Il contributo

Dall’Ager 2 milioni di euro per abbassare la Tari: anche Corato tra i Comuni “virtuosi”

Giuseppe Cantatore
Giuseppe Cantatore
Alcuni mezzi Sanb
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Destinatari del contributo sono i Comuni che nel 2022 hanno prodotto quantitativi di rifiuti pro-capite non inviati a riciclaggio inferiori al 70% della media regionale registrata e che, nello stesso anno, hanno raggiunto obiettivi di raccolta differenziata maggiori al 65%
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Ci sarebbe anche Corato tra i Comuni “virtuosi” in favore dei quali il comitato dei delegati di Ager – l’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti – ha deciso di stanziare e ripartire 2 milioni di euro «per abbassare i costi dei servizi di igiene urbana e concorrere ad attenuare il peso della Tari sui cittadini».

A definire l’erogazione del contributo è la delibera n. 6 del 24 aprile che ha destinato tali risorse attingendo dal “Fondo d’ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti”, alimentato da una quota del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi ex art. 3 della L. 549/95 (c.d. “ecotassa”) che la Regione Puglia versa annualmente ad Ager.

Destinatari del contributo sono i Comuni che nel 2022 hanno prodotto quantitativi di rifiuti pro-capite non inviati a riciclaggio inferiori al 70% della media regionale registrata e che, nello stesso anno, hanno raggiunto obiettivi di raccolta differenziata maggiori al 65%.

Secondo i dati riferiti dall’ufficio ambiente del Comune di Corato sulla scorta dei numeri della Regione Puglia (che dovranno poi essere validati dall’Ager), la nostra città rientrerebbe nei requisiti richiesti in quanto nel 2022 la percentuale di raccolta differenziata è stata del 74,16%, come si legge nell’atto dirigenziale del 31 marzo scorso della sezione ciclo, rifiuti e bonifiche del dipartimento ambiente, paesaggio e qualità urbana della Regione. Mentre, nello stesso anno, il quantitativo di rifiuti pro-capite non inviati a riciclaggio sarebbe di poco inferiore al 70% della media regionale.

«Le somme – dice Ager – saranno calcolate progressivamente secondo i parametri sopra citati e verranno versate direttamente alle amministrazioni comunali che sono titolari per legge del servizio di igiene urbana, le quali potranno utilizzarle anche per diminuire in misura corrispondente l’ammontare della Tari. In questi giorni gli uffici di Ager termineranno i calcoli per la ripartizione del contributo ed inizieranno a liquidare, secondo i criteri citati, i 2 milioni di euro tra tutti i Comuni pugliesi che presentano i requisiti richiesti».

«In un momento in cui tutti i costi dei servizi sono aumentati a causa di eventi al di sopra della portata dei sindaci – afferma la presidente del comitato dei delegati di Ager, Fiorenza Pascazio – ha voluto fare un gesto concreto per intervenire in favore delle amministrazioni comunali, che con queste somme potranno diminuire in maniera corrispondente il costo del proprio servizio di igiene urbana. E questo vuol dire alleggerire in misura proporzionale l’impegno che pesa sulle tasche dei cittadini.

Ovviamente – continua la presidente Pascazio – tale finanziamento potrà essere riconosciuto a due condizioni: che nel 2022 il Comune abbia hanno prodotto quantitativi di rifiuti pro-capite non destinati ad essere riciclati inferiori al 70 per cento della media regionale e che abbia raggiunto almeno il 65% di percentuale di raccolta differenziata. In tal modo vengono premiati concretamente i comportamenti dei cittadini più virtuosi e attenti nel fare la raccolta differenziata».

venerdì 5 Maggio 2023

(modifica il 7 Maggio 2023, 8:59)

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gianna
gianna
1 anno fa

Non ci credo che ci saranno sconti sulle bollette. Inventeranno altro per non abbassarle come sempre