Educazione ambientale

“Per una Corato eco-sostenibile”: finanziato il progetto dell’Archeoclub

Ulivi sulla murgia
Campagna murgiana
Dalla Regione un contributo finanziario di 36mila euro. Coinvolti il Comune e gli istituti Tattoli-De Gasperi e Federico II
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Approvato e finanziato il progetto “Per una Corato eco-sostenibile” presentato dall’Archeoclub d’Italia “Padre Emilio D’Angelo” sede locale di Corato, con un contributo finanziario regionale pari a 36mila euro a fronte di un costo totale del progetto di 40mila euro (atto dirigenziale n. 5 del 19 ottobre 2022 della Regione Puglia, nell’ambito dell’avviso Puglia Capitale Sociale 3.0).

L’Archeoclub di Corato – spiega il consigliere nazionale Michele Iacovelli – dà avvio ad un progetto coerente con la programmazione regionale in tema di politiche sociali, sviluppo dell’economia sociale, dell’innovazione e del capitale sociale. Il progetto permetterà la creazione di un vero e proprio network territoriale composto da soggetti partner come l’Associazione culturale Agorà 2.0 e soggetti collaboratori come l’istituto comprensivo Tattoli-De Gasperi, l’istituto superiore Federico II Stupor Mundi e il Comune di Corato, al fine di sostenere e consolidare le forme di collaborazione tra le reti locali, finalizzate alla promozione della cittadinanza attiva e alla tutela dei beni comuni. A tutto questo si aggiunge la collaborazione in essere con il Parco dell’Alta Murgia, con cui la sede nazionale dell’Archeoclub d’Italia Aps ha firmato un protocollo d’intesa il 30 dicembre 2021.

Il sistema ambiente è a rischio anche per i comportamenti sociali, i processi di sviluppo economico e i nuovi stili di vita che ne alterano la bellezza e l’integrità. Si lavorerà insieme ai ragazzi e ai loro insegnanti per contribuire a uno sviluppo locale auto sostenibile, promuovendo la crescita della coscienza di luogo e la costruzione di regole condivise.

La definizione di nuove politiche di innovazione sociale richiede capacità di generare cambiamenti nel sistema, supportando tutte le fasi di sviluppo delle innovazioni, cercando di mettere insieme modelli di adozione che tengano conto dei processi che la generano, delle istituzioni che la supportano e delle condizioni che la rendono possibile. È necessario dialogare con tutti gli attori coinvolti nei processi di attivazione di politiche educative, al fine di declinare obiettivi, attività e risultati ai loro interessi e bisogni con la finalità di generare impatto sociale. Si opererà in forte sinergia con la scuola, i ragazzi, le loro famiglie, le istituzioni territoriali e gli stakeholder territoriali, con attività condivise e condivisibili.

Quindi all’interno del progetto si cercherà di potenziare nei ragazzi il rispetto e l’amore per l’Ambiente, rafforzando un percorso di trasformazione culturale che li aiuterà in un cammino virtuoso, vincendo delle sfide, partendo “dal basso”, soprattutto nel rispetto di quanto previsto nell’Agenda 2030.

Il progetto ha come target di intervento una larga parte della cittadinanza, proprio perché mira a costruire una comunità più attenta, responsabile, consapevole e solidale, per promuovere uno sviluppo sostenibile attento alla cura dell’ambiente e del territorio, in un’ottica di valorizzazione dei luoghi e della cultura locale.

 

domenica 4 Dicembre 2022

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