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Piscina fuori terra in legno: consigli per l’acquisto e la manutenzione

La Redazione
Piscina fuori terra
Resistente e durevole nel tempo, rispetto ai modelli in acciaio, offre immediatamente una gradevole sensazione di naturalezza e comfort
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Sempre più apprezzate da tantissime persone, le piscine fuori terra in legno rappresentano una soluzione moderna e versatile, capace di conferire eleganza e raffinatezza al giardino o all’ambiente in cui viene collocata.  Resistente e durevole nel tempo, rispetto ai modelli in acciaio, offre immediatamente una gradevole sensazione di naturalezza e comfort. Ma come selezionare la piscina perfetta per le proprie esigenze? Ecco alcuni pratici consigli.

I fattori da considerare per la scelta di una piscina in legno

Quando si desidera collocare nel proprio giardino una piscina fuori terra legno occorre effettuare un’attenta valutazione del terreno. Serve per comprendere se effettivamente si potrà procedere con i lavori di installazione del basamento.

Infatti, alcuni modelli necessitano di un fondo in cemento, poiché caratterizzati da supporti laterali che devono essere fissati saldamente su una platea in calcestruzzo. Ma vi sono anche altre versioni più versatili, che non hanno bisogno di un basamento particolare.

Una volta effettuata questa fondamentale valutazione, è possibile selezionare il modello che meglio risponde alle proprie esigenze. Le opzioni tra cui scegliere sono davvero numerose. In commercio s’incontrano piscine in legno circolari, rettangolari, quadrate, ovali e non solo. Tutto dipende dai propri gusti.

Senza contare, poi, che se si possiede già una piscina, è possibile creare un elegante rivestimento in legno ad hoc, così da rinnovarla e donarle immediatamente un aspetto più moderno e gradevole.

Le regole per la perfetta manutenzione di una piscina in legno

Una volta installata la nuova piscina fuori terra in legno, è essenziale effettuare un’accurata e regolare attività di manutenzione, affinché duri a lungo nel tempo e mantenga le sue inconfondibili caratteristiche. Ma come bisogna procedere?

Per cominciare, il legno della piscina dovrebbe essere sottoposto a un trattamento protettivo almeno una volta all’anno. Può includere l’applicazione di oli, vernici o impregnanti specifici, al fine di proteggerlo dalle intemperie, dai raggi solari, da eventuali parassiti e dall’umidità.

Naturalmente, occorre pulire regolarmente la propria piscina da foglie, detriti e sporco in generale, avvalendosi di appositi robot pulitori o di semplici retine. Per ciò che riguarda le pareti e il fondo, è bene utilizzare unicamente spazzole morbide o spugne non abrasive. A ciò s’aggiunge anche un corretto monitoraggio del pH dell’acqua e dei livelli di cloro, per mantenerli nel range corretto.

Infine, si consiglia di effettuare ispezioni periodiche alla struttura della piscina in legno, controllando l’integrità del materiale, la presenza di eventuali crepe o segni di deterioramento. In caso di danni o problemi rilevanti, è fondamentale intervenire tempestivamente per riparare o sostituire le parti danneggiate.

giovedì 13 Luglio 2023

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