Più passa il tempo più matura la consapevolezza che quello di Francesco Leone non sia stato un allontanamento volontario, bensì una vera e propria scomparsa attorno alla quale ci sono punti oscuri sui quali la famiglia vorrebbe far luce.
Di Francesco Leone, 45enne di Corato, non si hanno più notizie dallo scorso 5 giugno. Nessuno sa che fine abbia fatto. Da allora non ha dato notizie di sé e, cosa più sconcertante, nessuno pare lo abbia visto. Svanito nel nulla.
I familiari lo tratteggiano come un tipo schivo e solitario, con una vita sociale fortemente ridotta, limitata ai rapporti con i colleghi del tarallificio in cui ha lavorato sino al giorno della sua scomparsa. Nessun amico, pochissime frequentazioni, poche uscite se non per qualche consumazione al bar. «Non si era mai allontanato da casa, si muoveva esclusivamente con l’autobus» ricorda sua sorella Concetta che, insieme all’associazione Penelope, ha convocato una conferenza stampa per chiedere a chiunque abbia un qualsivoglia indizio di farsi vivo, di parlare.
La Procura di Trani ha aperto una inchiesta, senza ipotesi di reato né indagati. Le forze dell’ordine stanno lavorando ma è riserbo sulle indagini. Secondo Concetta Leone la chiave di volta per risolvere il mistero della scomparsa di suo fratello risiede nei tabulati telefonici di cui però non sono in possesso.
«Siamo convinti che ci sia qualcuno dietro la scomparsa di mio fratello. Non si è allontanato da solo» afferma in conferenza stampa Concetta. Ne è convinto anche l’avvocato Pasquale Pellegrini che sta seguendo la vicenda ma anche i volontari dell’associazione Penelope che da qualche settimana stanno seguendo il caso di Francesco Leone.
Le tracce di Francesco portano a Trani. Perché andasse lì non si sa. A complicare il quadro è la personalità di Francesco, uomo schivo e solitario, che poco riferiva sulla sua vita privata. Sono stati anche individuati dei prelievi bancari «anomali», dice l’avvocato Pellegrini. Piccole somme di denaro prelevate a distanza di tempo ravvicinata. Cosa che Francesco non faceva mai.
Tutto poi si è fermato. Francesco non ha più prelevato. Il suo ultimo stipendio è intatto. Dai colleghi di lavoro di Francesco, che nel frattempo è stato licenziato dall’azienda per cui lavorava, non c’è alcuna disponibilità a parlare. Nessuno sembra voler confidare nulla ai suoi familiari.
«Francesco è andato via senza effetti personali, senza documenti, non si era preparato a restare fuori casa» riferisce Annalisa Loconsole, presidente dell’associazione Penelope. Il nucleo cinofilo dell’associazione ha rilevato delle tracce di Francesco proprio alla fermata dell’autobus. Pochi indizi possono arrivare dalle telecamere di videosorveglianza della zona, poiché ormai il lasso di tempo intercorso non li rende più disponibili. L’autorità giudiziaria non ha acquisito per tempo questo tipo di elementi, avendo ipotizzato un allontanamento volontario.
Il sindaco di Corato Corrado De Benedittis, che ha presenziato alla conferenza stampa, ha lanciato un appello: «Chiunque sappia qualcosa parli, ci aiuti a capire qualche informazione che possa riportarci a Francesco» ha detto, mettendosi a disposizione per ascoltare, anche in forma anonima, chi eventualmente abbia qualcosa da dire.
Un mistero che lascia aperte tutte le valutazioni, anche quelle meno piacevoli, circa la sorte del 45enne coratino.
Francesco Leone, 45 anni, è scomparso da Corato il 5 giugno del 2023. È alto 175 cm ed ha capelli ed occhi neri.
Chiunque abbia notizie di lui è pregato di mettersi in contatto con le forze dell’ordine.
Per questa scomparsa non è stato fatto nulla ,da giugno solo oggi vi decidete a darne qualche notizia.In molti avevano chiesto di fornire notizie!
E perché i colleghi non vogliono parlare?Mah le cose strane…
Perché dici I colleghi non vogliono parlare stai incolpando inutilmente conosco Francesco da oltre trenta anni lui è un tipo solitario difficilmente parlava con qualcuno Ss. Ss. Prima di sparare a vanvera fatti un esame di coscienza.
Non lo dice SS SS , lo dice chi ha scritto l’articolo: Dai colleghi di lavoro di Francesco, che nel frattempo è stato licenziato dall’azienda per cui lavorava, non c’è alcuna disponibilità a parlare. Nessuno sembra voler confidare nulla ai suoi familiari.
Non ti si puo’commentare😆
Uno,sei il solito coratino,due ,metti qualche virgola,tre,
Leggi e la coscienza esaminatela tu.🤨
Di questa scomparsa nessun midia ( ne tv e ne radio ) regionale e non ha dato notizia che io ricordi…..
Se fosse il figlio di un politico se ne sarebbe parlato in TV, purtroppo la gente umile va a finire nel dimenticatoio, giusto?