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Bitcoin: quali previsioni per la regina crypto? L’opinione degli esperti di TradingCenter.it

Bitcoin: quali previsioni per la regina crypto? L'opinione degli esperti di TradingCenter.it
A dispetto di un quadro non certo esaltante, non sono pochi i risparmiatori a dimostrare ancora un enorme interesse nei confronti delle nuove tecnologie e delle criptovalute
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Il 2022 ha rappresentato per il mondo delle criptovalute un vero e proprio annus horribilis non solo in termini di performance, ma anche per un evento inatteso che ha minato alla base la fiducia degli investitori nei confronti del settore: è sufficiente osservare un grafico del Bitcoin, considerato dagli addetti ai lavori la cartina di tornasole dell’intero comparto, per avere contezza di come la debolezza, che ha caratterizzato i corsi dell’asset per tutto l’anno, sia stata confermata anche in chiusura di trimestre con valori a ridosso dei minimi; e come se non bastasse in quello stesso frangente la bancarotta di Ftx ha contribuito ad incupire un ambiente di per sé depresso.
Tuttavia, a dispetto di un quadro non certo esaltante, non sono pochi i risparmiatori a dimostrare ancora un enorme interesse nei confronti delle nuove tecnologie: il mood è confermato anche in questo scorcio iniziale del 2023. Non a caso si rileva un gran numero di ricerche sulle prospettive degli asset digitali nei mesi a venire come, per esempio, BTC. A tal proposito, capire come investire in bitcoin è importante per sfruttarne appieno le potenzialità sia nel breve termine sia nel lungo periodo.
Il motivo di tanta attenzione è facilmente intuibile: gli holders di criptovalute reputano attrattiva la valorizzazione di BTC, in quanto il semplice recupero del terreno perso nel corso del bear market si tradurrebbe in performance che in condizioni normali richiederebbero molto tempo per essere generate. In egual misura un riposizionamento strutturale della volatilità di Bitcoin su valori più consoni alla tipologia di asset, potrebbe essere sfruttato per speculare su scansioni temporali ridotte sia sui movimenti al rialzo sia sui movimenti al ribasso.

Bitcoin: valutazioni tecniche e fondamentali degli esperti di tradingcenter.it

In relazione alle prospettive di Bitcoin, secondo gli esperti del settore da un punto di vista fondamentale è difficile fare delle valutazioni su un eventuale fair value del sottostante, in quanto non si ha molta visibilità sull’evoluzione del quadro macroeconomico a livello globale. Da un punto di vista tecnico, invece, come spiegato sul sito www.tradingcenter.it, portale specializzato sul trading e sugli investimenti online, è più semplice rilevare sui grafici di BTC dei riferimenti di prezzo, da tenere presente come livelli spartiacque per potenziali cambiamenti di tendenza.
Per gli analisti un’area di prezzo di notevole valenza sul medio termine è identificabile fra i valori 20000 e 22000 dollari: tutti gli upward trend, per quanta veemenza possano avere, fintanto non sfocino in una stabilizzazione al di sopra di quelle resistenze, sono catalogabili come semplici movimenti tecnici all’interno di mercato orso. Quindi ogni break al rialzo della suddetta area, seguito ovviamente da una fase di riaccumulo al di sopra del livello superiore, avvicinerebbe i corsi ad una neutralizzazione della struttura ribassista di lungo periodo e aprirebbe le porte ad un successivo attacco ai 30000 dollari.

Bitcoin: canali operativi a confronto

Naturalmente, a seconda del tipo di approccio operativo che si intenda portare avanti su Bitcoin, è opportuno eseguire un’idonea strategia di investimento e, conseguentemente, utilizzare un adeguato canale di accesso al mercato. Tale puntualizzazione è d’obbligo in quanto le società, che offrono servizi di intermediazione per la negoziazione di asset digitali, presentano differenze sostanziali, che possono incidere sul buon esito della strategia stessa.
Gli exchange di criptovalute e i broker online identificano gli intermediari attivi sui circuiti decentralizzati: i primi consentono di beneficiare esclusivamente dell’incremento della quotazione di un token e non prevedono costi di rollover, pertanto sono da preferire nelle immobilizzazioni di lungo periodo; gli altri permettono di trattare crypto attraverso la negoziazione dei contratti per differenza, derivati che replicano il prezzo di un sottostante e implementano short selling e leva finanziaria, utilizzando il blocco del margine, per questo motivo i servizi dei broker risultano più indicati per intavolare una speculazione di breve termine.

lunedì 3 Aprile 2023

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