Viviamo in una regione che ha dimostrato e continuerà a dimostrare le sue enormi capacità attrattive e le sue mille opportunità. Facciamo della Puglia un luogo in cui far transitare le migliori giovani energie del Mediterraneo per farle crescere e far dare nuovi impulsi a chi resta. Lavoriamo per valorizzare in Italia e all’estero non solo la nostra assodata vocazione turistica ma tutte le eccellenze già in essere in tanti altri settori a partire da quelli industriali e delle nuove tecnologie che saranno un terreno in cui i nostri ragazzi e ragazze troveranno slancio e occasioni. Questo, in sintesi, l’intervento di Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo sviluppo economico e alle politiche giovanili intervenuto ieri a “Job Art, trovare lavoro è diventato un’arte” conferenza tematica organizzata dall’Aps If in Apulia/Open e dalla sezione coratina dei Giovani Democratici nei locali che ospitano l’Open Space in Via Castel del Monte in uno dei due impianti dell’azienda coratina Forza Vitale.
Dopo i saluti del sindaco di Corato, Corrado De Benedittis che ha ricordato l’importanza di collaborazioni e intese interistituzionali, e di Nicola Quinto, GD Corato, la conferenza, moderata dal giornalista Sabino Ferrucci, ha preso il via per l’appunto con Delli Noci che insieme a quanto appena citato, rispondendo alle domande dei relatori e dei partecipanti in sala, ha presentato le nuove opportunità messe in campo dalla regione per le giovani generazioni sottolineando a più riprese il valore dell’esperienza, degli scambi e delle contaminazioni tra luoghi, ambiti e competenze e dell’impegno costante della Puglia rispetto all’implementazione di queste virtuose dinamiche.
A seguire i contributi dell’Ing. Amorese, Presidente AIC (Associazione Imprenditori Coratini) attento a ricordare la necessità di avere supporto efficace dalla pubblica amministrazione per sviluppare imprese attrattive a vantaggio dei giovani e della comunità. Sulla stessa scia il Dott. Vito Cannillo, direttivo AIC e amministratore di Forza Vitale, l’azienda che ha voluto ospitare l’Aps If in Apulia dando vita ad un progetto di proficua coabitazione e contaminazione tra ambiti apparentemente diversi e distinti. “Ripensiamo ai concetti di valore, risultato, beneficio, guadagno perché il mondo sta cambiando rapidamente e senza un approccio flessibile si resta inevitabilmente indietro. Così è nata l’intesa tra la mia azienda e i giovani di If in Apulia, una collaborazione che produce valore e ricchezza per la comunità, di certo non quantificabile secondo i vecchi schemi ma sicuramente utilissima per la crescita di tutti” – così Vito Cannillo.
Puntuali e molto interessanti gli interventi dell’Avv. Nadia Gloria D’Introno, giuslavorista e consigliere comunale PD sull’evoluzione dello status, delle condizioni e delle tutele per i lavoratori dipendenti e di Guido Catalano, responsabile provinciale area comunicazione GD attento a descrivere in particolare le problematiche tipiche dell’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro (stage, retribuzioni, contratti).
A chiudere la conferenza, Roberto D’Introno, presidente e deus ex machina di Aps If in Apulia / Open che sottolineando peculiarità e potenzialità del modello Open Space, luogo di studio, crescita, creatività, lavoro e passione giovanile e i benefici della presenza (seppur totalmente indipendente) dell’associazione in uno stabile dove ha sede un’impresa privata, ha lanciato all’assessore Delli Noci proposte e “visioni” per il futuro di Corato che come per la Puglia per il turismo deve iniziare ad accompagnare al suo indiscutibile dna agricolo la costruzione e la consapevolezza di essere un polo industriale rilevantissimo per la regione e per il sud Italia su cui far germogliare concretamente sviluppo e ricerca. Da qui l’idea di un distretto ad hoc e di nuovi incontri sul tema.