Canti itineranti per le Scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo Cifarelli-Santarella, per animare le piazze del nostro paese e condividere con l’intera cittadinanza un messaggio natalizio ed un messaggio universale di rispetto, sostegno e promozione per ogni essere umano, pace tra le nazioni ma anche tra ciascun uomo con i suoi simili, gioia e empatia per gli altri.
Attraverso una ricca programmazione di eventi, le scuole dell’infanzia del nostro Istituto hanno progettato un’attività natalizia che avesse come location la piazza, nell’accezione più simbolica del termine.
La piazza è luogo di incontro, comunicazione, scambio. La piazza è storicamente il centro pulsante della città da cui promanano le strade. La piazza unisce vie e uomini.
I nostri piccoli alunni inondano le piazze di Corato con le note dei loro canti natalizi, riproponendo l’atmosfera ottocentesca dei paesi inglesi in cui il canto di Natale, the Christmas Carol, è un regalo per la comunità tutta, il dono della musica e della voce, ed è lo strumento per veicolare un messaggio più ampio ed universale: il messaggio della fratellanza e della pace che supera ogni barriera culturale e nazionale.
In particolare le scuole dell’infanzia “Pasquale di Gennaro” e “Madonna Pellegrina” hanno animato Piazza Cesare Battisti nella giornata del 15 dicembre, mentre il plesso di Scuola dell’Infanzia Papa Giovanni Paolo II ha animato il chiostro del Palazzo di città il 19 dicembre.
Una scelta educativa importante quella delle nostre scuole dell’infanzia che vuole sottolineare la centralità del bambino nel tessuto sociale e riportare l’attenzione sul bambino come cittadino, come attore della vita del proprio paese, protagonista consapevole e portatore di diritti ed idee, veicolo di messaggi importanti per tutti gli adulti.
Le voci dei bambini cantano il messaggio più vero del Natale ed auspicano la creazione per loro di una società futura sempre più attenta ad ogni uomo e ai suoi diritti, alla sua individualità, alla sua realizzazione.
Infine, il plesso Pasquale Di Gennaro, nella sede sita a Torre Palomba, ha allestito un “presepe vivente” inteso nel senso più vasto del termine come micro rappresentazione sociale delle differenti realtà familiari della nostra città. Ogni famiglia diversa dalle altre ed occupata in una sua specifica attività produttiva ma, allo stesso tempo, ogni famiglia simile alle altre nei compiti di cura e di educazione, ogni famiglia componente essenziale della società e luogo di formazione di ogni bambino, cittadino futuro del mondo.
La centralità del ruolo della famiglia diventa argomento di riflessione all’interno del laboratorio del “presepe vivente” per ragionare, con i genitori partecipanti, di strategie educative, affiancamento alle famiglie, ruolo genitoriale e sinergia scuola-famiglia.