«Chi parla di cartelle pazze fa disinformazione. Non ci sono cartelle pazze». È perentorio il sindaco Corrado De Benedittis nell’affermare che gli avvisi di accertamento inviati dalla SIxT ai contribuenti per somme da corrispondere relative al periodo 2017 – 2019 non sono frutto di un errore ma di una attività di recupero dei crediti dovuti e dal quale il Comune non può esimersi.
La questione, che negli ultimi giorni sta tenendo banco in città e in merito alla quale sono sorte numerose proteste da parte di cittadini che ritengono di essere stati raggiunti da avvisi di accertamento per presunti importi non versati non di propria pertinenza, è stata portata all’attenzione del consiglio comunale scatenando un acceso dibattito.
Uno scambio di battute nel corso del quale il neo assessore al bilancio Gennaro Sciscioli ha snocciolato dati interessanti, anticipando i contenuti della relazione semestrale con la quale la SIxT aggiorna l’amministrazione comunale del proprio operato.
In risposta al consigliere Salvatore Mascoli, Sciscioli ha comunicato all’assemblea che nel 2022 sono stati incassati versamenti spontanei per servizi (trasporto scolastico, mensa, lampade votive, ecc…) per la cifra di 276mila euro. In merito alle liste ordinarie emesse nel 2022 il Comune ha incassato una cifra che si aggira intorno ai 10 milioni di cui circa 9milioni e 300mila euro di Tari.
La questione che turba i cittadini e che è stata portata all’attenzione dell’amministrazione comunale è quella relativa agli accertamenti per gli anni pregressi, in particolare per quelli che riguardano le annualità 2017 – 2019. L’assessore Sciscioli ha confermato l’emissione da parte di SIxT di 5697 avvisi di accertamento per mancato versamento del tributo Tari nelle annualità oggetto di indagine, per un totale di 3 milioni e mezzo di Euro.
A queste si aggiungono le oltre 1900 liste di accertamento relative a omessa o infedele dichiarazione: i tributi dovuti si aggirano intorno ai 3 milioni e 800mila euro.
«Si tratta di accertamenti recentemente emessi e in fase di definizione. Chi ritiene di non dover pagare per le diverse motivazione potrà seguire le varie procedure per chiedere l’annullamento. Qualora il tributo sia dovuto può chiedere la rateizzazione sino a 72 rate» ha spiegato l’assessore al Bilancio.
Sciscioli ha inoltre evidenziato la presenza di insoluti legati a liste coattive e procedure esecutive per 19 milioni di euro, una cifra che supera di netto l’incasso del 2022 che si aggira intorno ai 17 milioni di euro.
Dai banchi del Partito Democratico, la consigliera D’Introno ha fatto però notare l’assenza di una interlocuzione preventiva con il contribuente al fine di trovare una soluzione. Eccezione condivisa anche dall’assessore Sciscioli che, tuttavia, ha portato all’attenzione dell’assemblea alcune note di Soget, socio d’opera di SIxT che, citando sentenze della Corte di Cassazione, evidenziava la non obbligatorietà del contraddittorio preventivo.
Intanto continua la protesta di molti cittadini che sostengono di aver ricevuto avvisi di accertamento non dovuti, per immobili di proprietà altrui, o relativi a pagamenti già effettuati. «Una percentuale fisiologica» evidenzia però il sindaco De Benedittis. Chi non ha versato i propri tributi ora è chiamato a farlo.
Senza parole vergogna!
Vergogna per chi non paga!
Ripeto, vergogna!
Sono entrate per buona parte inesistenti o inesigibili ma che servono per fare quadrare i conti del Comune
Io ricevo immondizia da pagare nonostante sono 5 anni che non abito più in quella residenza e nonostante ho anche cambiato provincia e paese ? Allora io mi chiedo che chi ci abita non la paga ma non riesco a capire come mai la sexsit manda al mio paese nuovo di residenza lettere per pagare immondizia ma loro non lavorano bene se mi stanno notificando una lettera notano anche loro che io non ci abito più ??? Bhoooo come amministrano
Che vogliano incassare da chi non ha pagato….. è più che giusto!!!….. ma se fosse fatto con più diligenza e professionalità sarebbe meglio.
Non sapere che da 35 anni piazza Plebiscito è divenuta piazza S. Bolivar…… è il colmo!!!
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mo si
se è lei il proprietario dell’immobile deve rivalersi sull’eventuale subentrante o affittuariuo, lei con i documenti che attestano il cambio di residenza o domiclio và dalla SIXT e ne chiede la rettifica sempre che non sia più il proprietario.
Il problema non è quello della legittima attività di accertamento, ma le modalità con cui viene affrontata: invii in massa senza programmazione, con incapacità di gestire la mole di lavoro, disagi enormi per i contribuenti costretti a lunghe file, mancanza assoluta di attività di avvisi CD bonari e di preaccertamento.
