Un network territoriale versatile, guidato sapientemente dall’Archeoclub, sede di Corato, con i partners Agorà 2.0, Comune di Corato, Parco Nazionale dell’Alta Murgia,ed i collaboratori IISS Federico II Stupor Mundi e Istituto Comprensivo Tattoli De Gasperi, per una comunità inclusiva, solidale, e responsabile, per una Corato eco-sostenibile.
Grazie all’aggiudicazione del Fondo dell’ Avviso Puglia Capitale sociale 3.0 da parte dell’Archeoclub di Corato, gli studenti del Tattoli De Gasperi, nel solco della vocazione all’inclusione e all’ecosostenibilità dell’istituto (Aula natura del WWF, orto e frutteto didattico donate dalla Fondazione Cannillo, PON Edugreen, collaborazioni continue con Legambiente, ecc.), avvalendosi di professionisti del settore, docenti, cultori di storia locale, architetti, ingegneri agronomi, entrano nel vivo delle attività di promozione, tutela e salvaguardia delle aree ambientali, nonchè di uso accorto e sapiente delle risorse naturali, e
di buone pratiche ambientali con micro-progetti, della durata di 18 mesi, che vede la regia della dott. ssa Rosa Capozzi del CNR.
Gli studenti coinvolti, delle classi quarta primaria e seconda della scuola De Gasperi, sono guidati dall’esperta Antonella Berlen in lezioni e laboratori sull’eco-sostenibilità e sul riciclo; previste la Fiera del riuso, le Olimpiadi del riciclo, ed una mostra di lavori concomitante con la manifestazione del Maggio in fiore. Ancora, classi di primaria, nell’aura dell’indirizzo musicale della secondaria De Gasperi, approfondiscono con il m° Vito Cannillo, laboratori per la costruzione di strumenti, che saranno impiegati live in un’Orchestra ecologica per il Concerto di Madre Natura.
I ragazzi della secondaria altresì saranno coinvolti con l’agronomo Carlo Mininni nella realizzazione e cura di un Orto didattico 3.0, on field ed in laboratorio con la smart-serra, con esperienze di formazione in tecniche di coltivazione e gestione degli orti urbani. Obiettivo altro la fruizione del patrimonio paesaggistico, storico ed archeologico, con la programmazione di uscite sul territorio nei luoghi di stoccaggio, nello straordinario Parco dell’Alta Murgia, e presso la sede dell’Acquedotto Pugliese.
Un carnet ricco di appuntamenti, scritto con dovizia e cura amorevole dal presidente dell’Archeoclub sez. di Corato, dott. Michele Iacovelli, a cui va il sincero ringraziamento per il continuo lavoro di scavo culturale nelle coscienze, e di recupero e di divulgazione della tradizione locale.
Per una “Corato sostenibile” è più utile limitare e/o meglio regolamentare il traffico che è diventato insostenibile!