Il grido di allarme era già stato lanciato dai banchi del consiglio comunale dal presidente della commissione sanità Salvatore Mascoli: per il mese di agosto le attività del reparto di chirurgia dell’ospedale di Corato saranno fortemente ridimensionate e i ricoveri sospesi.
Nulla di nuovo dunque rispetto a quanto preannunciava Mascoli, secondo il quale però, tale limitazione all’erogazione dei servizi sarebbe il preludio verso un impoverimento generale dell’Umberto I di Corato.
«Ancora una volta si lede il diritto alla salute dei cittadini del comprensorio di Corato, Ruvo e Terlizzi. Circa centomila abitanti ai quali viene negato un diritto sancito dall’articolo 32 della costituzione, ovvero la prevenzione, la diagnosi, la cura e la riabilitazione» tuona Mascoli.
Chi, infatti, abbia necessità di usufruire di alcuni dei servizi del reparto di chirurgia viene dirottato nell’ospedale di Molfetta. «Come mai accade questo? Si è forse dimenticato che quella di Molfetta è una unità semplice, mentre quella di Corato è unità complessa?» si chiede Mascoli.
Per il presidente della commissione sanità, il ridimensionamento temporaneo delle attività del reparto di chirurgia sarebbe «doloso e premeditato», finalizzato a impoverire le prestazioni del nosocomio coratino.
«Giova ricordare che la legge prevede 3,7 posti letto ogni 1000 abitanti. Quindi l’ospedale di Corato, che è l’unico ospedale di un comprensorio di 100 mila abitanti dovrebbe essere dotato di 300 posti letto per acuzie e 70 post acuzie. Invece abbiamo solo 64 posti letto e in questo momento assistiamo anche alla diminuzione delle prestazioni di chirurgia generale, alla sospensione di interventi chirurgici e di attività ambulatoriale che grava ancor di più su una popolazione sempre più anziana e fragile oltreché su fasce indigenti» aggiunge Mascoli.
Un paradosso per Mascoli, poiché la presenza di un chirurgo dovrebbe essere strettamente connessa all’attività che si svolge nelle unità operativa complessa di ginecologia, ostetricia, pediatria e neonatologia.
Dobbiamo forse ringraziare il presidente Emiliano e la sua Maggioranza?
Noooo che dici?????
Lui e tutti i compagni sono braviiii
Come? Non era il miglior ospedale della Puglia? E tutto l’impegno del Presidente, del Direttore generale, del Ministro della Salute e dei Sindacati, rappresentati solo ed esclusivamente da una sola persona, per ottenere questo successo? Ah! Quando si smetterà di raccontare favole, soprattutto in campagna elettorale, sapremo la verità sulla ingloriosa fine che farà questo ospedale.
h di corato come il diamond… nn mancherà molto ed avrà la stessa fine. del resto ancorché attivo, è già evitato da tanti che si rivolgono altrove. 1° livello, 2°livello, 3° livello… sono le chiacchiere che nutrono gli inconsapevoli. chi ha raziocinio e la possibilità sull’h di corato ci ha già messo una croce sopra, e nn da oggi.
Abbiamo un sindaco molto attivo. In un paio di giorni ci metterà una pezza, vedrete…..
il sindaco al massimo ti può organizzare una fiaccolata ahahah
Il valore di un Ospedale o Clinica si misura con la competenza, amabilità e professionalità del suo personale . Mi domando perché i Coratini non apprezzano anzi evitano l’ospedale locale e vanno altrove .C’è da farsi delle domande sulle assunzioni passate e presenti ? Le inchieste e sondaggi lo diranno
Vai all’ospedale di Corato, fermati due ore e poi datti una risposta. Questo è.
Solo a Corato possono succedere queste cose
sai che novità …
come se negli anni scorsi proprio ad agosto la sanità fosse andata come un treno …
ma veramente anche negli altri mesi, non è che volasse …
hecciamafà, buone ferie a tutti !!!
in altre nazioni sarebbero scesi in piazza a fare la rivoluzione; si tratta di salute, non chiacchiere!!!!
Mi raccomando attivi all’esterno stanchi all’interno . Ca nesciune e’ fesse guagliò
Viva la politica
Viva il Pd