La nota

Pioggia e disagi, Direzione Corato al sindaco: «Le colpe sono sue, non faccia scaricabarile»

Strade allagate in città
«Le colpe sono in capo a chi non è stato in grado di sfruttare adeguatamente, così come hanno fatto altri Comuni, tutte le opportunità offerte dal PNRR» dice il partito che sottolinea anche «la mancata manutenzione ordinaria delle caditoie»
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«Di fronte a calamità naturali che stanno provocando enormi danni al territorio, chi è al governo della Città ha il dovere di agire nell’interesse della comunità e non nascondersi dietro uno sterile ed inappropriato scaricabarile» A parlare è Direzione Corato sulle dichiarazione rilasciate dal sindaco De Benedittis dopo l’abbondante pioggia caduta martedì scorso.

«Nei giorni scorsi, infatti – prosegue il partito – il sindaco De Benedittis, nel commentare sui social i disagi provocati dalla grande quantità di pioggia del 13 giugno, ha scritto testualmente: “le reti preposte allo smaltimento delle acque meteoriche è del tutto insufficiente” (la sgrammaticatura è sua), e “bisogna recuperare un tale ingiustificabile ritardo”. Peccato che il sindaco ignori, o finga di ignorare, a quali stretti vincoli di Bilancio hanno dovuto sottostare gli Enti Locali fino al 2018, con il cappio al collo del Patto di Stabilità che impediva di spendere, investire, assumere. Senza contare che nel 2018 il PNRR non esisteva!

Le colpe sono in capo a chi non è stato in grado di sfruttare adeguatamente, così come hanno fatto altri Comuni, tutte le opportunità offerte dal PNRR, che prevedeva, fra l’altro, 2,49 miliardi di euro proprio per “la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”. Purtroppo a Direzione Corato non risulta che il Comune di Corato abbia partecipato ai relativi bandi, ci risulta che nell’ambito di quella missione  PNRR Corato ha partecipato solo ad un bando “resilienza, valorizzazione del territorio ed efficienza energetica dei comuni” (1,78 milioni).

Eppure il 28 gennaio 2022 (vale a dire un anno e mezzo fa), in spirito collaborativo, il nostro movimento politico scrisse proprio al sindaco una lettera aperta – “PNRR: è il momento di tracciare la strada dello sviluppo per Corato” (per chi fosse interessato il testo è disponibile su www.direzionecorato.it) – con l’invito a ripresentare, in ambito PNRR, due progetti delle precedenti amministrazioni che riguardano la salvaguardia idraulica delle acque superficiali e la problematica idrogeologica. A conferma della nostra buona fede la lettera si concludeva con la disponibilità a dare il nostro contributo a sostegno del progresso della città. Ebbene, a quella lettera  non è stato dato alcun riscontro!.

Per questo oggi il sindaco avrebbe fatto meglio a tacere piuttosto che parlare di “ingiustificabile ritardo”. Le colpe sono tutte e solo sue e della incapacità della sua amministrazione, a cominciare, per esempio, dalla mancata manutenzione ordinaria delle caditoie.

Le opportunità offerte dal PNRR non ci sono mai state prima e difficilmente si ripresenteranno in futuro. Corato ha ottenuto solo 21,52 milioni di euro, sbandierati come un successo, e  invece, sono segno di grave incapacità: basti pensare alla vicina Ruvo, che pur contando la metà degli abitanti di Corato, è riuscita a ottenere oltre 30 milioni di euro! A parlare di ritardi ingiustificati è poi un sindaco che non solo con la sua Amministrazione non ha saputo cogliere tutte le opportunità del PNRR, ma ha anche PERSO fondi già in cassa, come i 6 milioni del FSC 2014-2020 per il riutilizzo delle acque reflue. Insomma – conclude Direzione Corato – l’amministrazione De Benedittis, per i coratini, è una calamità più disastrosa delle bombe d’acqua».

giovedì 15 Giugno 2023

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10 mesi fa

Lo fate spaventare sempre. Tra poco arriva l’immediata risposta.

Ss ss
Ss ss
10 mesi fa

Ne’e devono piantare
Gli alberi…

Pier Luigi
Pier Luigi
10 mesi fa

A Direzione Corato non rimane altro che lo sciacallaggio in pieno stile Salvini.

franco
franco
10 mesi fa

certo che dopo un disastroso evento meteorico che ormai prende la PUGLIA iniziare a battibeccare tra politici NON E’ CERTO QUELLO che i cittadini si aspettano.- come al solito non potendo e non iniziando a darsi una mossa- ognuno comincia con lo sport politico NAZIONALE.-QUAL’E’?? ma il dare sempre la COLPA ad altri soprattutto se precedenti o attuali se di segno opposto.-Pronti a dare consigli e suggerimenti(TUTTI eh) invece di DARSI DA FARE per noi cittadini che fanno? si danno reciproche colpe anzi dolosi atteggiamenti.- i cittadini non vogliono PIU’ sentire parole che ogni elezione porta con se ma si aspettano soluzioni di problemi, ad iniziare da quelli economici che la nostra attuale amministrazione( dai NAZIONALI a quelli locali) nasconde sotto il tappeto e ci propina notizie che sono raccapriccianti(stragi di migranti a iosa) pur di non renderCI conto di quello che NON riescono a concludere – da ROMA in giù- inflazione alle stelle e prezzi al rialzo giornalieri..ma tant’è (spero che non censurate il post, ciò che pensiamo in molti)

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10 mesi fa
Rispondi a  franco

Sará pure che non se ne può più di sentire chiacchiere e vedere foto. I fatti non ci sono e i cittadini, sempre più numerosi, si allontanano dalla politica. Che sia di monito a costoro l’altissima % di astensionismo. L’arroganza e la presunzione li acceca.