Passaggio a livello chiuso per decine di minuti, traffico in tilt
«Il passaggio a livello rimane chiuso per troppo tempo. Si creano code interminabili di automobili e chi abita sulla via rimane isolato, senza possibilità di fuga». Si fa sempre più pressante la protesta degli abitanti delle vie a ridosso del passaggio a livello di via Bagnatoio, in particolare di coloro che vivono nella zona che conduce alla campagna. Una zona periferica ma comunque popolata da diverse abitazioni.
Nella giornata di oggi, lamentano i residenti, il passaggio a livello è rimasto chiuso per oltre mezz’ora generando lunghe code di automobili e l’impossibilità di spostarsi verso il centro abitato da parte di chi abita in campagna.
«Ho genitori anziani che abitano oltre il passaggio a livello. Mio padre è in precarie condizioni di salute. Se avesse bisogno di aiuto dovremmo sollecitare l’intervento di un elicottero?» stigmatizza il figlio di una coppia di residenti. «Non c’è una via alternativa, nessun modo per poter superare l’ostacolo del passaggio a livello che rimane chiuso per decine di minuti, più e più volte al giorno senza che passi alcun treno» lamenta.
Questa mattina la protesta si è fatta più vibrante anche da parte degli automobilisti, rimasti imbottigliati nel traffico. «Qualcuno era anche determinato a sollevare le sbarre, con i rischi che questo comporta, pur di farsi spazio» racconta un testimone.
La coda delle automobili ha generato un ingorgo che ha interessato tutta via Belvedere, di fatto bloccando il traffico e alimentando tensioni.
«Occorre trovare una soluzione a questo problema» lamentano i residenti. «Il treno da qui è sempre passato ma non ci sono mai stati disagi come in quest’ultimo periodo» osserva chi abita lì da anni. La questione è all’attenzione anche degli organismi comunali.
Hanno fatto uno scempio con il ponte di via ruvo che dopo pochi mesi già presentava sconnessioni, ora dopo 6 anni di fermo (e mi chiedo cosa stavano pensando o facendo) si renderanno conto che non hanno risolto un’altra questione ugualmente importante e già presente prima del tragico incidente ferroviario
Ai signori della Bari Nord dico convintamente: “se cambiate mestiere, ci fate un grosso favore, e fate meglio…”
Grazie, grazie veramente…
I disagi ci sono anche per noi che abitiamo su strada esterna lamacupa zona via Giappone. Passaggio a livello che si chiude in continuazione e ci rimane per parecchio tempo creando problemi per chi lavora e per chi come me porta i bimbi a scuola….anni fa la situazione non era insostenibile come adesso. Spero si prendano provvedimenti in merito!
so che c’era un comitato che chiedeva a gran voce che il passaggio livello restasse aperto invece di fare una strada da via trani a lamacupa. infatti poi è rimasto aperto
solidarizzo con questi concittadini, se per risolvere questo problema ci metteranno lo steso impegno che hanno dimostrato in questi ultimi anni … maduenn mamm !!!
È una vergogna sto passaggio a livello perché permette di fare solo disagia e ritardi
Che schifo e pensare che ferrotramviaria viene sovvenzionata dalla Regione Puglia, vergognaaaaa
Bisogna guardare alle cause, e non solo alle conseguenze. Il passaggio a livello rimane abbassato per troppo tempo perché i treni viaggiano con forti ritardi, quando non vengono soppressi. Ferrotramviaria si nasconde dietro la solita scusa del traffico “perturbato” (da 4 settimane ormai) e nessuna Istituzione chiede a gran voce che vengano rispettati i diritti dei pendolari. Perché di noi pendolari non importa niente a nessuno. Si fa un gran parlare di mobilità sostenibile, ci si fa vedere alle inaugurazioni, ma poi non ci si impegna nelle sedi opportune a far sì che le cose funzionino come da contratto di servizio.
Quello di via Giappone idem ci sono tante abitanti dopo il passaggio a livello, immaginiamo che deve arrivare un ambulanza dal lato campagna, moriamo prima di arrivare in ospedale
so che c’era un comitato che chiedeva a gran voce che il passaggio livello restasse aperto invece di fare una strada da via trani a lamacupa. infatti poi è rimasto aperto
la stessa situazione creatasi sempre o quasi al passaggio a livello di via Trani(buonanima) dove ci si poteva aspettare anche decine e decine di minuti psesso sotto il sole d’estate.- ricordo che una volota( di sera però) l’attesa fu talmente lunga che dopo l’apertura ci si trovò tutti spontaneamente alla stazione che si voleva ….lasciamo perdere! adesso la situazione si è solo spostata.- ma i treni passano o non passano? trattandosi di una ferrotranviaria( tram o simili) che si aspetta a sollecitare l’autorità amministrativa affinchè punisca la società?
Tanto se vi arrabbiate ,la situazione non si risolve…..
Mettete di nuovo il personale con la manovella….
Quando s’ammenava u manc i passaggi a livello funzionavano