Le aziende oggi hanno a disposizione molti strumenti per far conoscere il loro brand, ma molte di loro non conoscono ancora l’importanza dell’inbound marketing.
L’inbound marketing è l’arte di farsi trovare dai consumatori guadagnandosi la loro attenzione mediante la produzione e la diffusione di contenuti di interesse e di valore per gli utenti avvalendosi di tecniche e strumenti quali:
● blog;
● social network;
● attività SEO;
● content publishing;
● white paper;
● viral video
● infografiche;
● webinar;
● ebook;
● ecc.
È ormai l’essenza del marketing moderno e si occupa di far nascere l’interesse dei potenziali clienti per la propria azienda grazie alla creazione di contenuti di qualità, utili e interessanti.
Grazie a questa strategia il processo d’acquisto cambia radicalmente:
● nel marketing tradizionale il potenziale cliente subisce passivamente gli annunci pubblicitari alla radio, in TV o sui giornali;
● mentre con l’inbound marketing l’obiettivo è quello di fidelizzare il potenziale cliente offrendogli un’ottima conoscenza del proprio brand.
Si cerca di stimolare i prospect con pagine ottimizzate, contenuti e call to action coinvolgenti per acquisire informazioni sui clienti, targettizzare e stabilire un’azione di lead generation.
In altre parole, devi attirare l’attenzione del tuo target facendo in modo che il processo di conversione avvenga in maniera spontanea e parta dall’utente stesso attraverso l’instaurarsi di una relazione empatica e di fiducia.
Questo significa che NON devi interrompere l’attenzione del visitatore durante la sua navigazione con banner o altre forme pubblicitarie, ma lo devi piuttosto catturare puntando su contenuti coinvolgenti.
Perché l’Inbound Marketing è fondamentale
Cosa faresti se dovessi acquistare una nuova auto? Ti faresti persuadere dalle inserzioni che vedi sui quotidiani o da uno spot pubblicitario? Penso proprio di no!
Sono sicuro che 30 secondi di pubblicità o una bella immagine stampata non sarebbero sufficienti per convincerti ad acquistare un’auto e sono altrettanto sicuro che una delle prime cose che faresti è quella di cercare informazioni sulla tua auto dei sogni e magari lo faresti in rete.
L’86% dei telespettatori cambia canale quando inizia la pubblicità in TV (fonte Hubspot), e questo è il risultato dell’over targeting a cui siamo soggetti, ovvero un eccesso di messaggi pubblicitari a cui siamo sottoposti in varie forme e su vari canali.
Dall’altra parte è invece innegabile la rapida ascesa del business digitale. Questo porta come conseguenza uno spostamento del budget delle aziende in ambito web, ma senza variare strategia marketing.
Risultato: consumatori bombardati dalle pubblicità online e offline.
Diciamocelo chiaro: la gente non ne può più di pubblicità!! Siamo prossimi alla saturazione.
Fortuna vuole che una medaglia ha sempre due facce. Se una è negativa, l’altra è positiva e puoi sfruttarla a tuo favore.
Nonostante l’overload informativo, la fiducia dei consumatori negli strumenti digitali in generale cresce.
La rivoluzione del web ha modificato equilibri e paradigmi della comunicazione: non più unidirezionale, ma sempre più in rapporto paritario tra brand e consumatori.
A questo punto, le soluzioni sono 2:
1. continui a martellare gli utenti con le tradizioni tecniche applicate a carta stampata, spot televisivi, telemarketing, fiere e tutto ciò che viene definito outbound marketing che ti porterà costi sempre più elevati per rese sempre più basse;
2. oppure inizi ad attirare come una calamita i tuoi potenziali clienti con gli strumenti del new marketing (o inbound marketing) che sono più efficaci.
Il cambio di prospettiva è fondamentale.
Mentre nell’outbound marketing il focus è sul trovare nuovi clienti, con strategie di comunicazione di massa unidirezionali, nell’inbound marketing devi essere tu a renderti reperibile ai clienti.
Non sarai più tu a dover trovare loro ma saranno gli utenti a cercare e trovare te.
