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«È Natale per tutti i bambini», ecco come donare giocattoli nuovi o usati a chi è in difficoltà

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Si avvicinano le feste natalizie e i bambini - anche quelli che vivono in famiglie che non possono permetterselo - attendono i doni di Babbo Natale. Ecco perché prende avvio il progetto “Natale per Tutti”, promosso dalla Croce Rossa Italiana - sezione di Molfetta, dalla Caritas cittadina di Corato
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Si avvicinano le feste natalizie e i bambini – anche quelli che vivono in famiglie che non possono permetterselo – attendono i doni di Babbo Natale. Ecco perché prende avvio il progetto “Natale per Tutti”, promosso dalla Croce Rossa Italiana – sezione di Molfetta, dalla Caritas cittadina di Corato, dal Centro Aperto Diamoci Una Mano e dall’Amministrazione Comunale di Corato.

L’art. 31 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sancisce il diritto al gioco come bisogno fondamentale necessario allo sviluppo del bambino, e promuove la responsabilità collettiva nel garantire il soddisfacimento di tale diritto. Con questo progetto, si intende incoraggiare la piena realizzazione dell’art. 31: sia offrendo un dono a centinaia di bambini che vivono in contesti di maggiore vulnerabilità sociale; sia attivando la cittadinanza intera in un’esperienza di solidarietà e di raccolta dei doni, sia nuovi che usati. L’idea di dare nuova vita a giocattoli inutilizzati, permette inoltre di sensibilizzare le famiglie contro lo spreco, promuovendo comunità sostenibili.

Presso i centri indicati, sino al 30 dicembre, sarà presente una cesta dove è possibile donare giocattoli, libri, puzzle, materiale scolastico, altri accessori per l’infanzia e l’adolescenza. Il materiale donato potrà essere sia nuovo che usato, purché in ottimo stato.

Al momento, è possibile donare presso: la scuola Tattoli, Imbriani, Oriani, Fornelli, Giovanni XXIII; presso le Parrocchie della città di Corato; presso Cartolibreria – Giocattoli “La città incantata” (Corso Garibaldi, 13), Cartolibreria “Rosa Olivieri” (Via Aldo Moro Statista, 133), Cartolibreria Kibi (via Gravina, 41); presso City Fresco (Via Castel del Monte), palestra ISOCHINETIK (Via Don Minzoni), Asilo Nido Giocolandia (Via Gravina), Punto Ufficio (Viale Cadorna). È inoltre possibile donare presso la Caritas Cittadina (Via Sonnino, 11) solo il mercoledì dalle 17.00 alle 20.00.

Se si è interessati ad attivare un centro raccolta presso la propria organizzazione, o se si ha bisogno di informazioni di qualsiasi genere, è possibile contattare il numero 338.5286870.

«Oltre venti organizzazioni coinvolte e tantissimi volontari attivi per costruire una Corato più solidale» commenta l’Assessore alla Città Solidale Felice Addario. «È il segno di una Città che vuole crescere senza lasciare indietro nessuno. Sentiamoci tutti protagonisti: sia di questo progetto, sia di questo sogno collettivo».

«Ringrazio la Caritas cittadina, la Croce Rossa e il Centro Aperto Diamoci Una Mano per la consueta attenzione e disponibilità» aggiunge il Sindaco Corrado De Benedittis. «I bambini e le bambine sono al centro del clima natalizio. È giusto che chiunque di loro abbia la possibilità di gioire per il dono di un regalo. Questi momenti belli siano occasione per riflettere sulle necessità di quotidiano impegno, in favore dell’infanzia, a partire dalle fasce sociali più fragili».

sabato 17 Dicembre 2022

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Nino
Nino
1 anno fa

Una grande iniziativa davvero unica e intelligente, cerchiamo di renderla davvero unica, per tutti quei bambini in difficoltà.
Spero nel buon senso di ognuno, affinché i bisognosi assaporino anche loro l’aria di Natale con piccoli gesti di amore, che ognuno di noi potrà donare.
Auguri e buone festività a tutti.

Michele tarantini
Michele tarantini
1 anno fa

Buonasera,
innanzitutto complimenti per l’iniziativa. Suggerisco in futuro di organizzare a favore soprattutto dei bambini e ragazzi meno fortunati degli incontri di ” educazione Finanziaria ” , materia che purtroppo in Italia non esiste ( dello scorso anno una legge per introdurre a scuola).
In particolare bisognerebbe insistere su due concetti chiave:
1. Pagare prima se stessi
2. Il valore economico del tempo

Solo da qui possiamo veramente distruggere la povertà in Italia.