Va bene tutto ma non si possono mandare migliaia e migliaia di accertamento, per cui sicuramente il cittadino si recherà agli sportelli SIXT, mentre ci sono solo 2 e dico 2 operatori che forniscono chiarimenti. C’è gente che lavora e che non può perdere la giornata lavorativa solo perchè nessuno controlla l’efficacia del servizio offerto…… Anche l’opposizione ormai è assuefatta e non fa sentire la propria voce sui disservizi. VERGOGNA
parole sante……ma siamo troppo indietro per pensare a queste cose, tanto il cittadino deve sbrigarsela……..la cosiddetta RIVOLUZIONE GENTILE non contempla queste cose. Chissà cosa contempla……………
vergognoso è cercare scuse, come qualcuno proverbialmente cita: “carta canta”, ci sono false dichiarazioni di metrature per evitare il pagamento complessivo (erroneo il sistema di calcolo) perchè in 100mq può abitarci un solo soggetto e in 80mq 5/6 persone il singolo non produce lo stesso volume di spazzatura.
Si vede che lei (difensore della legalità sic!) , abiti sicuramente in uno di quei palazzi frontali del Municipio….perchè NON immagini quante famiglie, anche numerose, abitano appartamenti di 60/70/80/90 e anche 100 metri quadri MISURATI, già riveduti e rivalutati, in passato, tramite accertamenti, fatti da ufficio del registro, dopo varie vendite e compravendite…..Ma le chiedo di spiegarmi un avviso di pagamento, lampada votiva cimiteriale, già dismessa nel 2015 (maggio duemilaquindici, con tanto di copia esecutiva) RICEVUTA da centinaia di contribuenti coratini nel novembre 2022 ??? oltre 7 (sette) anni già dismessssssssssiiiiiiii
mettete il muschio al parete…
tra centinaia di migliaia di cartelle, un certo errore è fisiologico. chi ha già pagato il dovuto e può dimostrarlo non ha nulla da temere. mi viene il dubbio che chi agiti le acque lo faccia per intorbidirle e magari farla franca … per se o per amici di amici … non so se mi spiego … le procedure di accertamento esistono in qualsiasi struttura, istituto, servizio in cui si paghi.
Se pagate, non vi arriva niente
io ho pagato tutto regolarmente, ricevute alla mano dimostrabili, ed intanto mi è stato notificato un mancato pagamento di e.162,00!!Ora vai a fare la coda alla sixti per dimostrare la totale innocenza e possibile errore dell’ente esattore
Comunque se il problema è la fila, esistono le PEC. Due minuti ci vogliono.
Caro Sindaco solo a Corato succedono queste cose, quando uno va alla Sexit e chiede per quanti metri quadri gli è stato chiesto una cifra e quindi verificare il tutto non rispondo dicono è così, adesso avviseremo l’associazione Consumatori metteremo un buon Avvocato e sì possiamo capire chi fa i conti e me i fa, possibile che usa ancora il pallottoliere, è uno schifo ma quando finisce il suo mandato?
Quando c’era lui non c’era la fila alla sixt
La fila alla SIXT arriva a via Castel del Monte tutti i giorni e non sono cartelle pazze …
Bisogna fa pagare prioritariamente a chi non ha mai dichiarato nulla in termini di metrature. Troppo facile far pagare differenze. I controlli andrebbero estesi con accertamenti sul campo. Così è troppo semplice far cassa e numeri.
Il solito sistema politico…. Altro che cambiamento.
Firmato: un cittadino che paga le tasse.
DOVETE DENUNCIARE ALLA CORTE DEI CONTI
Ma i soldi dei libri che fine hanno fatto????
Perché i così detti locali agricoli con 3-4 famiglie che vi abitano pagano una fesseria di immondizia? Spero che qualcuno me lo spieghi
Vorrei dire ai paladini della giustizia e a coloro parlano di fisiologico errore che se io ho pagato…ho le ricevute ma ricevo na cartella….il mio tempo nn posso passarlo in fila a dimostrare il loro errore. Lavorassero nel pvt ogni errore pagherebbero le conseguenze…questi invece minimizzano
mann nà raccomandaat p la fotocpij dù pagamend e stè a post …
angor da dò sciam?
mo stè pur la pec, cà nan z’pag nudd e stè bell e tranguill …
è ver cà chidd sond cher ca sond, ma pur vù v’lit ess p-rtat man a man …
È quello che farò tu si arrvat mo alla pec…io parlavo per chi purtroppo ha fatto o farà la fila.
Come al solito si controllano solo gli evasori parziali, gli evasori totali continuano afarla franca.
Io colpirei forte sia gli evasori parziali che quelli totali. Sempre evasori sono. Ma questo è un altro discorso.
Arrivata una cartella ad un cittadino di Corato, per il 2018 di € 406,79 questo cittadino ha firmato il contratto di fitto registrato Ottobre 2018, è stata abitata nel Dicembre 2018 finché
ha avuto le chiavi ed ad dato una rinfrescata alla casa. Ora ditemi come si fa a pagare una bolletta del genere da Ottobre 2018 a Dicembre 2018, “queste non sono cartelle pazze” l’importante e fare un bilancio alla fine del 2022, per presentarlo nel 2023, ma questo bilancio non è corretto.
Vedremo quante opposizioni ci saranno in seguito.