Il riconoscimento

Farmacista da 60 anni, la dottoressa Giuseppina Casalino riceve il Caduceo d’oro 2022

Giuseppe Di Bisceglie
Giuseppe Di Bisceglie
Il caduceo dell'Ordine dei Farmacisti
Riconoscimento anche per la dottoressa Margherita Cantatore e per il dottor Alfonso Di Girolamo
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La sua iscrizione all’albo professionale dei farmacisti risale al lontano 1960; una iscrizione che per l’Ordine dei Farmacisti vale un importante riconoscimento: il Caduceo d’Oro 2022. La dottoressa Giuseppina Casalino oggi ha 87 anni ma ancora, seppur saltuariamente, si reca nella sua farmacia di Corso Garibaldi per indossare il camice bianco e mettersi al lavoro, come ha fatto per una vita. L’attività di famiglia è ora gestita dai suoi figli ma la dottoressa, che è tra i tre farmacisti di Bari e Bat che saranno insigniti del riconoscimento per aver raggiunto l’ambizioso traguardo, è ancora pronta per dispensare i consigli che la sua scienza ma anche la sua esperienza le hanno trasmesso.

Giuseppina Casalino è testimone di una storia di famiglia «al servizio dei cittadini di Corato», iniziata nel 1898 dal dottor Nicola Casalino, “dottore in zooiatria” con il conseguimento del diploma in “Igiene” nella Regia Università di Napoli, come attesta la foto che pubblichiamo.

 

Il diploma conseguito dal dottor Nicola Casalino nel 1898
Il diploma conseguito dal dottor Nicola Casalino nel 1898

Riceveranno il Caduceo d’Oro per i suoi 40 anni di iscrizione all’albo professionale anche la farmacista coratina Margherita Cantatore e il farmacista Alfonso Di Girolamo.

La consegna del Caduceo d’Oro 2022 avverrà a Bari sabato 5 novembre. Nell’occasione  saranno a Bari Brusaferro, Figliuolo, Speranza e Cossolo che a loro volta riceveranno il riconoscimento e discuteranno della riforma della sanità territoriale alla luce della pandemia in corso (in un convegno al quale interverrà il neonominato sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Marcello Gemmato). La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento, organizzata dall’Ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Barletta-Andria-Trani, si terrà al teatro Kursaal Santalucia di Bari (Largo Adua 5).

La manifestazione si aprirà alle 16.00 con i saluti delle autorità e l’introduzione di Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente dell’Ordine dei farmacisti delle province di Bari e di Barletta- Andria-Trani. Seguirà il convegno dal titolo “La riforma della sanità territoriale e il valore della prossimità. Le sfide per il futuro del servizio sanitario nazionale”, moderato dal giornalista Francesco Giorgino, docente Luiss, al quale interverranno oltre al sottosegretario Gemmato,  Roberto Speranza, già ministro della Salute, Andrea Mandelli, presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani, Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Francesco Paolo Figliuolo, comandante del Comando operativo di Vertice Interforze dello Stato Maggiore della Difesa e già Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale e Rocco Palese, assessore alla Sanità Regione Puglia.

“Dopo due anni di stop a causa della pandemia – dichiara Luigi D’Ambrosio Lettieri -, riproponiamo, con la consegna del Caduceo d’Oro 2022, un tema che quest’anno è centrale nell’ambito degli interessi della sanità italiana: ci occuperemo della riforma della sanità territoriale, evidenziando, in particolare, il valore della prossimità. Sappiamo tutti quanto sia importante, per la sanità territoriale, il ruolo svolto dai farmacisti in sinergia con gli altri  operatori sanitari: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e infermieri. Solo con un’azione coordinata  e sinergica si può dare una risposta importante, efficace e tempestiva ai bisogni di salute dei cittadini e si riduce il ricorso alle strutture ospedaliere”.

La riorganizzazione delle cure primarie rappresenta un presupposto indispensabile per una più efficace e tempestiva risposta ai bisogni di salute della comunità, per sostenere il necessario processo di de-ospedalizzazione e per il contrasto ai ricoveri impropri e ai “codici bianchi” che bussano alla porta dei Pronto Soccorso, per l’assenza di risposte adeguate dei servizi assistenziali del territorio –sottolinea D’Ambrosio Lettieri -.Grazie alla competenza scientifica del farmacista e al solido rapporto fiduciario con le persone, la farmacia italiana con la sua capillare distribuzione territoriale ha dato e dà prova di elevati livelli di efficienza, continuità operativa, affidabilità e piena integrazione con la mission del Sistema sanitario nazionale. L’emergenza pandemica ha messo a dura prova il sistema sanitario, confermando il ruolo della farmacia italiana quale “porta d’ingresso del servizio sanitario”, capace di erogare prestazioni di elevata valenza socio-sanitaria, che integrano le tradizionali attività professionali relative alla dispensazione dei medicinali”.

A partire dalle 18.30 è prevista la consegna del Caduceo d’oro 2022 e delle benemerenze d’anzianità, alle quali seguirà il giuramento dei nuovi iscritti. Il Caduceo d’oro 2022 (il leggendario bastone alato con un serpente attorcigliato, simbolo di prosperità e di pace, attributo degli araldi e di Esculapio, in qualità di messo di Giove e degli dei), sarà consegnato a Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale, Francesco Paolo Figliuolo, comandante del Comando operativo di vertice interforze dello Stato Maggiore della Difesa e già commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, e Roberto Speranza, già ministro della Salute.

Saranno insigniti della benemerenza per 60 anni d’iscrizione all’Albo, come detto, i farmacisti Giuseppina Casalino, Giuseppe Falagario e Vincenzo L’Abbate.

Il riconoscimento per 50 anni di iscrizione all’Ordine, sarà invece consegnato a Giovanni Cea, Vincenzo De Giglio, Vincenzo Fornari, Angela Laricchia, Paolo Licciulli, Pasquale Maria Musci e Natale Scelzi.
Infine, riceveranno la benemerenza per 40 anni di iscrizione all’Albo i farmacisti Claudio Bellisario, Francesca Bonasia, Antonia Bonasia, Margherita Cantatore, Giuseppe Carvutto, Cosima Catalano, Grazia Cirillo, Rosa Clemente, Angelalba Conte, Rosa Corazzo, Eleonora Crocco, Gaetano De Marinis, Antonia De Marinis, Giuseppina De Marzo, Alfonso Di Girolamo, Elisabetta Di Noia, Maria Rosaria Dibartolomeo, Francesco Laricchia, Caterina Loiudice, Maria Luisa Macario, Maura Maci, Maria Antonietta Maselli, Vincenzo Modugno, Giuseppe Gaetano Morea, Anna Maria Naccarati, Rachele Ninivaggi, Giuseppe Palattella, Maria Carmela Punzi, Marcello Regattieri, Nicola Rizzi, Siro Sterpellone, Angela Maria Troiano.

mercoledì 2 Novembre 2022

(modifica il 3 Novembre 2022, 16:39)

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carluccio
carluccio
1 anno fa

complimenti alle nostre dottoresse che si sono sempre distinte per professionalità, conoscenza della materia, empatia e umanità. siano d’esempio alle nuove generazioni.