La Pizzicheria, dal 1982 salumeria di quartiere: «quando a scuola si portava la rosetta col prosciutto»
Le pietre miliari, in senso figurato, sono quegli eventi così importanti da rappresentare le tappe fondamentali nel corso della storia. Abbiamo deciso di intitolare così la nuova video rubrica a cura di CoratoLive.it dedicata alle attività commerciali più antiche della nostra città: pietre miliari, appunto, della vita economica e sociale di Corato.
Lo spunto è arrivato dalla pubblicazione delle 455 attività storiche pugliesi (di cui 7 a Corato) che, avendo i requisiti previsti dalla legge regionale n. 30/2021, sono state inserite nell’apposito elenco della Regione Puglia in qualità di negozio storico, bottega artigiana storica o locale storico. Se per ottenere questi riconoscimenti occorreva che le attività rispondessero a uno specifico avviso per manifestazione di interesse diffuso dalla Regione, stavolta è CoratoLive.it – in un viaggio lungo più di un secolo – a individuare, categoria per categoria, le attività più antiche della città e a raccontarne la storia attraverso le nuove generazioni.
La quinta puntata è dedicata a La Pizzicheria, inaugurata nel 1982 da Felice Bove che decise di continuare l’attività di vicinato della nonna Angelina, aperta sin dagli anni trenta. Dalla rosetta col prosciutto preparata per i bambini che andavano a scuola, al catering e alla saletta degustazione.
un bel ricordo di gioventù in quanto all’epoca frequentavo la scuola media Imbriani comunque l’altro Frantoio sito in via Spirito Santo oltre a quello di Maldera “V’las’ era quello de ù tr’ggianais’ il triggianese detto così perchè il titolare era originario di Triggiano
la rosetta con il prosciutto era già una roba da ricchi.
io mi ricordo pezzi di pane, rigorosamente del giorno prima, con un velo di marmellata di cotogne o con olio e sale o zucchero.
ma c’erano bambini che portavano solo un pezzo di pane che spugnavano sotto la fontanella nel bagno.
ed altri che non portavano nulla.
le maestre al tempo obbligavano a spezzare la merenda e a condividerla.
I migliori panini imbottiti li faceva anche un salumiere di via Roma, Matteo di bisceglie, un vero gastronomo a cinque stelle, ricordo la sua gentilezza e dedizione al lavoro.
La mattina prima di andare a scuola era la Tappa obbligatoria, mio panino preferito mortadella, auricchio, pepe e due pesciolini (l frambullicch)….
Mitico Felice…come dimenticare i tuoi panini crudo e galbani 🤩 complimentoni allo staff di coratolive x aver creato questo rubrica 👏