Domenica sera, 13 novembre, dopo le 22.45, una donna alla guida di una Suzuki sulla 16 bis ha perso il controllo del mezzo e si è schiantata sul guard-rail all’altezza dello svincolo Bisceglie centro.
«Ero in auto con la mia famiglia, ho notato l’auto accartocciata e una donna immobile poggiata a bordo strada, in stato di choc. D’istinto mi sono fermato per chiederle come stesse», dice il funzionario di Polizia penitenziaria (in quiescenza da un anno), Michele Casamassima.
Coratino, di rientro a casa, Casamassima ha fermato il suo mezzo provvedendo a segnalare l’incidente alle altre auto e mettendo in sicurezza la donna. «La vittima dell’incidente sembrava in condizioni di salute buone però scossa da quanto avvenuto, ho chiamato i Carabinieri e accompagnato la donna al pronto soccorso dell’ospedale di Bisceglie» prosegue.
«Mi stupisce che nessuno si sia fermato per prestare soccorso, è un’analisi della situazione che ancora oggi faccio con amarezza. Era palese che fosse avvenuto un incidente molto grave e auto e mezzi pesanti continuavano a sfrecciare, schivando l’auto e la donna. Per fortuna – conclude – non ci sono state gravi conseguenze».
Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri ed un carroattrezzi per rimuovere il mezzo.
complimenti al senso civico del nostro concittadino
Bravo sig. Michele lei è uno come me che non gira mai la testa dall’altra parte. Purtroppo questa società in cui viviamo ha fatto del “tanto ci penserà qualcun’altro” una filosofia (SBAGLIATA) di vita.
Non voglio fare i Bastian Contrario pero’ proviamo un attimino a chiederi come mai si e’ arrivati a questo punto in cui si esita anche a prestare soccorso in un caso del genere. Io un paio ( anche piu’ ) di risposte ce le avrei ma lascio ai lettori suggerirne quacuna!!!