Un progetto che permette agli studenti di vestire i panni degli europarlamentari. È stato presentato ieri il Mep (Model European Parliament) al liceo classico e delle scienze umane Alfredo Oriani di Corato, alla presenza dell’europarlamentare del gruppo Ecr, Chiara Gemma. L’Oriani di Corato parteciperà dunque a questo importante progetto, su cui si è soffermata la spiegazione di dell’europarlamentare: «Il Model European Parliament è un progetto presente in tutta Europa che permette agli studenti di vestire i panni degli europarlamentari – ha spiegato Gemma – simulando una vera sessione del Parlamento Europeo. I partecipanti acquisiscono competenze trasversali come il lavorare in squadra ed il parlare in pubblico, ed escono da questa esperienza arricchiti sul piano personale, più maturi e con una maggior capacità di confrontarsi con gli altri. Il progetto permette di andare a trattare temi d’attualità importanti, come la pandemia da Covid-19 o la crisi migratoria, conferendo ai ragazzi competenze di cittadinanza e una consapevolezza critica degli eventi internazionali».
Il progetto si articola nelle seguenti fasi: i partecipanti vengono formati sulla storia e le istituzioni europee, vengono suddivisi poi in commissioni specifiche come quella dell’ambiente, degli affari monetari, dei trasporti, dove lavoreranno aiutati dai chairs (studenti che hanno svolto il ruolo di delegati in sessioni precedenti) su un tema specifico per realizzare un documento da proporre in assemblea plenaria. Durante l’assemblea plenaria, a cui prendono parte tutti i delegati delle varie commissioni, vengono dibattute e votate le risoluzioni (i documenti prodotti dalle commissioni). Le sessioni del Model European Parliament si articolano in una prima sessione cittadina, dove vengono selezionati alcuni ragazzi che proseguiranno poi nella fase regionale, una nazionale e una internazionale: quest’ultima è di vitale importanza in quanto la risoluzione votata viene inviata alla Commissione Europea.