Non credi che questo cambio di visione strategica costerebbe meno tempo e fatica a te, con la possibilità, oltretutto, di aumentare la tua revenue?
I vantaggi dell’Inbound Marketing
Vediamo allora alcuni dei vantaggi offerti dal marketing inbound.
È più economico del marketing tradizionale
I cartelloni e gli annunci pubblicitari sono decisamente più costosi, la creazione di contenuti utili, le tecniche SEO e l’email marketing sono tecniche perfette per l’era digitale e monitorabili con il calcolo del ROI, evitando così gli sprechi di budget.
Sfrutta i contenuti e genera nuovi clienti
Produci regolarmente nuovi contenuti! Infatti, il 70% delle aziende che si dedicano ogni giorno al proprio blog hanno un riscontro più che positivo in termini di nuovi clienti.
Il tuo successo si basa sul blog
Il blog aziendale è uno strumento importante per raggiungere i potenziali clienti: gli articoli che scrivete devono tenere conto che in genere nel B2B il pubblico è altamente qualificato, è quindi importante offrire informazioni approfondite e che aumentino la brand awareness.
Acquisire il lead tramite i contenuti
La fidelizzazione del cliente passa attraverso il content marketing, facendogli conoscere l’azienda e mantenendo alta la sua attenzione fino al momento dell’acquisto.
Email marketing
Impostare una newsletter può essere molto utile per la vostra strategia inbound, grazie al basso costo di acquisizione e agli ottimi risultati.
SEO friendly
La maggior parte delle persone che usano i motori di ricerca non clicca oltre la prima pagina di risultati, di conseguenza dovete controllare che il vostro sito sia veloce, responsive e in una buona posizione grazie proprio alla rilevanza dei contenuti.
Come trovare nuovi clienti online con l’Inbound Marketing
Ecco alcuni consigli pratici forniti dal noto consulente SEO Valentino Mea, su come utilizzare al meglio gli strumenti dell’inbound marketing:
Comprendi la strategia alla base
Praticamente, invece di andare a cacciare clienti nella jungla, con il marketing inbound mettiamo delle trappole per intercettarli dove passano.
Per essere trovati è fondamentale allargare la propria presenza, essere in molti luoghi, coprire molti spazi, con attività strategicamente coordinate per presidiare i vari touchpoint della rete.
Dato che non possiamo essere ovunque e in ogni momento, la soluzione sta nel fare sì che siano gli altri a parlare di noi.
Crea contenuti accattivanti per tutte le fasi del ciclo d’acquisto
Affinché potenziali clienti ti trovino, devi realizzare contenuti di qualità che incuriosiscano e attraggano gli utenti verso il tuo sito web e lo devi fare per tutte le fasi d’acquisto.
Ad esempio, crea contenuti sul come risolvere un problema ai tuoi potenziali clienti, invece di creare contenuto meramente autopromozionali.
Fatti trovare dalle persone che cercano servizi come i tuoi
Investi in ottimizzazione SEO per intercettare il giusto target di riferimento per la tua azienda e per farti notare dagli utenti che stanno cercando esattamente ciò che tu gli vorresti proporre.
Converti i visitatori in utenti potenziali e coltiva il rapporto
Crea delle landing page all’interno del tuo sito che ti aiuteranno non solo ad acquisire i contatti di potenziali clienti, ma anche a capire a quale genere di contenuti sono interessati.
Tutto poi si giocherà sulla tua abilità di coltivare una relazione che porti in modo naturale alla vendita dei tuoi servizi e prodotti.
Converti i visitatori in acquirenti
Con l’inbound marketing avrai il pieno controllo della tua audience.
Questo significa che potrai dialogare con i potenziali clienti che si trovano in fasi diverse del processo d’acquisto e potrai attuare strategie mirate a seconda degli obiettivi che vorrai raggiungere.
Monitora e correggi le tue strategie
L’inbound marketing è un processo continuo di monitoraggio delle performance e di aggiustamento sulla base della lettura delle azioni e le richieste del tuo target di riferimento.
Non smettere mai di ascoltare e ricordati che non devi vendere ciò che offri, ma offrire ciò che puoi vendere.