close
VIDEONOTIZIA
14 commenti 1146
Il progetto

A Corato apre il Punto di Accesso ai servizi per gli stranieri in agricoltura

Anche Corato avrà un punto di accesso ai servizi del progetto Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al Centro Sud a favore dei diritti degli stranieri e dei lavoratori in agricoltura, curato dalla Comunità Oasi2. La sede della CGIL di Corato di via Canova 6, infatti, il giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18, diventerà il luogo per tutti quei lavoratori stranieri, impegnati nel lavoro agricolo, per conoscere i percorsi da intraprendere a tutela dei propri diritti in ambito lavorativo.

Il progetto, che è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città, si inserisce nel solco del progetto ministeriale Diritti in Agricoltura attraverso Approcci Multistakeholder e Multidisciplinari per l’Integrazione e il Lavoro giusto, per la realizzazione di interventi di integrazione sociolavorativa
finalizzati alla prevenzione e al contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura. Una proposta di dignità, di qualità e di sfida realizzata mediante il protagonismo dei soggetti istituzionali, della parti sociali ed economiche e dei soggetti del Terzo settore.

««La Città si arricchisce di un nuovo strumento utile per favorire il benessere e l’inclusione dei nostri concittadini provenienti dall’estero», commentano il Sindaco Corrado De Benedittis e l’Assessore alle Politiche Sociali Felice Addario. «Siamo lieti di rafforzare la collaborazione tra Comunità Oasi2 e Comune di Corato. Se cresce la cooperazione sociale, a crescere è tutta la Città».

«Progetti come Di.Agr.A.M.M.I. – spiega Antonio Gagliardi, segretario generale Flai Cgil Puglia – richiedono l’intervento di più soggetti, delle istituzioni, della rappresentanza sociale, del terzo settore per favorire quel lavoro sinergico e di rete, ognuno per il suo ruolo e competenze, che può portare a risultati concreti. Perché di proclami ne abbiamo ascoltati tanti, ora serve una decisa affermazione – a partire dalle istituzioni pubbliche – di contrasto allo sfruttamento che deve nutrirsi di atti tangibili».

«Il progetto Di.Agr.A.M.M.I. è una strada tortuosa, una sfida che affronta dinamiche capitalistiche e sistemi multinazionali, ma è la strada verso la realizzazione di un sogno: lavoro dignitoso per tutte e tutti! Una strada che parte anche da qui, dal comune di Corato!» aggiunge Valeria Sallustio, responsabile del progetto per la Comunità Oasi2.

Nel filmato di apertura le interviste.

Giuseppe Di Bisceglie

sabato 12 Novembre 2022