Due rappresentanti legali di una società con sede a Corato sono stati segnalati dai Finanzieri della Compagnia di Trani alla Procura Regionale della Corte dei conti per un danno erariale di oltre 3 milioni di euro, conseguente ad un’indebita percezione degli incentivi erogati per la produzione di energia fotovoltaica.
L’attività rappresenta l’epilogo di un’indagine svolta dalle Fiamme Gialle che ha permesso di scoprire un presunto sistema fraudolento finalizzato all’indebita percezione di contributi statali erogati dalla G.S.E. S.p.a. (Gestore dei Servizi Energetici) per le fonti di energie rinnovabili nel settore del fotovoltaico.
I finanzieri hanno ricostruito l’istruttoria posta in essere dai due rappresentanti legali, finalizzata all’ottenimento dei contributi pubblici, constatando «l’utilizzo di documentazione artificiosa attestante permessi, in realtà mai ottenuti, per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, situazione che, oltre ai risvolti penali segnalati alla competente Autorità Giudiziaria, ha comportato anche la responsabilità in sede di giudizio contabile, attualmente al vaglio della competente Sezione Giurisdizionale della Corte dei conti di Bari».
e questo grazie alla manica larga in tema di energie rinnovabili, soldi a chiunque, parchi dovunque, che producono poco o niente, molto spesso incompleti, vandalizzati, razziati e mentre noi stiamo qui a inseguire società ormai divenute fantasmi, le altre nazioni con il nucleare fanno i cavolacci loro, con le centrali a due metri dal confine …
se non è questo autolesionismo …
E questo bisogna farlo capire ai ritardati che ancora votano anti-questo, anti-quello, ai garantisti, ai sinistri, e nel frattempo questa,specie di paese è diventato un wc….
Spero sia chi penso se è così crederò nel karma
Vabbè altro denaro che non si ritirerà a casa… Perché sono innocenti, perché c’è un difetto di forma delle indagini, perché non era la GF a dover indagare, perché il cane del giudice quel giorno stava poco bene, perché l’auto della pubblica accusa era fuori posto, perché la società forse è una spa con un capitale così frammentato che è impossibile risalire ai soci, perché l’amministratore è una testa di legno che risiede su Marte….
la società ha sede in corato ma i cd soci di dove sono? tanto ormai non si recupera più niente