Sono decine le segnalazioni che stanno arrivando alla nostra redazione e anche sui social network in merito a sbalzi di tensione elettrica e interruzione di erogazione dell’energia.
Un disagio che sta interessando non soltanto le civili abitazioni ma anche le imprese che operano nella zona industriale.
La situazione, verosimilmente collegata all’eccesso di consumo legato al caldo torrido degli ultimi giorni, ha interessato diversi quartieri della città.
I processi produttivi, in alcune aziende, si sono dovuti interrompere con danni economici e lavoratori mandati a casa.
Alcuni lamentano anche problemi alle attrezzature, legati proprio agli sbalzi di tensione.
E danni si sono verificati anche agli elettrodomestici nelle civili abitazioni. Sui social in tanti lamentano anche la difficoltà di mettersi in contatto con i vari gestori della rete elettrica per segnalare guasti e disservizi.
Continuate, continuate ad appicciare tre-quattro -dieci condizionatori in casa, continuate… Non Vi rendete conto che a tutto c’è un limite… Le risorse e i generatori di risorse non sono infiniti… Mettetevelo una volta per tutte in testa… Ora vedi i motori dei condizionatori finanche alle magazzelle… Adda’ ave’ arr’vaj u munn’… Ho vissuto per 26 anni terzo piano sotto il lastrico solare e di condizionatori nemmeno l’ombra…
Quaranta anni fa vivevamo in quattro “”inda a do’ magazzenere””con la chianga come pavimento …e anche d’estate dormivano con le coperte…di lana….A metà degli anni “80 abbiamo ristrutturato e creato qualche comodità che non avevamo……a metà degli “90 abbiamo cominciato a non usare più le coperte…ma solo le lenzuola..dall ‘anno 2003….rimasti in due si è cominciato a soffocare giorno e notte…..anno 2005…pur vivendo ormai una sola persona abbiamo dovuto installare un condizionatore….pur non avendo apportato ai locali alcuna modifica e ti assicuro che non lo abbiamo messo per fanaticheria ma per motivi di salute di chi ci viveva!….
È bello che risparmiano i dieci centesimi al supermercato e poi pagano le conseguenze degli elettrodomestici che si sfasciano… Sperando che il gestore dell’energia elettrica rimborsi… Campa cavallo, campa…
Ieri c’è stata una situazione vergognosa: nel pomeriggio l’energia elettrica è andata via per poi ritornare almeno una decina di volte, mentre ieri notte è saltata per più di un’ora; il tutto con annesso suono degli allarmi domestici (le cui batterie di tanti sistemi d’allarme vengono lasciate evidentemente scariche dai rispettivi proprietari, su cui stendiamo un velo pietoso).
Bravo Pierre.Hai scritto una cosa giustissima.E i coratini sono corti di braccino.Non tengono a nulla.😊
Fonti fossili a oltranza ed energia senza limiti basta interruzioni di corrente
è logico, quando hai una rete elettrica risalente agli anni 70 e necessità di oggi … il problema non è la quantità di energia assorbita ma la rete sottodimensionata rispetto alle esigenze odierne. anche questo frutto di un lasseiz faire dei tanti governi succedutisi nel tempo che hanno portato le varie compagnie elettriche a sfornare tariffe e bollette da nababbi ma con servizi e strutture fermi ai tempi dei pantaloni a zampa di elefante … e con danni enormi a privati e aziende, e per rispondere al commentatore “energia sempre più energia”, poco c’entra la qualità dell’apparecchio o dell’elettrodomestico, quando ti arriva per dieci dodici volte consecutive una sovratensione del 100-120%, cosa che è successa oggi 21 luglio, in poco più di venti minuti … caro mio , hai voglia ad acquistare Bosch, Miele o Ariston …