Due importanti provvedimenti sono stati adottati dal consiglio comunale, riunitosi nella seduta del 30 maggio, per venire incontro alle attività commerciali e in particolare alle attività di ristorazione e somministrazione.
È stata infatti approvata l’esenzione parziale del pagamento del suolo pubblico per tutte le attività di ristorazione e somministrazione. L’esenzione è pari al 40% del dovuto.
Inoltre è stata approvata la modifica del regolamento comunale relativa all’installazione di dehors ed elementi di arredo sul suolo pubblico. Un provvedimento che consentirà anche alle attività di vicinato come panifici, salumerie, pescherie e macellerie di utilizzare suolo pubblico per l’installazione di tavoli o sedie. Va precisato che per queste attività, per le quali la legge consente la consumazione sul posto, non è consentito il servizio assistito al tavolo.
Queste attività saranno esentate dal pagamento del suolo pubblico.
«Gli impegni assunti sono stati mantenuti – ha affermato il sindaco Corrado De Benedittis – La presenza all’aperto di attività di ristorazione rende più viva la città, sempre nel rispetto dei pedoni per cui è garantito il libero transito».
«Anche quest’anno – aggiunge l’assessore alle attività produttive Concetta Bucci – abbiamo voluto mandare un segnale di vicinanza e sostegno alle attività di ristorazione e somministrazione presenti sul territorio, riconoscendo loro un’esenzione parziale dal pagamento del canone unico per l’occupazione di suolo pubblico. Auspichiamo che questa misura possa contribuire ulteriormente al rilancio delle attività, dell’economia e dell’intera città, obiettivo da sempre perseguito da questa amministrazione».
La soddisfazione di Confcommercio
Il provvedimento approvato è frutto una condivisione con Confcommercio che, attraverso una nota, ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per l’attività svolta.
Occorre rendere perdonabile tutto il corso ogni sera dalle 20 alle 24, e la domenica e festivi pedonabile tutto la giornata.
E fu così che Corato divenne una “mangiatoia”!
Come la fai c’è sempre la critica pronta.
Ricordiamoci dei pedoni e dei diversamente abili .A Corato è difficile camminare.
Tra buche,marciapiedi stretti oppure occupati da altro, parcheggi ormai ovunque camminare è impossibile.
Come mai non si rispetta il pedone e non si pensa al disabile e all’aziano ?
Si occupano marciapiedi e strade con tavolini e sediemagarj accanto a bidoni della spazzatura o davanti a garage …,solo per imitazione di città turistiche?
sono stupito per questa decisione, piacevolmente sorpreso. chissà che non serva a dare un pò di impulso e volano alle piccole attività di rivendita alimentari, bastonate oltremodo dalla strapotenza della gdo.
mi auguro tuttavia che siano previsti punti di conferimento rifiuti (leggasi bottiglie, carte, involucri, involti et similia) e a carico dei gestori una scrupolosa pulizia a preservareil decoro e l’igiene dei luoghi.
Tavolini e spazi gratis ………………va bene ma……………….Speriamo che però non diventano selvaggi e senza rispetto per pedoni che vogliono passeggiare tranquillamente
Queste sono le vere priorità, altro che…. Pov’r a nuj’….
Che rosicata colossale 😁
Se per te queste cose sono da rosica mento,stai messo male davvero😌
praticamente per strada si potrà mangiare ma non camminare a piedi….
Panifici, salumerie, pescherie e macellerie potranno utilizzare suolo pubblico per l’installazione di tavoli e sedie. Va precisato che per queste attività la legge non consente il servizio assistito al tavolo, ciò nonostante il Comune di Corato consentirà loro non solo l’occupazione del suolo ma anche l’esenzione totale dalla relativa tassa a differenza delle altre attività (bar e ristoranti) che godranno delle riduzione di un 40%.
Ce qualcuno che cammina a piedi? Io vedo un mortorio sia in settimana che la domenica.. siamo abituati ad andare in macchina se chiudono tutto non si spenderà più un euro a corato ma solo nei paesi limitrofi 🙋♂️