L’istituto Comprensivo Cifarelli-Santarella, a conclusione dell’a. s. 2022/23, si trasforma in sede espositivo-laboratoriale per accogliere la seconda edizione del Festival della sostenibilità, che si delinea come momento riassuntivo di un percorso di formazione espressivo- laboratoriale e interdisciplinare” Insieme per la sostenibilità”, rivolto alle classi dei tre ordini di scuola.
L’alimentazione è il focus di riflessione affrontato nei vari percorsi didattici proposti, spaziando dalla sostenibilità e l’impatto della produzione alimentare sull’ambiente, allo spreco alimentare, all’educazione e alla sana alimentazione e il rispetto della stagionalità dei prodotti. Infine il racconto dell’alimentazione e il momento del pasto come luogo di incontro, di scambio e di inclusione.
È davvero possibile garantire il fabbisogno nutrizionale a tutti? E qual è la strada migliore da seguire per non votarsi a modelli di produzione alimentari inquinanti e nocivi per il pianeta? Si parla sempre più spesso di alimentazione sostenibile, eppure non tutti sanno cos’è la sostenibilità alimentare né l’importanza cruciale che il tema della biodiversità riveste per il futuro prossimo dell’ambiente e più in generale per il futuro prossimo dell’umanità.
Riflettere su queste tematiche, già indicate nell’Agenda 2030 tra le emergenze educative, e portare alla formazione di un’etica del consumo e dell’alimentazione sono ambiti fondamentali sui quali la scuola interviene, fin dal segmento della prima infanzia.
Un’alimentazione sana può far bene anche all’ambiente: dalla produzione alla tavola, le scelte che facciamo (packaging sostenibili, riciclo degli scarti alimentari, la scelta di alimenti prodotti in Vertical farm) possono contribuire a ridurre le emissioni di CO2.
Una dieta equilibrata e quindi delle scelte alimentari sostenibili sono salutari non solo per noi stessi ma anche per il pianeta in cui viviamo.
Gli alunni dei plessi delle nostre scuole dell’infanzia si sono cimentati nella rappresentazione di una gigantesca piramide alimentare: cosa mangiare, quanto e come?
Il plesso di scuola primaria ha articolato la tematica con proposte differenziate dal punto di vista espressivo e della tecnica utilizzata: laboratori di cucina live di ortaggi e verdure, associati alla lettura-narrazione di testi e albi illustri, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Tandoi di Corato; il mondo e delle api per riflettere sulla biodiversità e sul rischio di estinzione di alcune specie cruciali per la riproduzione della flora del pianeta. Il percorso è stato arricchito dalla presentazione degli elaborati realizzati nel corso del progetto SchoolFood, in collaborazione con Azienda Casillo. Costruire un corretto rapporto con il cibo, compiere un immaginario viaggio culinario nel nostro territorio, valorizzando i prodotti locali e la dieta mediterranea.
I Giochi di strada, proposti dagli alunni delle classi quarte di scuola primaria, ci riportano alla riflessione sulle “giornate del benessere” per ricordare che la sana alimentazione si associa ad un corretto stile di vita e ad un sano movimento.
La scuola secondaria di primo grado propone un percorso nell’arte alla ricerca di rappresentazioni d’autore del cibo. Inoltre “I prodotti a Km.0”, in associazione con azienda Micco, offrono una mostra documentata attraverso foto e video della tipologia di prodotto offerto dal territorio a noi circostante.
Importante novità è stata la collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Corato attraverso attività laboratoriali, in cui gli alunni hanno assistito e partecipato per la realizzazione di semplici ricette con i prodotti del nostro orto didattico, e per comprendere i processi di trasformazione.
A livello educativo, il progetto realizzato si configura come una grande attività condotta in verticale tra tutti gli ordini di scuola del nostro istituto e ciò offre agli alunni la possibilità di confrontarsi con un vasto gruppo di alunni, eterogeneo dal punto di vista dell’età, per affinare competenze relazionali e civiche.
Inoltre, la collaborazione con altri Istituti scolastici offre un’idea più ampia di scuola, inserita all’interno di un ampio sistema integrato, in cui è possibile accorpare e mettere in sinergia indirizzi differenti.