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Il “Battisti-Giovanni XXIII mette in mostra la bellezza con il progetto “La natura è… un’opera d’arte”

Il “Battisti-Giovanni XXIII mette in mostra la bellezza con il progetto "La natura è... un'opera d'arte"
Il progetto, finanziato dal Comune di Corato, si è articolato nei tre ordini di scuola coinvolgendo alunni cinquenni della Scuola dell’Infanzia, alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria ed alunni delle classi prime della Scuola Secondaria
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L’I.C. “Battisti-Giovanni XXIII” è lieto e orgoglioso di presentare alla cittadinanza la mostra d’arte “La natura è… un’opera d’arte”. Il progetto, finanziato dal Comune di Corato, si è articolato nei tre ordini di scuola coinvolgendo alunni cinquenni della Scuola dell’Infanzia, alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria ed alunni delle classi prime della Scuola Secondaria.

Gli alunni della Scuola dell’Infanzia hanno tratto spunto da alcuni autori dell’Impressionismo, corrente artistica più vicina al tratto pittorico dei bambini in questa fascia di età. Dopo un’attenta osservazione dell’ambiente che ci circonda e degli elementi naturali presenti in esso, come cielo, stelle, erba, fiori, alberi, i piccoli hanno visionato alcune opere d’arte di autori come De Nittis, Van Gogh, Monet, riconoscendo come gli elementi della natura siano stati “tradotti” dai grandi artisti. I bambini hanno imparato a descrivere le caratteristiche presenti nei quadri, le ambientazioni, i colori, il tratto pittorico. I piccoli artisti hanno, in seguito, con l’aiuto delle insegnanti della scuola dell’infanzia, eseguito opere personali e collettive, imitando i dipinti scelti o rielaborando gli stessi con tecniche diverse. “Giocando” con l’arte se ne sono appropriati.

E’ importante instillare nell’animo il gusto del bello fin dai primi anni di vita e si ringraziano, per questo, le docenti: R. Tondo, R. L. Quinto, A. Arsale, F. Volpicella, A. Patruno, M. Fusaro, L. Scaringella, R. Mininno, D. Spera, R. Stolfa.

Il percorso della Scuola Primaria è partito dall’osservazione “en plain air” di un ambiente familiare ricco di numerosi stimoli: il giardino e l’orto botanico della scuola. Attraverso un percorso multisensoriale di osservazione degli elementi naturali, le emozioni e le sensazioni più immediate si sono trasformate in una analisi attenta dell’ambiente naturale, con riferimenti alle conoscenze scientifiche, geografiche e con forti richiami ai concetti della salvaguardia dell’ambiente ed ecosostenibilità. Successivamente gli alunni hanno osservato e analizzato opere di grandi artisti come Van Gogh, Klimt, Kandinsky imparando a leggere nelle scelte artistiche dei grandi pittori i diversi modi di raccontare la natura.

Nella fase conclusiva del progetto gli studenti, guidati dalle docenti di arte Mazzilli, Strippoli e Tedone, si sono impegnati nella rielaborazione e nella creazione di vere e proprie opere d’arte personali e collettive.

La creazione artistica si è unita ad una profonda e quanto mai urgente riflessione sull’equilibrio dell’ambiente. La natura non è solo paesaggio, è anche “creatura viva” che va preservata.
Gli alunni della Scuola Secondaria sono partiti da un’attenta osservazione del paesaggio murgiano per arrivare ad una sua rappresentazione attraverso svariate tecniche, dall’incisione alla tempera, dall’acquerello allo sbalzo su lamina in rame. Un viaggio attraverso la natura, la fotografia, l’arte, le proprie percezioni.

I ragazzi si sono immersi nella natura delle Murge, in piena primavera, quando la terra offre i suoi fiori spontanei: il biancospino, la rosa canina, il papavero. Gli alunni ne hanno “rubato” forme e colori con splendide fotografie “macro”, realizzate proprio dai ragazzi, senza distrattori, in un contesto fatto di silenzio e di contemplazione.

Una volta in classe le suggestioni di quei paesaggi e di quelle fotografie sono diventate opere d’arte. Gli alunni, attraverso la libera interpretazione, guidati dalle docenti Di Bartolomeo, Matteucci e Tarricone hanno sperimentato l’incisione, lo sbalzo su lamina, la tempera, l’acquerello.

Nel loro viaggio attraverso l’arte i ragazzi hanno “dialogato” col modernismo di Georgia Totto O’Keeffe, con l’espressionismo di Emil Nolde e con Andy Warhol e le sue serigrafie “Flowers” e ne hanno tratto spunto. Queste suggestioni e il paziente lavoro d’aula hanno prodotto le splendide opere che potete ammirare, in bilico fra astrazione e realismo.

L’eredità che questo progetto lascia ai ragazzi è preziosa: la capacità di osservare, il gusto del bello, il piacere della sperimentazione, il coraggio di andare “oltre”. Gli alunni hanno imparato a lavorare in modo più riflessivo, si sono “appropriati” del colore facendone materia viva, satura e materica anche quando la sua identità è evanescente e quasi “immateriale” come nell’acquerello, cogliendone tutte le sfumature. Di sicuro, d’ora in poi, guarderanno un paesaggio o un’opera d’arte con occhi più consapevoli. Ora offrono a voi tanta bellezza.

giovedì 8 Giugno 2023

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