A tre giorni dal risultato delle urne che hanno sancito la vittoria, su scala nazionale e specularmente anche su scala locale, dei partiti del centro destra, la candidata al Senato del Terzo Polo Titti Cinone, segretaria regionale di Azione, esamina il dato elettorale e ringrazia gli elettori di Corato che le hanno consentito di raggiungere un apprezzabile risultato personale, ben superiore alla media percentuale regionale.
Ecco quanto riferisce la candidata Cinone.
«Ho sentito il bisogno di estraniarmi dal solito passionale coinvolgimento che accompagna noi candidati per analizzare i risultati di queste elezioni, e per farlo non mi sono voluta accompagnare al rito pagano del “dico la mia” sul ciclo che si apre e su quello che si è chiuso.
Nelle ultime settimane ognuno nella sua bolla social ha seguito sondaggi e analisi dei trend con gli opinionisti, ciò nonostante io con i candidati del mio collegio di Camera e Senato abbiamo derubricato il più possibile giornali, TV e palcoscenici per stare difronte alla cosa più importante per noi: la gente e soprattutto i giovani.
Ma, pur non essendo i soli a competere, in giro per le strade abbiamo incontrato pochi altri candidati, abbiamo notato poco confronto tra loro ed il territorio in cui si proponevano di essere eletti, questa è la riflessione amara che formulo al termine della campagna elettorale.
Ringrazio la mia città, Corato, che mi ha regalato un grandissimo onore offrendomi un robusto supporto, consentendomi di superare la percentuale media nazionale. Ringrazio ogni elettore che ha scelto il Terzo Polo e che barrando per oltre 22000 volte il mio nome ci ha identificato come la proposta in cui rispecchiare la propria visione del mondo, e ringrazio i miei amici di partito, oltre che di vita, che hanno allontanato da me ogni flessione legata alla stanchezza offrendomi la loro esorcizzante energia.
Ringrazio Massimo Cassano, Benedetto Grillo e Stefano Franco con cui abbiamo condiviso una campagna elettorale fondata su idee non astratte ma costruttive, mai di parte, ma a disposizione di chiunque volesse usarle.
Un’elezione è come un esame, e come ogni esame è pieno di sentimenti. Quello prevalente tra coraggio, speranza, e rassicurazione si capisce a cose fatte, ed oggi posso dire che su tutte ha prevalso la rassicurazione che esce più forte la volontà di contrapporre la nostra identità europea».
sono soddisfatto del commento della candidata Dott.ssa CINONE che, specie nell’ultima parte , racchiude quello che dovrebbe essere il pensiero(genuino o no non mi interessa) dei candidati in politica. e in ultimo credo che emani un senso profondo di cultura in senso generale che in questa Italia Non sarebbe riportare male ribadire alla gente.