesta per la grande professionalità nella conduzione e tutto il mio staff che mi affianca in tutto il percorso molto duro e impegnativo per portare a compimento la manifestazione. Ringrazio il professor Resta Domenico della fondazione Ant – conclude – e Giacomo e Katia Celentano per la direzione artistica».
Bellissima serata, nobile come sempre lo scopo, ammirevoli i ragazzi che si sono esibiti e gentili gli artisti che sono intervenuti. La ruffianata del sindaco con il suo discorso pro-quartiere, senza né testa né coda, senza alcuno scopo costruttivo, era da risparmiare… Per fortuna che ci sono le realtà private e lo sforzo dei cittadini che contribuiscono a rendere possibile questi eventi, visto che le autorità politiche si possono solo prendere il merito quando iniziative del genere creano “movimento” e “ordine” tra le vie di questo paesucolo…