a sabato, 01 ottobre 2022
Da sabato, 24 settembre 2022 a sabato, 01 ottobre 2022
Com’è cambiata la città negli anni? Il racconto fotografico nella rassegna “Corato com’era, Corato com’è”Quando la fotografia diventa memoria dei luoghi. Dal 24 settembre al 1 ottobre (ore 18.30-20.30) nell’ex refettorio del convento San Benedetto (via San Benedetto, 9) si terrà la rassegna fotografica “Corato com’era, Corato com’è” organizzata dalla sede locale dell’Archeoclub nell’ambito delle giornate europee del Patrimonio 2022.
«La manifestazione culturale – spiegano gli organizzatori – è finalizzata a documentare la trasformazione storica, monumentale e architettonica della città, indagando e sondando nelle sue trasformazioni, con l’intenzione di cogliere i nuovi equilibri che si sono venuti a creare tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda.
Saremo tutti impegnati ad interrogare l’attuale patrimonio storico-architettonico, secondo uno sguardo rinnovato, in dialogo con la letteratura, l’architettura, l’urbanistica, l’antropologia. “Corato com’era, Corato com’è” sarà vissuta non solo come mezzo per «raccontare» una città così carica di storia, arte, bellezza, ma anche per stabilire un rapporto con la realtà, passando dalla «memoria dei luoghi» ad una sorta di riconciliazione, in grado di creare una connessione tra la fotografia e chi osserva. Ma non solo, acconto alle tantissime foto storiche, collezioni private, avremo la street photography o meglio la fotografia di architettura, grazie alla quale la storia della città sarà raccontata attraverso la sua architettura, non solo come mero indicatore dello scorrere del tempo, ma quale patrimonio culturale “della” comunità e “per” la comunità.
Quante storie sono passate da una piazza o da ciò che rappresentava: alcune tragiche, altre felici, altre vissute nell’indifferenza del passare di giorni uguali. Quale sarà la sua storia fra una o due generazioni? La rassegna fotografica vuole essere uno strumento utile ed interessante, in grado di favorire una sensibilizzazione dei cittadini sulla necessità di un recupero della cultura locale che passa necessariamente attraverso la conoscenza diretta delle piazze e dei monumenti della nostra Città, che ci consente di ricordare un paese, un territorio, che nell’ultimo secolo è mutato radicalmente sia nella trama del tessuto sociale che in quella delle diverse attività lavorative e produttive.
La specificità della rassegna fotografica risiede, altresì, nell’aver individuato nella relazione fra città e patrimonio culturale, la capacità di far emergere l’architettura dei nostri centri storici e il loro rapporto con il territorio, quali temi su cui investire per il consolidamento e la valorizzazione del Patrimonio architettonico e culturale, ovvero la creazione di una città sostenibile in coerenza con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’evento, infatti, rientra nelle celebrazioni delle Giornate Europee del Patrimonio; un appuntamento fisso promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali per riaffermare la centralità del patrimonio culturale e del suo valore storico, artistico, identitario.
Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni».
L’evento gode del patrocinio morale ed economico del Comune di Corato e rientra nel programma culturale dell’estate coratina “Sei la mia città”.
Mi piacerebbe vedere una foto della piazza del pesce,magari a Natale.Che bei ricordi…..E il negozio di Mario Ferrante☺️
Corato Com’era? Difficile sicuramente. Com’è oggi ? Ancora più difficile.