Come difendersi

«Ciao papa, il mio telefono e rotto»: anche a Corato la truffa arriva sullo smartphone

«Ciao papa, il mio telefono e rotto»: anche a Corato la truffa arriva sullo smartphone
«Ciao papa, il mio telefono e rotto»: anche a Corato la truffa arriva sullo smartphone
Anche su molte utenze cittadine è arrivata la truffa che da qualche mese sta facendo il giro delle regioni italiane. I consigli della polizia postale
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«Ciao papa, il mio telefono e rotto, non ho piu credito e non posso inviare messaggi. Mandami un Whatsapp al https://wa.me/+39XXXXXXXXXX». È il testo del messaggio – errori grammaticali inclusi – che da un paio di giorni sta arrivando sulle utenze telefoniche di molti coratini, sia tramite whatsapp che attraverso il vecchio sms.

Come funziona

Si tratta di una truffa che – cercando di sfruttare il sentimento di immediata preoccupazione dei genitori verso i propri figli – tenta di stabilire un contatto con il destinatario per indurlo a rispondere.

Il motivo? Far iniziare una conversazione nel corso della quale, in qualche modo, chi si trova all’altro capo della linea telefonica cerca di indurre la vittima a rivelare dati personali – come le coordinate bancarie – oppure a cedere alle più svariate richieste di denaro.

Il messaggio – che, stando alle diverse segnalazioni ricevute, inizia con “ciao papa” o “ciao mamma” a seconda se l’intestatario del numero destinatario sia un uomo o una donna – è certamente anomalo, al punto da ritenere inverosimile una risposta. Eppure, forse per la legge dei grandi numeri,  qualcuno che ci casca c’è. Infatti la truffa, che da qualche mese sta facendo il giro delle regioni italiane, è già sotto la lente d’ingrandimento delle autorità.

I consigli della polizia postale

«Le truffe sulle applicazioni di messaggistica istantanea sono sempre più numerose e spesso si presentano come messaggi inoffensivi che in realtà hanno lo scopo di agganciare la vittima per esortarla a comunicare dati personali» fa sapere a tal proposito la polizia postale.

«Se ricevi un messaggio da tuo figlio che ti avvisa di aver rotto il telefono e ti chiede di salvare il suo nuovo numero tra i contatti della rubrica, potrebbe trattarsi di una truffa. Al primo messaggio seguiranno richieste insolite di denaro, la ricarica di una carta prepagata, le credenziali per accedere al conto corrente».

Il consiglio della polizia postale è quello di «non rispondere al messaggio, cancellare la conversazione e, se lo si è salvato, eliminare il numero dalla rubrica».

martedì 20 Giugno 2023

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carluccio
carluccio
10 mesi fa

per completezza, se vi arrivano richieste di contattare o rispondere a indirizzi mail o url con il finale .me oppure .ru o ancora .by NON RISPONDETE, NON CONTATTATE!

Enrico
Enrico
10 mesi fa

noto che nello screenshot gli accenti sono degli optional… già questo dovrebbe far capire che è una truffa

Annalisa
Annalisa
10 mesi fa

Invece di dare facili consigli la Polizia Postale non potrebbe bloccare immediatamente i truffatori?

nerdrum
nerdrum
10 mesi fa

io sono senza figli, ma mi giungono messaggi del tipo: “ciao zio, il mio telefono è rotto….etc, etc.” posso rispondere chiama tua madre?